Iolanda di Brienne, nota anche come Isabella II di Gerusalemme, fu una figura chiave nella storia del Regno di Gerusalemme e del Sacro Romano Impero nel XIII secolo. Regina di Gerusalemme per diritto ereditario, divenne imperatrice consorte del Sacro Romano Impero e regina di Sicilia attraverso il matrimonio con Federico II di Svevia. La sua breve vita, segnata da eventi politici e personali di grande portata, la rende un personaggio affascinante e controverso. Scopriamo insieme la sua storia.
Chi era Iolanda di Brienne? Origini e famiglia
La famiglia di Brienne: una nobile casata francese
Iolanda discendeva dalla nobile famiglia dei conti di Brienne, una casata francese originaria della regione della Champagne.
L’antenato più remoto della famiglia di cui si ha notizia è Engilbert, vissuto nel X secolo.
I genitori di Iolanda: Giovanni di Brienne e Maria del Monferrato
Iolanda era figlia di Giovanni di Brienne, nobile, condottiero e trovatore francese, e di Maria del Monferrato (detta anche Maria di Gerusalemme), regina di Gerusalemme dal 1205 al 1212.
Giovanni di Brienne divenne re di Gerusalemme jure uxoris (per diritto matrimoniale) e, in seguito, fu anche imperatore latino di Costantinopoli.
La vita di Iolanda di Brienne: da regina bambina a imperatrice
La nascita ad Acri e la successione al trono di Gerusalemme
Iolanda nacque nel 1212 ad Acri, in Terra Santa (attuale Israele).
Rimase orfana di madre pochi giorni dopo la nascita, a causa di complicazioni post-parto.
Iolanda divenne quindi regina di Gerusalemme a pochi giorni di vita, sotto la reggenza del padre Giovanni.
Il matrimonio con Federico II di Svevia: un’unione politica
Nel 1225, a soli 13 anni, Iolanda sposò l’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II di Svevia.
Il matrimonio, fortemente voluto da Papa Onorio III, aveva un chiaro scopo politico: legare Federico II alla crociata e garantirgli il titolo di re di Gerusalemme, che Iolanda aveva ereditato dalla madre.
Nel 1223, Federico II aveva sottoscritto un trattato con il papa in cui si impegnava a partire per la crociata e a rivendicare il Regno di Gerusalemme.
Le nozze furono celebrate per procura ad Acri, e poi di persona il 9 novembre 1225 nella cattedrale di Brindisi.
I festeggiamenti si tennero nel castello di Oria.
La breve vita di Iolanda: la morte e la sepoltura ad Andria
Iolanda morì nel 1228, a soli 16 anni, ad Andria, in Puglia, pochi giorni dopo aver dato alla luce il suo secondogenito, Corrado (il primogenito, una femmina di nome Margherita, era morto in tenera età).
Le sue spoglie furono sepolte nella cattedrale di Andria, dove tuttora riposano.
Federico II, pur avendo ottenuto il titolo di re di Gerusalemme grazie al matrimonio con Iolanda, mantenne la reggenza del regno per conto del figlio minorenne Corrado.
Si dice che Federico II avesse un forte legame con la città di Andria, tanto da aver fatto costruire il famoso Castel del Monte.
La discendenza di Iolanda di Brienne e l’eredità del Regno di Gerusalemme
Iolanda di Brienne ebbe due figli da Federico II: Margherita, morta in tenera età, e Corrado, che succedette al padre come imperatore del Sacro Romano Impero (come Corrado IV) e come re di Sicilia e di Gerusalemme.
Iolanda di Brienne nella storia e nella memoria
La figura di Iolanda di Brienne, pur nella sua breve vita, è significativa per la storia del Regno di Gerusalemme, delle crociate e del Sacro Romano Impero. Il suo matrimonio con Federico II segnò un momento cruciale nei rapporti tra l’Impero e il Papato, e la sua discendenza continuò a rivendicare il titolo di re di Gerusalemme per diverse generazioni.
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