La bandiera spagnola, anche chiamata la rojigualda in Spagna, è estremamente riconoscibile e ricca di storia, scopriamone storia e simbolismo insieme!
La bandiera spagnola è composta da tre bande che si dispongono orizzontalmente. Di queste tre bande due sono di colore rosso mentre quella centrale, larga giusto il doppio di quelle rosse, è di colore giallo o comunemente chiamato gualda in spagnolo. Giallo gualda deriva dal nome di una pianta gialla che si usava per colorare d’oro. Dall’unione del giallo gualda e del rosso delle bande esterne deriva il particolare nome rojigualda. Questi colori sono stati scelti non a caso: il rosso rappresenta il sangue che i soldati spagnoli hanno versato durante le guerre e il giallo rappresenta l’oro, la ricchezza delle conquiste territoriali.
La bandiera spagnola dal 1785 è rimasta invariata, eccetto per il periodo della Seconda Repubblica quando la banda inferiore venne colorata di viola. La bandiera ha solitamente al suo interno anche lo Stemma di Spagna, che però non è sempre obbligatorio (dipende dalla norma, su dove è esposta la bandiera).
I simboli presenti nello stemma della Spagna, riportati nella bandiera attuale (quella costituzionale in vigore dal 1981), sono davvero tanti e ognuno di essi è associato a una Corona che ha avuto un potere preponderante in Spagna in diverse epoche della storia:
- Scudo del regno di Castiglia, rappresentato da un castello;
- Scudo del regno di León, rappresentato da un leone;
- Scudo del regno Aragona, con strisce orizzontali oro e rosse;
- Scudo del regno di Navarra, rappresentato da catene;
Questi sopracitati sono i quarteles. Inoltre, abbiamo altri simboli che rappresentano altri regni: abbiamo la melagrana che rappresenta il regno di Granada. La corona dei Barboni-Angiò invece è rappresentata dal Escusón (scudetto) su uno sfondo blu. La Corona Reale spagnola e la Corona Araldica del Sacro Romano Impero, che ricorda il passato dominato dal regno romano e germanico.
Infine, troviamo il simbolo delle Colonne d’Ercole che rappresentano lo stretto di Gibilterra che bagna sia il Marocco (Africa) che la Spagna stessa, è per questo che troviamo il simbolo delle onde ai loro piedi.
Nel corso dei secoli gli stemmi nazionali riportati sulla bandiera sono cambiati molte volte. Durante la dittatura franchista lo stemma era caratterizzato da una grande aquila nera (in realtà un simbolo già usato precedentemente nel mondo militare). Questo simbolo non è adottato ufficialmente ma è dichiarato simbolo franchista e usato in occasioni e manifestazioni neofasciste.
Sulle bande rosse vi è la scritta latina Plus Oltra. che in italiano significa Più Oltre, sostituito da un’altra scritta Non Plus Oltra. La scritto fu modificata in seguito alla scoperta dell’America. La Spagna sino a quel momento era considerato il punto più occidentale della terra ma da quando Cristoforo Colombo ha scoperto e conquistato delle terre mai conosciute fino al 12 ottobre dell’anno 1492.
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