La cultura cinese: i 10 aspetti più interessanti da scoprire

La cultura cinese è una delle più antiche e affascinanti al mondo ed è stata influenzata da diverse correnti, come il Buddhismo, il Taoismo e il Confucianesimo e questo ha suscitato la curiosità delle persone che si approcciano a studiare questo mondo.

La Cina è caratterizzata da tradizioni, abitudini, modi di pensare e riti che rendono la sua cultura molto diversa da quella occidentale. Scopriamo insieme quali sono i 10 aspetti più interessanti della cultura cinese!

1. I saluti

I saluti sono una delle parti più importanti della cultura cinese, in quanto si mostra enorme rispetto verso la persona che si sta salutando. Il galateo cinese, infatti, prevede che la prima persona ad essere salutata sia quella più anziana. Inoltre, il saluto deve avvenire menzionando il cognome della persona seguito dall’onorifico, cioè un titolo che deriva dall’età della persona, dalla relazione familiare o dalla professione che svolge.

2. Le gerarchie

All’interno di un ambiente lavorativo, ma anche familiare, i cinesi tendono a rispettare una gerarchia interna, per cui c’è una persona di alto profilo verso cui si dovrà mostrare massimo rispetto. Non a caso, durante le cene, queste persone si siedono a capotavola e vengono servite per prime.

3. L’etichetta a tavola

Una delle caratteristiche della cultura cinese più interessanti è quella di adottare un comportamento adeguato a tavola. I cinesi, infatti, ritengono importante lavare le mani con un panno caldo prima di consumare il proprio pasto. Inoltre, tendono a evitare di mescolare il riso nella ciotola oppure di riempire troppo i piatti, in quanto sono considerati gesti scortesi.

4. Il riconoscimento dei risultati

In Cina, a differenza dell’Italia, i complimenti vengono considerati e accettati in modo totalmente diverso. I cinesi tendono a non voler ricevere il merito per il lavoro svolto, mostrandosi “non degni” di essere elogiati. Non a caso la risposta tipica dei cinesi ad un complimenti è “na li, na li”, che letteralmente significa “dove, dove”.

5. Scarpe di loto

Si tratta di una delle tradizioni cinesi più antiche e che ha da sempre caratterizzato la cultura cinese. Conosciuta come la legatura dei piedi, parliamo di una pratica molto diffusa tra il X e il XX secolo, la quale consisteva nel legare i piedi delle donne sin da bambine. L’obiettivo era quello di ridurre le dimensioni dei piedi per farli entrare in scarpe chiamate “scarpe di loto”. L’unico motivo per cui veniva realizzata questa pratica era per la sola bellezza estetica.

6. La posizione degli anelli

Secondo i cinesi, gli anelli non vanno indossati in una posizione casuale, questo perché ogni dito da un significato. Il mignolo rappresenta i bambini, quindi il desiderio di averne uno oppure onorare quello che già si ha; il dito medio rappresenta se stessi; l’anulare rappresenta la coppia; l’indice rappresenta i fratelli o gli amici più stretti; il pollice rappresenta i genitori.

7. Il numero 4

In Cina il numero 4 è considerato il numero sfortunato, poiché la sua pronuncia (sì) è molto simile alla pronuncia della parola morte (sǐ). Il numero 8, invece, è considerato un numero molto fortunato.

8. Le bacchette

Sempre sulla scia dell’etichetta a tavola, la regola vuole che le bacchette non debbano essere posizionare verticalmente del riso, questo perché la disposizione ricorda quella dell’incenso ai funerali. Le bacchette, infatti, devono essere posizionate in modo orizzontale sul piatto.

9. Gli ospiti

Durante un pranzo o una cena, è bene seguire delle regole ben precise in presenza di ospiti. I pasti cinesi, in genere, sono composti da 4 pietanze fredde, che saranno presenti sul tavolo ancor prima degli ospiti, e 4 pietanze calde che saranno servite al loro arrivo. Inoltre, si può iniziare a bere solo dopo che lo ha fatto l’ospite.

10. I regali

A concludere questa lista per scoprire gli aspetti più interessanti della cultura cinese, ci sono le usanze legate ai regali. I cinesi, quando ricevono un regalo, sono tenuti a rifiutarlo un paio di volte prima di accettarlo. Lo scopo è quello di non apparire avidi.

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