La direzione di Villa Pignatelli passa a Palazzo Reale

La nuova direzione di Villa Pignatelli - il Direttore Mario Epifani

La direzione di Villa Pignatelli, da sempre orgoglio e vanto della città di Napoli, specie nella zona di Chiaia e Mergellina, passa sotto la direzione di Mario Epifani, già direttore di Palazzo Reale. La squadra vincente che sta rivoluzionando l’edificio storico per eccellenza, dove hanno vissuto re e regine che hanno fatto la storia della città, si occuperà d’ora in poi anche di quello che si potrebbe definire un piccolo angolo di paradiso, rendendolo più accessibile al turismo. Il Direttore ha raccontato l’importante passaggio di testimone durante una singolare conferenza/visita guidata, che ha reso decisamente più gradevole ed informale il momento dedicato all’informazione, dando alla stampa anche la possibilità di vedere – e rivedere – la villa, il museo delle carrozze e la meravigliosa vista dalla terrazza, che pochi conoscevano. 

Il verbale di consegna che ha decretato il passaggio della direzione di Villa Pignatelli a Palazzo Reale, che fa sì che essa non dipenda più dalla Direzione regionale Musei della Campania, è stato firmato il 24 giugno. Il Direttore, Mario Epifani ha presentato molti dei progetti futuri, tra quelli già in essere, come nel caso della “Casa della fotografia” al primo piano, dove tutto lo spazio aperto e non arredato della villa è destinato alle manifestazioni culturali, mostre fotografiche, dibattiti ed eventi. Al piano terra, che affaccia sullo splendido “polmoncino verde”, un angolo di pace, quiete dalla città e soprattutto a libero accesso, resta arredata nello stile ottocentesco, voluto dal costruttore, il  baronetto Sir Ferdinand Richard Acton, poi dal banchiere Carl Mayer von Rothschild, che la acquistò nel 1841 e infine dal Principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, che la rese uno dei luoghi simbolo della Belle Époque napoletana. Dal 1955, la villa e tutti i suoi arredi, costituiscono il patrimonio storico-artistico dei Pignatelli e uno dei luoghi più incantevoli di Napoli dove subire l’innato fascino del passato, con le innovazioni del presente che nulla tolgono alla bellezza del luogo. 

È ferma volontà del Direttore Mario Epifani, infatti, che sotto la nuova direzione di Villa Pignatelli, lo splendore della casa-museo e del Museo delle Carrozze, restino intatti e che siano apportate solo migliorie che non altereranno la bellezza del luogo. Tra i lavori in programma nella nuova direzione di Villa Pignatelli, ci sono miglioramenti per la messa in sicurezza delle aree e sistemazione area boschiva (Censimento degli alberi, esecuzione di indagini, elaborazione del progetto), sono previsti anche interventi per l’adeguamento dei servizi idrico-sanitari, una nuova biglietteria, con miglioramenti degli impianti di videosorveglianza e controllo accessi. Ovviamente la verifica del rischio sismico (anche perché il suolo partenopeo è stato particolarmente ballerino negli ultimi mesi) e disinfestazione di tutti gli elementi lignei come i bellissimi pavimenti, gli arredi e la boiserie.

La nuova direzione di Villa Pignatelli -vista della villa
La nuova direzione di Villa Pignatelli -vista della villa e del parco

Abbiamo chiesto anche del fattore Inclusività al direttore che ci ha rassicurati che sotto la nuova direzione di Villa Pignatelli, ci sarà piena accessibilità. Sono già presenti almeno due pedane ed un ascensore che consenta a chi è in sedia a rotelle, di visitare il piano superiore e poter visitare le mostre fotografiche e artistiche in programma, oltre alla possibilità di partecipare agli eventi. Ma non mancheranno ulteriori interventi per il superamento delle barriere fisiche l’acquisto di panchine e di una sedia a ruote e “Musei con tutti”. Per il miglioramento dell’accessibilità culturale e sensoriale nei musei Mario Epifani pensa anche ad altri progetti incentrati sull’inclusività per chi soffre anche di disabilità cognitive: un importante passo avanti che sta coinvolgendo molte realtà culturali, associazioni ed enti sul suono napoletano e che promuove la diffusione di strumenti per far sì che la cultura napoletana sia accessibile a tutti. 

Tornando ai progetti futuri sono molte le cose che bollono nella pentola della nuova direzione di Villa Pignatelli. Mostre, concerti, serate cinema con proiezioni. Per quanto riguarda la musica, il 29 Luglio ci sarà  l’evento “Lina Sastri in concerto”.  Organizzato dalla Fondazione “Aniello Califano”, il concerto sarà gratuito su prenotazione (max 300 persone). La Veranda neoclassica di Villa Pignatelli per la rassegna “Musica in Villa”– per la stagione concertistica 2024. In programma 22, 29 settembre e 6, 20, 27 ottobre (domenica mattina) 13 ottobre (serale), grazie al Protocollo d’intesa con il conservatorio di san Pietro a Majella. A settembre e ottobre, di mattina, quattro giovani pianisti si sfideranno nel contest Maggio del Pianoforte in cui il pubblico sceglierà il vincitore. Tra gli altri protagonisti dei momenti musicali di Villa Pignatelli, Sara Amoresano, e il Minimo Ensemble – Daniela Del Monaco e Antonello Grande – con un omaggio, voce e chitarra, alla canzone classica napoletana. A dicembre è in programma la rassegna Il Conservatorio di San Pietro a Majella a Villa Pignatelli- Musica da camera in un salotto dell’Ottocento”. Dato il momento televisivo sarà un po’ come tuffarsi in un’atmosfera alla Bridgerton. 

La passione per il Teatro, è inclusa tra i progetti nella nuova direzione di Villa Pignatelli con la rassegna “Doppio Sogno” che include cinema, musica e incontri con 9 spettacoli nel Giardino di Villa Pignatelli, organizzati con il Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo, nei i giorni 9,10,11 – 16,17 – 18,23,24,25 luglio ore 20.00 – 23.30. Come accennato, invece, la “Casa della fotografia” al primo piano, ospiterà 4 incontri con i più importanti autori partenopei, tra i quali Biasiucci, Donato, Fiorito, Jodice, Mariniello e Spina, organizzati come “offerta aggiuntiva” per il pubblico del museo in collaborazione con l’Associazione Flegrea Photo e FIAF. Ultimo, ma non meno importante, tra i progetti della nuova direzione di Villa Pignatelli, è in previsione un’offerta che includa un biglietto cumulativo che consenta di visitare nello stesso giorno, sia  Palazzo Reale che il Museo Villa Pignatelli, che mira ad incrementare la possibilità di visite da parte dei turisti. 

Si ringrazia per l’invito Diana Kühne, ufficio stampa Palazzo Reale di Napoli.  

Immagine in evidenza e foto articolo per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Palazzo Reale di Napoli. 

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