La narrativa di viaggio: caratteristiche principali

La letteratura di viaggio: caratteristiche principali

Esiste un legame molto stretto tra narrativa e turismo: si pensi ai viaggi, già nel Medioevo, di  Marco Polo,  il quale diventò una figura leggendaria grazie al fatto di aver trovato un percorso alternativo via terra, che gli permise di raggiungere la Cina: attraverso il libro di viaggio da lui scritto,  Il Milione, quindi attraverso la letteratura, si potrebbe dire che Marco Polo fu di fatto il primo tour operator  a promuovere un viaggio. Si pensi anche alle tante figure leggendarie di viaggiatori, amanti dell’avventura come Cristoforo Colombo, Fernando Magellano, Vasco da Gama, i quali furono fonte di ispirazione per i più grandi scrittori della letteratura mondiale: Emilio Salgari, Jules Verne, Joseph Conrad e Daniel Defoe, tra gli altri: attraverso le loro opere, ci trasportano a terre lontane e magiche.

Leggere è viaggiare con l’immaginazione e la letteratura è, molte volte, una forma di  turismo: in essa si ha una ricerca di luoghi reali nel mondo, un luogo in concreto si veste di un simbolismo che lo trasforma, tanti luoghi, insieme, danno vita a una rete di geografie letterarie.

La narrativa di viaggio comprende testi relativi ad eventi, sentimenti,  impressioni… di un viaggiatore: possono essere sia viaggi legati alla fantasia, sia viaggi reali.

La redazione di libri di viaggio risale al XIV secolo; in un paese come la Spagna, per esempio, l’opera che può essere considerata la prima di questo genere è la Embajada a Tamorlán, la cronaca di un viaggio compiuto dagli inviati del re Enrique III di  Castiglia per andare incontro all’imperatore asiatico Tamerlano, già si è citato Il Milione di Marco Polo, relativo al suo viaggio in Cina.

La narrativa di viaggio ha visto, nel corso del tempo, il proliferare di testi e di una letteratura aventi a che fare, appunto, con il viaggio. Esempi di narrativa di viaggio si possono notare già dall’VIII secolo avanti Cristo, nelle opere di un autore come Omero, e, durante il XX secolo, in quelle di scrittori come Hemingway o Moravia.

Anche se le condizioni in cui di solito si svolge un viaggio sono cambiate, e in maniera radicale, l’essenza del viaggiatore-scrittore è sempre la stessa: racconta tutto quello che la vista e la sensibilità umana captano nel momento in cui si visita un luogo diverso o distante dal luogo in cui vive. Riuscire a fare questo presuppone un arricchimento – per la persona coinvolta in un viaggio – da diversi punti di vista: umano, sociale, cognitivo… Il viaggiatore, infatti, è soggetto ad una trasformazione, a  una lenta e quasi impercettibile metamorfosi, con la conseguenza di essere in possesso, in seguito al viaggio, di una personalità più aperta, tollerante, riflessiva, osservatrice e cosciente: la letteratura di viaggio finisce per essere una sorta di testimonianza delle trasformazioni subite dal viaggiatore a diversi livelli della sua soggettività.

Il viaggio costituisce qualcosa di intrinsecamente letterario e, a partire dal XX secolo, si associa al fenomeno turistico, con pubblicazioni specializzate in viaggi.

Si possono distinguere due tipi di libri di viaggio: quelli scritti da coloro che riferiscono riguardo il proprio paese e quelli scritti da stranieri che rivolgono la loro attenzione ad un altro paese o altri paesi. Questi ultimi rivestono un particolare interesse, perché rivelano punti di vista differenti. Molti dei libri di viaggio sono fantasiosi, sono stati scritti a volte con scopo esclusivamente commerciale o, addirittura, senza che vi sia stata alla base un’operazione di documentazione. Altri libri di viaggio, al contrario, hanno come loro caratteristica una grande capacità di osservazione e di analisi, rivolgono la loro attenzione in particolare all’identità e alle problematiche di un determinato paese: possono rientrare in questa categoria, per esempio, i diari di viaggio di Wilhelm von Humboldt.

Inoltre, si possono inglobare nel genere della narrativa di viaggio diverse categorie di testi: libri di viaggio, cronache relative a scoperte ed esplorazioni geografiche, gli itinerari di pellegrinaggio, lettere, diari di bordo e guide di viaggio.

Si può dire che il tema del viaggio è un argomento molto importante nella letteratura, dato che il viaggio rappresenta spesso una costante delle opere letterarie di diverse epoche e paesi. Una testimonianza di ciò sono i numerosi libri di viaggio pubblicati: molti sono scritti da professionisti dell’arte del viaggio e rappresentano un’opportunità di conoscere il mondo. Allo stesso tempo, la narrativa di viaggio nella nostra epoca è qualcosa di fondamentale per la comunicazione internazionale e, soprattutto, interculturale

La narrativa di viaggio è caratterizzata dalla confluenza, nel suo genere, di opere differenti, in essa sono presenti i tratti tipici di discipline quali l’etnografia o la geografia, fra le altre, per cui si può parlare di una relazione tra le letterature comparate e la letteratura di viaggio.

In quanto alle tematiche, costituiscono una costante i concetti del partire, viaggiare e tornare; il viaggio non solo costituisce uno spostamento, produce un cambiamento nel soggetto, nell’eroe, perché simboleggia una rinascita grazie all’incontro con l’altro: in questo senso, la narrativa di viaggio rappresenta il fondamento dell’interculturalità attraverso il contatto fra culture, e l’incontro con l’altro presuppone un arricchimento per il viaggiatore. Il viaggio come tema di opere letterarie è presente nella letteratura di diverse epoche e culture: si pensi all’Odissea, per esempio nella letteratura greca (e Latina), ai Racconti di Canterbury nella letteratura medievale, a testi della letteratura del Siglo de Oro spagnolo, come il Lazarillo o a romanzi cavallereschi come il Don Chisciotte. Ancora, il tema del viaggio è presente in opere appartenenti al genere del Bildungsroman, vedasi il caso del Wilhelm Meister di Goethe.

Per concludere, la narrativa di viaggio caratterizza pure la letteratura per l’infanzia e per ragazzi, il tema del viaggio suscita l’interesse dei lettori più giovani: le opere appartenenti a questo genere possono essere un importante strumento nella didattica della letteratura a tutti i livelli di istruzione.

Fonte immagine articolo La narrativa di viaggio: caratteristiche principali: Ulleo su Pixabay (https://pixabay.com/it/users/ulleo-1834854/)

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