La storia dell’IKEA e del suo successo globale

La storia dell'IKEA e del suo successo globale

L’IKEA è un’azienda multinazionale svedese, specializzata nella vendita di mobili, complementi d’arredo ed altra oggettistica per la casa, con sede legale principale a Leida, nei Paesi Bassi. Nel febbraio del 2023, era presente con ben 460 centri di vendita in oltre 60 paesi, gran parte dei quali situati in Europa, dove si realizza il 70% del suo fatturato, e con altri centri di vendita sparsi in vari paesi nel mondo, fra cui Brasile, Canada, Stati Uniti d’America, Emirati Arabi Uniti, Australia, Marocco, Giappone, Cina, e molti altri ancora.

Vediamo, dunque, la storia dell’IKEA e del suo nome

La storia dell’IKEA è, per certi versi, pionieristica e per altri controversa. Prima di tutto, il nome IKEA è l’acronimo delle iniziali del suo fondatoreIngvar Kamprad, la lettera “e” di Elmtaryd, che significa “fattoria”, e la “a” di Agunnaryd, che è il nome del suo villaggio natale in Svezia. L’ IKEA, viene inizialmente costituita nel 1943 come ditta di vendita per corrispondenza di articoli di uso quotidiano come ad esempio: penne, fiammiferi, orologi, bustine di semi e decorazioni. Nel 1950 anche i mobili entrarono a fare parte dell’assortimento e, nello stesso anno, venne realizzato il primo catalogo dell’ IKEA, che ad oggi è un pezzo raro ricercato da numerosi collezionisti appassionati di IKEA. Nel 1953 la sede venne trasferita ad Älmhult, nel sud della Svezia, dove nel 1958 Kamprad aprì il suo primo negozio, oggi sede del Museo IKEA. Da qui l’IKEA iniziò gradualmente a specializzarsi in mobili e complementi d’arredo sviluppando un proprio assortimento esclusivo, fornendo articoli di design a prezzi vantaggiosi ed accessibili alla maggior parte della popolazione. Il successo di IKEA sta proprio nella sua capacità di prevedere l’andamento del mercato, e di soddisfare le esigenze del consumatore medio, ignorando i consumatori della classe alta, e capendo che avrebbe potuto trarre maggior profitto rivolgendosi a un pubblico vasto e sconfinante. Nel 1963, venne aperto ad Oslo, in Norvegia, il primo negozio al di fuori della Svezia e, nel 1965, l’IKEA arrivò nella capitale svedese Stoccolma, dove il gran successo riscosso fin dal giorno dell’inaugurazione sancì definitivamente l’ingresso sul mercato in grande scala. Dal 1968 l’IKEA iniziò a produrre i propri mobili sostituendo il legno col più economico truciolato, ed a partire dagli anni ’70 conobbe una forte espansione territoriale, raggiungendo paesi lontani quali il Giappone, il Canada, l’Australia, Hong Kong e Singapore. Negli anni ’80, vennero aperti negozi in tutte le principali nazioni d’Europa, Italia compresa, dove il primo negozio IKEA aprì nell’89.

I nomi dei prodotti

L’assegnazione dei nomi dei prodotti IKEA segue criteri precisi, ad ogni categoria merceologica viene assegnato uno specifico gruppo lessicale, tutti accomunati dall’essere legati ai paesi scandinavi. I tessili hanno nomi propri di donna scandinavi, la biancheria da letto nomi di piante, sedie e sgabelli per la casa nomi di persona maschili scandinavi, i mobili imbottiti nomi di luoghi svedesi, gli articoli per bambini nomi di animali o aggettivi. Altre parole utilizzate sono i nomi di giorni, mesi, fiumi svedesi ed espressioni colloquiali tipiche svedesi. Altre volte il nome è riferito direttamente all’uso, come per esempio il macina spezie KRYDDIG, che in svedese significa “speziato”.

Fonte dell’immagine in evidenza: Wikipedia

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