La vita del cowboy: usi e costumi nel vecchio West

La vita del cowboy: usi e costumi nel vecchio West

Il cowboy (letteralmente, ragazzo delle mucche) era il custode incaricato di vigilare sulle mandrie dei ranch. La vita del cowboy è caratterizzata da una grande mole di lavoro. Spesso presenti in grande numero nei ranch più ricchi, andavano a costituire un piccolo esercito per il proprietario terriero. 

La vita del cowboy era molto faticosa a differenza di quanto si vede nei film e nelle serie tv dove sono contraddistinti dall’uso dei cappelli a larga tesa. La rappresentazione del cowboy nella cultura pop ha generato stereotipi che non trovano riscontro nella realtà. Andiamo quindi a scoprire la verità sulla figura del cowboy.

La vita del cowboy, come racconta benissimo la musica country, era assegnata quasi esclusivamente a ragazzi di giovane età, pagati con uno stipendio minimo. Il loro compito era quello di dar da mangiare, curare e sorvegliare il bestiame oltre che portarlo al pascolo. Spesso alcuni cowboy partecipavano a rodei e prestavano lavoro in questi spettacoli. L’apice della figura è stata raggiunta tra la fine della Guerra Civile nel 1865 e il 1885 con l’avvento delle reti ferroviarie e l’arrivo di auto e camion che facilitavano il lavoro dei proprietari terrieri.  

L’origine di questo lavoro è spagnola: nel sedicesimo secolo gli spagnoli portarono con sé i loro cavalli attraverso la Nuova Spagna (il Messico). Nasce così la figura del vaquero, un prototipo di cowboy e  delle cowgirl. Dal vaquero discende la figura del buckaroo, presenti inizialmente nella zona della California e poi in Texas. Dopo la guerra di secessione americana, i buckaroo iniziano a sviluppare una propria cultura basata sui valori vittoriani e sulla protezione della terra.

In pochi sanno che più di un quarto dei cowboy era composto da ex schiavi neri liberati dopo la guerra. Moltissimi immigrati europei, tra cui tedeschi e italiani, abbracciarono la vita del cowboy. Il tutto era facilitato dal fatto che l’inglese non era usato così tanto, per comunicare era sufficiente arrangiarsi con l’uso dello spagnolo e di un americano improvvisato.

Nei film l’abbigliamento del cowboy è ispirato grosso modo a quello dei vaqueros. Veniva usato il classico cappello a faida a larga per proteggersi dalle intemperie (oggi è a tutti gli effetti un simbolo della cultura americana, viene ancora usato in zone come il Texas), stivali alti per proteggere gli stinchi, jeans resistenti, guanti di pelle e resistenti al filo spinato. La presenza di un cavallo e del mitico lariat (corda per catturare gli animali) era imprescindibile per la vita del cowboy. Talvolta era accompagnato anche da un cane.

Numerosi sono i romanzi e i film basati su questa figura. Recentemente è uscito su Netflix Il potere del cane“, tratto dall’omonimo romanzo. Il film ci porta all’interno di un ranch americano e ci permette di capire le vere mansioni di un cowboy. 

Immagine in evidenza: Pixabay

Altri articoli da non perdere
La storia del teatro: dall’antichità ad oggi
La storia del teatro: dall’antichità ad oggi

La storia del teatro: dalle origini ai giorni nostri Le origini della storia del teatro vengono collocate in Grecia, precisamente Scopri di più

La ‘Ndocciata di Agnone: il rito del fuoco più grande al mondo
Riti del fuoco: la 'Ndocciata di Agnone

In un piccolo comune di poco meno di 5000 abitanti, ha luogo, nel mese di dicembre, il rito del fuoco Scopri di più

I demoni nella Bibbia: quali sono i 7 più importanti?
I demoni nella Bibbia: quali sono?

Nella dottrina cattolica è spesso affrontato l’argomento dei demoni nella Bibbia, oltre a quello degli angeli, sebbene il punto di Scopri di più

Storia della street art: come è nata e come si è evoluta
Storia della street art: come è nata e come si è evoluta

Storia della street art: origine, evoluzione e significato Con il termine “street art” o “arte di strada” si fa riferimento Scopri di più

Fotografia dell’aura: leggere le emozioni da una foto
fotografia dell'aurea

La fotografia ha subito numerose trasformazioni nel corso del tempo, dalla prima polaroid alla macchina digitale. Un ambito particolare, che Scopri di più

Chi è Didone, la storia della regina di Cartagine
Chi è Didone: storia della regina di Cartagine dalle origini ai giorni nostri

Chi è Didone? Sicuramente l'immagine di lei che si è imposta maggiormente nell’immaginario collettivo è quella che viene offerta dall’Eneide Scopri di più

A proposito di Antonio Brunato

Vedi tutti gli articoli di Antonio Brunato

Commenta