Nel 1974 i Rolling Stones pubblicarono una canzone che diceva: «And time waits for no one, and it won’t wait for me/ Time can tear down a building or destroy a woman’s face.» Eppure ci sono luoghi ed edifici che hanno resistito al passare degli anni, diventando pietre miliari del rock n’roll e mete imperdibili per i fan. Questi sono solo alcuni dei luoghi del rock più importanti da visitare se siete appassionati del genere.
Luoghi del rock da visitare
1. Beale Street, la culla del rock n’roll
Situata a Memphis, nel Tennessee, è una delle strade più iconiche della musica americana. Già dai primi del XX secolo costituiva il cuore pulsante della comunità afroamericana e della musica, qui i musicisti blues si riunivano per suonare e confrontarsi. Divenne presto un centro ricreativo e culturale, pieno di negozi e club in cui si esibivano artisti come B.B. King, Howlin’ Wolf e W.C. Handy. Il sound innovativo di Beale Street ha profondamente influenzato il rock n’roll ponendo le basi per la sua nascita. Infatti è noto che Jerry Lee Lewis, Johnny Cash e specialmente Elvis Presley trascorrevano molto tempo in questa zona assorbendone le sonorità e traendo ispirazione. Nei pressi si può trovare anche la Sun Records, casa discografica indipendente fondata nel 1952 che ha scoperto molti pionieri del rock.
2. La cittadina di Bethel
Bethel è un comune degli Stati Uniti d’America con meno di 4000 residenti, situato nella contea di Sullivan. Eppure qui nel 1969 quasi mezzo milione di persone si riunirono nella fattoria di Max Yasgur, per assistere al festival musicale di Woodstock, l’evento rock più famoso della storia. Da quel momento la cittadina è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di musica e la fattoria un luogo di pellegrinaggio, al punto che nel 1998 il filantropo Alan Gerry iniziò a mobilitarsi per acquistare il sito e preservarlo. Grazie ad una raccolta fondi derivata da un concerto tenuto nello stesso luogo, nel 2008 venne inaugurato il Bethel Woods Center for the Arts, uno spazio che celebra la storia del festival e la cultura degli anni ’60. Vi è un anfiteatro che ospita spesso eventi e concerti e un museo interattivo che racconta la storia di Woodstock ’69 attraverso video, oggetti e testimonianze di quel tempo. È inoltre possibile visitare il monumento commemorativo che segna il punto esatto in cui venne installato il palco.
3. Young Street Bridge
Il ponte è situato nella parte nord di Aberdeen, nello stato di Washington, e copre un tratto del fiume Wishkah. Il posto, così come il fiume, ha un forte valore simbolico per i fan dei Nirvana, che lo hanno trasformato in un piccolo santuario a cielo aperto dopo la scomparsa di Kurt Cobain. Si crede che la canzone Something in the way sia stata scritta proprio qui e che parli della sua esperienza da senzatetto dopo essere stato cacciato dalla famiglia e aver lasciato la scuola. Questa teoria non è mai stata confermata ma è certo che Cobain passasse molto tempo lungo le rive del fiume ed è noto che una parte delle sue ceneri sia stata dispersa nelle sue acque. Visitando questo posto si potranno notare collage di graffiti e disegni lasciati dai fan in suo onore, la statua di una chitarra elettrica e il Kurt Cobain Memorial Park.
4. Tomba di Jim Morrison
Il frontman dei The Doors lasciò gli Stati Uniti dopo aver sospeso il tour ed essere stato oggetto di casi mediatici e giudiziari. Nel tentativo di trovare pace e dedicarsi solo alla poesia, Morrison seguì la compagna Pamela Courson a Parigi, città che amava e che gli garantiva di vivere una vita meno frenetica. Tuttavia, i suoi numerosi problemi di salute non gli diedero scampo nemmeno in Francia. Sebbene la sua morte sia un mistero, in seguito alla sua scomparsa il 3 luglio 1971, Jim Morrison fu sepolto senza rito religioso e senza lapide. Per anni la tomba era segnalata solo da una targa provvisoria ed era sconosciuta al grande pubblico. Solo col tempo divenne un luogo di pellegrinaggio e, purtroppo, anche di atti vandalici. Ad oggi la lapide è protetta da una barriera metallica ma è visitabile presso il Cimitero Père Lachaise, nel 20° arrondissement di Parigi, Divisione 6 ed è uno dei luoghi del rock per eccellenza.
5. La Chiesa Cattolica di St. Brendan
Il video di November Rain dei Guns N’Roses è uno dei più famosi e dispendiosi della storia. Purtroppo l’iconica scena dell’assolo di Slash davanti alla chiesa nel deserto era parte di un set, ma i fan della band resta una valida alternativa. Le scene del matrimonio tra Axl Rose e la fidanzata Stephanie Seymour sono state girate nella chiesa cattolica di St. Brendan. La chiesa è stata spesso utilizzata come set per film e video musicali per via della sua struttura gotica, ed è situata a Los Angeles. È aperta al pubblico e permette ai visitatori di rivivere la storia narrata nel video di November Rain in prima persona.
Perché visitare i luoghi del rock?
Il tempo non ferma nessuno, come cantavano gli Stones, ma in questi luoghi è proprio il tempo a sembrare immobile. Come una vecchia istantanea, momenti e personaggi iconici della musica restano per sempre eterni nei luoghi del rock.
Fonte immagine: Wikimedia Commons