Namazu: Il pesce gatto che causa i terremoti

Namazu

Come ben sappiamo, il Giappone è un paese ricco di miti e leggende il cui folklore affonda le sue radici fin dai tempi più antichi della sua storia. I miti e le leggende, inoltre, non sono solo parte della cultura del popolo giapponese, ma più spesso che non sono nati per fornire una spiegazione non scientifica a numerosi fenomeni naturali che erano, altrimenti, impossibili da spiegare con la scienza dell’epoca. Una delle leggende particolarmente diffusa è quella di Namazu, il pesce gatto che causa i terremoti.  

Ma andiamo un po’ di più nello specifico per scoprire da dove ha origine questa leggenda parecchio diffusa.

 

La leggenda di Namazu

Posto al confine tra due placche tettoniche, il Giappone è un paese caratterizzato da un’elevata attività sismica e vulcanica che ha portato nel corso dei secoli a costellare la storia giapponese di episodi di terremoti catastrofici, a partire dal primo di cui si ha una documentazione, il terremoto del 599. La popolazione nel corso dei secoli ha dovuto imparare a convivere con i terremoti e con tutte le attività prodotte dal suo sottosuolo a dir poco irrequieto. La ragione scientifica è ovviamente la sua posizione, poiché collocato nel punto di confine delle maggiori placche tettoniche della Terra.

In Giappone, però, esiste anche un’altra credenza relativa alla causa scatenante dei terremoti, una credenza che affonda le sue radici nella mitologia di questo paese tremendamente affascinante. Il protagonista di questa leggenda è una creatura mitologica che vive al di sotto della crosta del Giappone e che, con i suoi colpi di coda, è in grado di scatenare i terremoti. Stiamo parlando di Namazu , l’enorme pesce gatto che secondo la tradizione nipponica sarebbe la causa dei terremoti in Giappone.

Secondo la mitologia giapponese, infatti, i continui terremoti che affliggono il paese non possono essere causa di nessun altro se non del pesce gatto Namazu. La figura del pesce gatto che causa i terremoti, secondo la tradizione, è fortemente legata a quella del dio del tuono Kashima. Namazu è un pesce gatto gigante, con una vigorosa coda che agita in continuazione, causando terremoti e tsunami a dir poco distruttivi. Namazu vive parecchi metri sottoterra, nel fango, ed è legato a una pesante pietra che viene controllata dal dio Kashima e che ne limita i movimenti, ma dalla quale tenta di liberarsi ogni volta che la divinità del tuono si distrae, dando così poderosi colpi di coda che causano terremoti più o meno violenti in superficie. 

 

La figura di Namazu come simbolo

A discapito del suo potere distruttivo, la figura di Namazu non viene mai considerata in senso totalmente negativo, e la sua leggenda si è diffusa soprattutto in seguito al terribile terremoto che colpì Edo, l’antica Tokyo, nel 1855conosciuto anche col nome di Grande Terremoto di Ansei – All’epoca la spiegazione ufficiale per i terremoti si basava sulla dottrina taoista, ovvero, si credeva che lo ying e lo yang operassero l’uno contro l’altro per stabilire l’equilibrio. La credenza si è estesa anche alla figura di Namazu, da quel momento venerato come yonaoshi daimyojindivintà della riparazione del mondo –  E come tutti i fenomeni della natura, anche il terremoto aveva la sua ragione d’esistere, il suo compito, infatti, era quello di riparare il mondo per condurlo verso una maggiore stabilità. Dopo il terremoto di Edo fecero la propria comparsa più di 400 dipinti raffiguranti Namazu, e chiamati per questo motivo namazu-e.

La figura di Namazu e, la leggenda che lo vede attore principale nello scatenare terremoti, entra quindi in auge proprio in seguito al terremoto che colpì Edo nel 1855.

 

Il Grande Terremoto di Ansei 

Secondo la leggenda, il Grande Terremoto di Ansei si sarebbe scatenato a causa della distrazione del dio Ebisuconosciuto anche come il dio ridente – Nella leggenda, infatti, si narra di come il dio del tuono Kashima fu costretto ad allontanarsi dalla sua postazione a guardia di Namazu, lasciando il suo posto a Ebisu, divinità dei pescatori e guardiano della salute dei bambini, oltre che una delle sette divinità della fortuna.

Ebisu, che veniva chiamato dio ridente a causa del suo carattere allegro, non era però molto affidabile. Secondo la leggenda, infatti, finì per addormentarsi mentre era di guardia a Namazu proprio sulla roccia che controllava il pesce gatto, probabilmente dopo aver bevuto un bicchierino di troppo – kanameishi, 要石, o pietra di volta – E lasciando in questo modo via libera al potere distruttivo del pesce gatto gigante, che appena libero con dei possenti colpi di coda causò la devastazione di Edo, finché il dio del tuono Kashima non accorse a riprendere il controllo della pietra di volta che controllava Namazu.

Tra i svariati miti e le innumerevoli leggende che popolano la cultura e la tradizione nipponica, quella di Namazu il pesce gatto che causa i terremoti è sicuramente una delle più famose e affascinanti, specie in una cultura che fa dei racconti uno dei suoi pilastri portanti. E voi, conoscevate la leggenda di Namazu? Quali sono le figure del folklore giapponese che più amate?

 

Fonte immagine: Wikipedia 

 

 

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