Il Nazar Boncuǧu è un amuleto antichissimo fatto a mano a base di pasta di vetro blu che può avere la forma di un occhio oppure di una goccia.
Esso si trova dappertutto in Turchia: nei negozi, in casa o in auto. Da noi è comunemente conosciuto come “l’occhio di Allah”, anche se è inesatto chiamarlo in questo modo. Nazar è una parola araba che significa “sguardo“ o “occhio“, mentre Boncuǧu deriva da boncuk che significa “perla“. Dunque, letteralmente significa “perla dell’occhio”.
Il Nazar Boncuǧu viene dato in regalo quando si acquista un’ auto nuova, quando ci si trasferisce in una nuova casa e quando nasce un bambino. Infatti, per quest’ultimo si usa fissarlo su di una spilla da balia in una parte nascosta dei vestiti in modo da proteggere il neonato. Esso, perciò, ha il compito di proteggere la persona che lo indossa assorbendo l’energia negativa del malocchio, perché parrebbe che quest’energia negativa e i suoi pensieri maligni si trasmettano attraverso gli occhi. Un esempio di ciò può essere quello di uno sguardo invidioso che, secondo la credenza popolare, ha il potere di causare malattie e problemi alla persona invidiata.
L’origine del Nazar Boncuǧu è molto antica e risale al 3.300 a.C. Si è potuta affermare grazie a degli scavi effettuati nel 1937 a Tell Brak, l’antica Nagar, in Siria. Lì furono ritrovate migliaia di piccole figure antropomorfe ricavate dall’alabastro, con la particolarità di avere gli occhi intagliati. Solo in seguito esso iniziò ad essere realizzato in vetro e quindi ad apparire come lo conosciamo al giorno d’oggi.
Nazar Boncuğu, leggenda e significato dell’amuleto turco
Però, perché il Nazar Boncuǧu è proprio di colore blu? Perché esso è il colore che diffonde energia positiva, che infonde fiducia ed ottimismo, che purifica. Poi, ovviamente, è il colore dell’acqua, quindi significa anche progresso e ricchezza, soprattutto contro la siccità tipica di quest’area. Nei tempi antichi si pensava che chi avesse gli occhi celesti fosse in grado di liberare gli uomini dalle maledizioni, proprio perché avere gli occhi celesti era una caratteristica molto rara in Medio Oriente.
Ci sono diverse leggende legate al Nazar Boncuǧu: per esempio quella secondo cui esso fosse l’amuleto usato contro la strega malvagia Alkarısı. Ella andava alla ricerca di donne che avevano appena partorito per terrorizzarle e uccidere i loro bambini appena nati per nutrirsi del loro fegato, oppure i polmoni, a seconda delle varie versioni. Il Nazar, allora, proteggeva le donne e i loro bambini assorbendo la magia e riflettendola sulla strega. Un’altra leggenda narra che ci fosse un uomo dagli occhi blu che, solo con il suo sguardo, era riuscito ad eliminare una roccia che stava bloccando la strada.
In turco si dice “nazar değdi” per dire che il malocchio ha colpito, oppure “nazar değmesin” per sperare che il malocchio non colpisca. Ed è bene sapere che se troviamo il nostro Nazar Boncuǧu rotto, significa che ci ha protetto contro un’energia malvagia e che quindi ha svolto il suo dovere, in questo caso allora dobbiamo subito comprarne un altro.
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