O Amor Natural: le poesie erotiche di Drummond de Andrade

O Amor Natural è una raccolta di poesie del poeta brasiliano Carlos Drummond de Andrade, pubblicata postuma nel 1992. Se Drummond nelle precedenti poesie aveva parlato dell’amore come sentimento e, quindi, in maniera astratta, in queste ultime tratta esplicitamente di relazioni sessuali, con frequenti riferimenti evidenti agli organi genitali.

Le tematiche delle opere precedenti e la repressione sessuale

La produzione poetica di Drummond è stata molto varia. In opere come Rosa do Povo parla della situazione dei lavoratori brasiliani dopo l’espansione industriale, dando risalto alla solitudine dell’uomo moderno e non celando una certa angustia nei suoi confronti. In Claro Enigma sono contenuti dei poemi con una forte matrice filosofica, affrontando temi esistenziali come il tempo e la morte.

Nella sua prima opera, Alguma Poesia, si può già notare una certa inquietudine dovuta agli impulsi sessuali, che non vengono mai consumati. Il poeta sa che l’estasi suprema si trova nel corpo femminile, eppure è frustrato perché da un lato vorrebbe soddisfare i suoi desideri carnali, dall’altro lato vuole “essere infelice e pregare”, per via della sua devozione religiosa. La poesia è, quindi, dominata dalla colpa.

Il suo io lirico è sempre solitario, mentre la sua poesia è il riflesso a volte drammatico, a volte più umoristico, di quella comunione con il mondo, e con le donne, che non è ancora riuscito a raggiungere.

Gli anni ’80 e lo sviluppo dell’erotismo

L’indagine metafisica che aveva accompagnato Drummond già a partire da Claro Enigma, in O Amor Natural si riflette su tematiche quali l’amore e il corpo.

L’atto sessuale non è più represso, nascosto, come nelle opere precedenti, ma viene consumato e il piacere vince sulla colpa. Si assiste ad un processo di riconciliazione dell’io poetico con il sesso, che diventa il tema fondamentale della sua poesia.

Il poeta non è più silenzioso, ma decide di esternare esplicitamente tutte le emozioni provenienti dal coito. Inoltre, le composizioni poetiche di O Amor Natural assumono un carattere più solare e positivo, estraneo allo sconforto e alla negatività delle precedenti.

Drummond ebbe una vita tranquilla; lavorava come funzionario pubblico, rimase sposato per tutta la sua vita con la fidanzata di gioventù e viaggiava poco. Eppure è riuscito a coniugare una calma esistenza con la trasgressione erotica che viveva solo nei suoi pensieri e alla quale ha affidato le pagine poetiche degli ultimi anni.

Poesie di O Amor Natural

Sob o chuveiro amar

Sob o chuveiro amar, sabão e beijos,
ou na banheira amar, de água vestidos,
amor escorregante, foge, prende-se,
torna a fugir, água nos olhos, bocas,
dança, navegação, mergulho, chuva,
essa espuma nos ventres, a brancura
triangular do sexo — é água, esperma,
é amor se esvaindo, ou nos tornamos fonte?

Questa poesia è caratterizzata da un’attività sessuale esplicita. L’ora del bagno, momento per rilassarsi a fine giornata, viene resa attraverso varie metafore sessuali. Infatti, i due amanti si trovano nella vasca piena d’acqua e si godono l’atto rendendo partecipi diverse parti del corpo e immagini come “dança, navegação, mergulho, chuva” (danza, navigazione, immersione, pioggia) servono ad enfatizzare ancora di più il momento di passione. L’acqua, così come la schiuma (espuma) e la fonte, è molto probabilmente legata allo sperma (che è, tra l’altro, citato esplicitamente nel testo) e, di conseguenza, alla vita e alla nascita.

Em teu crespo jardim, anêmonas castanhas

Em teu crespo jardim, anêmonas castanhas
detêm a mão ansiosa: Devagar.
Cada pétala ou sépala seja lentamente
acariciada, céu; e a vista pouse,
beijo abstrato, antes do beijo ritual,
na flora pubescente, amor; e tudo é sagrado.

Anche questo componimento è ricco di metafore. Il crespo giardino con i suoi anemoni castani fa chiaramente riferimento alla peluria dell’organo genitale femminile. L’io lirico poggia lentamente (devagar) la mano ansiosa per accarezzare i petali, prima del bacio rituale nella “flora pubescente”. Il tutto è avvolto da un’aura di sacralità, legata alla dimensione di mistero del corpo femminile.

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