Opere di Bansky: 4 da vedere e dove

Opere di Bansky: 4 da vedere e dove

Bansky e le sue opere

L’artista britannico Bansky è uno dei maggiori esponenti di street art con i suoi graffiti e dipinti. La sua identità rimane comunque sconosciuta al pubblico, nonostante molti facciano speculazioni a riguardo. Inizia a sviluppare la sua arte tra le mura della città di Bristol, ispirato da un artista di graffiti chiamato 3D. La sua arte ha una natura satirica e provocatoria verso gli avvenimenti mondiali, parla anche di critica sociale, di politica, di cultura e di etica. Bansky nel 2010 ha realizzato sia un documentario sulla sua arte, Exit Through The Gift Shop, che diversi libri di fotografie delle sue opere con brevi annotazioni.

La sua tecnica

Bansky produce le su opere per le strade delle città di tutto il mondo, utilizzando la tecnica dello stencil per dipingere sui muri. Ha adottato questa tecnica anche per la facilità e velocità che offre; fare i graffiti richiede tempo ma per evitare di essere beccati dalla polizia, gli artisti devono essere veloci. La tecnica dello stencil consiste nell’usare sulla superficie che si vuole dipingere uno stencil con la forma preferita dall’artista, per poi spruzzare la bomboletta di colore negli spazi vuoti e il gioco è fatto. Bansky trascorre il suo tempo maggiormente a ritagliare gli stencil nelle forme desiderate e solo 15 minuti a dipingere i suoi graffiti; un tempo perfetto per un writer!

Vediamo 4 opere di Bansky da vedere e soprattutto dove trovarle:

  • Girl with Balloon

La prima tra le opere di Bansky che presentiamo qui è bambina con il palloncino; è una serie di graffiti fatti con lo stencil a Londra nel 2002, si trova precisamente sul muro delle scale del Waterloo Bridge al lato di South Bank. Nel graffito la bambina che tende la mano verso l’alto è in bianco e nero; invece, il palloncino a cuore è colorato di rosso. Ne ha realizzati altri di questa serie negli anni, per sostenere le campagne di pace rivolte a vari conflitti e situazioni di crisi nel mondo.

  • Slave Labour

Bansky dipinge questo graffito nel 2012 sulla parete di un negozio di Wood Green, Poundland, a Londra. Raffigura un bambino in ginocchio con davanti a sé una macchina da cucire che cuce una serie di bandiere, tra cui si intravede quella del Regno Unito. Anche questa, come le altre opere di Bansky, è una provocazione, una denuncia dello sfruttamento del lavoro minorile per il Giubileo di diamante di Elisabetta II e delle Olimpiadi del 2012. 

  • Flying Balloon Girl

Questo graffito è del 2005 ed è stato realizzato a West Bank, in Cisgiordania. Il soggetto è una bambina che, tenendosi a sette palloncini, vola in alto su questo muro costruito per l’enclave palestinese a West Bank, vicino al checkpoint di Qalandia. Ha un grande significato per i palestinesi e la loro storia con Israele, Bansky vuole smuovere l’empatia del mondo verso questa terra, il diritto dei palestinesi di potersi muovere liberamente e di ritornare a casa.

  • Mobile Lovers

L’amore ai tempi degli smartphone è l’ultima delle opere di Bansky che presentiamo, realizzata nel 2014. Il graffito rappresenta ad una coppia di innamorati che, mentre si baciano controllano entrambi il loro cellulare, probabilmente le notifiche o i messaggi; quindi, denota la mancanza di comunicazione umana dei due innamorati. È un po’ una metafora dei giorni nostri, poiché ormai siamo dipendenti quasi completamente dai nostri dispositivi e anche dai social. Inizialmente era stato realizzato da Bansky in Clement Street a Bristol, poi è stato rimosso ma conservato in un locale lì vicino.

Fonte Immagine: Wikipedia

A proposito di Maria Toscano

Sono una studentessa dell'Orientale, ho 22 anni, sono appassionata di musica e sono costantemente in cerca di concerti a cui andare. Viaggiare è un'altra grande passione così come i libri.

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