L’impressionismo è uno dei movimenti artistici più rilevanti di tutta la storia della pittura moderna. Fu l’arte di Manet a costituire un punto di riferimento per un gruppo di giovani pittori che decisero di sviluppare lo stile in questione, ma anche quella di Courbet, con le sue opere paesaggistiche. Si sviluppò in Francia nel giro di un ventennio (dagli anni Sessanta agli anni Ottanta dell’800) e vide come protagonisti Edouard Manet (considerato un predecessore), Claude Monet, Camille Pissarro, Paul Cezanne, Edgar Degas, Alfred Sisley e Pierre-Auguste Renoir. Gli artisti impressionisti donano grande importanza agli studi sulla luce e sul colore, prediligendo la tecnica della pittura en-plein-air: i pittori decidono di disegnare non più all’interno degli atelier ma all’aria aperta, rappresentando paesaggi, luoghi urbani e vita quotidiana, in particolare quella della borghesia. A differenza di altri movimenti artistici, come per esempio il realismo, i pittori impressionisti non furono interessati agli aspetti più prettamente politici del loro mestiere, ma vollero dipingere solo ciò che vedevano e sentivano di rappresentare in un certo momento. Da qui si spiega il nome della corrente artistica: gli impressionisti cercavano di ottenere su tela “un’impressione” di come un paesaggio, una persona o una cosa apparisse ai loro occhi in un determinato momento. Detto questo, in questo articolo troverai i 3 quadri impressionisti più famosi.
1. Impression, soleil levant di Monet
La tela Impression, soleil levant, ossia Impressione, fu dipinta da Monet nel 1872 ma presentata al pubblico soltanto due anni più tardi in occasione di una mostra collettiva. Questo famoso dipinto impressionista mostra un paesaggio marino, il porto di Le Havre, durante l’alba. In primo piano sono messe in risalto due barche con dei pescatori; invece, sullo sfondo è possibile vedere altri elementi, quali: la banchina del porto, le gru, le ciminiere appena accennate e il veliero. Grande importanza è data alla luce del sole, che si diffonde su tutto il quadro con colori brillanti, rendendo acqua e cielo un tutt’uno. Il soggetto dell’opera non è l’alba in sé stessa ma, come dice il titolo, è l’impressione dell’alba che ne ha Monet.
2. La lezione di danza di Degas
Tra i quadri impressionisti più famosi spicca sicuramente La lezione di danza, uno dei quadri più noti di Degas. Dipinto nel 1874, questo quadro fu in parte realizzato nel foyer di danza dell’Opéra di Parigi e fu tra le prime opere del pittore ad affrontare il tema delle ballerine. Nella Lezione di danza, la scena è ambientata in una grande sala dalle decorazioni eleganti, dove l’artista sceglie di ritrarre il momento in cui una ballerina sta provando dei passi di danza sotto l’occhio attento del suo maestro. Per la prima volta, il quadro ricorda una vera e propria fotografia: la composizione presenta il consueto taglio fotografico (alcune figure sono tagliate dal bordo della tela) e inquadrature insolite, adottando punti di osservazione molto ravvicinati, oppure più alti o più bassi rispetto ai soggetti principali. Questo testimonia il grande sperimentalismo di Degas.
3. Bal au Moulin de la Galette di Renoir
Noto anche come Le Moulin de la Galette, questo importante quadro impressionista è uno dei più famosi di Renoir, oltre che uno dei quadri simbolo dell’intero impressionismo. Realizzata nel 1876, l’opera ha per soggetto una scena di ballo ambientata, come dice il titolo, al Moulin de la Galette, un locale di Montmartre molto amato dalla gioventù parigina. Il quadro vede numerosi parigini che stanno chiacchierando e ballando all’aperto durante un pomeriggio di primavera. Non esiste un soggetto principale ma gruppi di persone che si sovrappongono, dando profondità prospettica alla scena e soprattutto un’idea di movimento, resa dal colore e da una serie di linee curve. La tecnica del taglio fotografico che caratterizza l’opera suggerisce la continuità dell’azione oltre i limiti della cornice e lascia intendere che la scena sia stata realmente colta istantaneamente dal vivo.
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