La relazione tra cibo e salute mentale è senza ombra di dubbio un dibattito sprovvisto di confini. Si tratta di un argomento assolutamente da non ignorare ed al quale bisogna prestare massima attenzione.
Negli ultimi tempi l’incremento dei livelli di stress, depressione ed ansia ha coinvolto un gran numero di individui in tutto il mondo. Come reazione a queste emozioni negative molte persone hanno cercato conforto nei cibi che preferiscono come gelato, dolci, pizza ed hamburger. Tuttavia, recenti ricerche hanno messo in luce che questi alimenti, nonostante possano sembrare rassicuranti, hanno un impatto limitato sulla salute mentale. Al contrario, un’opzione più vantaggiosa sarebbe rappresentata dai cibi integrali come verdure, frutta, pesce, uova, noci, semi, fagioli ed alimenti fermentati. Questa scoperta proviene da un campo emergente di studio chiamato ‘psichiatria nutrizionale’ che si focalizza sulla relazione tra cibo e benessere mentale.
I risultati degli studi sulla relazione tra cibo e salute mentale
Sebbene sia sempre stato logico considerare come l’alimentazione possa influenzare la salute fisica, solo recentemente la ricerca ha iniziato a suggerire una connessione tra la dieta e lo stato d’animo. Una dieta bilanciata può favorire un intestino sano, che a sua volta interagisce con il cervello attraverso l’asse intestinocervello. I microbi presenti nell’intestino producono neurotrasmettitori come serotonina e dopamina, i quali giocano un ruolo cruciale nella regolazione dei nostri umori ed emozioni creando, così, un legame tra il microbiota intestinale e la salute mentale. Pertanto, consumare alimenti nutrienti può avere un impatto positivo sul nostro benessere emotivo. Ampli studi hanno evidenziato che coloro che adottano diete ricche di nutrienti manifestano meno sintomi di depressione e godono di una maggiore felicità e benessere mentale.
Alcuni studi si sono concentrati anche sull’effetto delle modifiche dietetiche sulla depressione. Ad esempio, un’indagine ha coinvolto un quantitativo abbondante di individui depressi che hanno seguito una dieta tradizionale mediterranea, arrivando alla conclusione secondo la quale si dimostrano significativi miglioramenti nei sintomi depressivi rispetto ad un gruppo di controllo che non ha seguito lo stesso regime alimentare. Tuttavia, pur avendo queste prove, ulteriori ricerche sono necessarie per stabilire una relazione causale tra la dieta e la salute mentale.
Emergono domande riguardo al fatto che l’ansia e la depressione spingano le persone a optare per cibi poco salutari o se una dieta sana possa influenzare direttamente il nostro stato d’animo. In ogni caso, esperti di salute pubblica ed alcuni medici incoraggiano le persone a riflettere sull’impatto della loro dieta sulla salute mentale dunque sulla relazione tra cibo e salute mentale proprio in generale. Le raccomandazioni includono cose come l’adozione di uno stile di vita salutare, l’esercizio fisico regolare, un adeguato riposo e una dieta ricca di alimenti nutrienti come verdure, pesce e cibi fermentati.
Sebbene il cibo da solo non possa essere considerato una cura da sè per depressione o ansia, può sicuramente rappresentare un fattore positivo per il benessere emotivo soprattutto se combinato con altri comportamenti salutari. Già oggi alcuni medici stanno integrando la nutrizione nei trattamenti dei loro pazienti, sottolineando l’importanza dell’alimentazione per la salute complessiva, inclusa la salute mentale.
Fonte foto in evidenza: Wikipedia
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