L’Art Decò nasce nel periodo post-bellico della Prima Guerra Mondiale, ed è espressione del desiderio di dimenticare gli orrori del tragico passato e di ricerca del lusso, mondanità e frivolezza. L’evoluzione dello stile Art Decò si estende in tutte le arti visive, decorative, architettoniche e di moda.
Lo stile 1925, altra dicitura dell’Art Decò, si caratterizza dall’utilizzo di figure geometriche e lineari, si rifà alle innovazioni tecnologiche di quel periodo storico e utilizza materiali in chiave moderna come alluminio e vetro smaltato, creando giochi di luci ed ombre.
Modernità è la parola chiave, che racchiude in sé le molteplici influenze che emergono nelle opere Art Decò, come il Cubismo e il Futurismo, ma si hanno anche fonti che rimandano all’antica civiltà egizia e africana.
Di seguito vi presentiamo alcuni esempi simbolo dello stile Art Decò:
Architettura: Empire State Building
Un edificio simbolico dell’Art Decò è sicuramente l’Empire State Building a Manhattan, il quale si innalza su 102 piani ed è tra i grattacieli più alti al mondo con i suoi 443 metri. Ha una struttura in acciaio in chiave moderna ed una grande terrazza all’ottantesimo piano che gode di una veduta a 360°, che l’ha resa oggi una delle maggiori attrazioni turistiche. Un elemento di design assolutamente indimenticabile è il murale che riveste il soffitto della hall, il quale raffigura un cielo celeste ornato da stelle d’oro, raggi di sole e ingranaggi in stile Art Decò. La struttura, posta nel cuore della città, ha fatto sì che diventasse protagonista in diverse opere cinematografiche; basti pensare a King Kong, che ha reso ancora più ampia la sua notorietà a livello mondiale.
Pittura: Autoritratto sulla Bugatti di Tamara De Lempicka
Tamara De Lempicka ha ritratto sé stessa al volante di una Bugatti verde, con casco da pilota e guanti di pelle. Il dipinto ritrae una donna indipendente, ricca e distaccata, curata nei dettagli del trucco e con uno sguardo che emana forza e determinazione. Un vero e proprio simbolo di emancipazione femminile.
I colori brillanti, le forme volumetriche e geometriche con linee dure e spigolose sono gli elementi che risaltano subito all’occhio, e che fanno dell’opera uno degli esempi più famosi dello stile Art Decò.
Interior design
L’Art Decò promuove anche il settore dell’interior design, design di oggetti di arredo che si arricchiscono di nuovi materiali e decorazioni. Si prediligono materiali lussuosi e un’estetica sofisticata, e si scelgono delle forme geometriche simmetriche come trapezi, zigzag e triangoli, realizzate con acciaio, legno ma anche velluto e tessuti simil pelle, i quali vengono intrecciati per creare delle combinazioni insolite.
Moda: Paul Poiret
Paul Poiret è considerato il padre della moda moderna, il quale ha dato vita ad abiti stravaganti ed eccentrici. Le sue innovazioni provocarono un radicale cambiamento e aprirono la strada alla modernità. Il suo stile è caratterizzato da linee spigolose e simmetriche, su materiali lussuosi e ricercati. Le scelte di Poiret uniscono l’eleganza e la comodità, la bellezza e la funzionalità, facendo una grande ricerca di tessuti nuovi che offrono grande libertà di movimento oltre alle nuove forme decorative. I suoi abiti offrono un’immagine del tutto nuova della figura femminile, libera dai busti e corsetti, e vestite con abiti leggeri, tuniche, turbanti e pantaloni dal taglio esotico e orientale.
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