Studiare cinese: 4 consigli per apprendere al meglio la lingua

Studiare cinese: 4 consigli utili per apprendere al meglio la lingua

Il cinese mandarino è la lingua più parlata al mondo e con le sue particolarità e difficoltà spinge sempre più persone ad approcciarsi ad essa. Si tratta di una lingua piuttosto complessa da diversi punti di vista: sicuramente l’assenza di un alfabeto e la presenza dei caratteri non hanno aiutato i milioni di studenti nel suo studio; anche per quanto riguarda la grammatica, si tratta di una lingua con poche regole ma ricche di eccezioni, stesso discorso vale per la sintassi. Dunque, per tutte queste difficoltà, sicuramente all’inizio non sarà facile studiare cinese, essendo una lingua completamente diversa rispetto alle altre, soprattutto rispetto alle lingue europee, e sarà necessario sviluppare un metodo di studio apposito che tenga conto di tutti gli aspetti da approfondire. Studiare la lingua cinese è complesso, ma non impossibile, ecco quindi 4 consigli utili per apprendere al meglio questa meravigliosa lingua.

1. Ripetere i caratteri ogni giorno

Non sempre per gli studenti è possibile aprire i libri quotidianamente, ma studiare cinese significa anche dedicarsi almeno una ventina di minuti al giorno alla memorizzazione dei caratteri. Uno dei metodi più utilizzati dagli studenti è quello di riempire le pagine di caratteri, ma ciò che la maggior parte degli esperti di questa lingua consigliano è cercare di contestualizzare i singoli caratteri in periodi più lunghi. In questo modo, non solo si riuscirà a memorizzare la scrittura, ma si avrà un quadro più completo del suo utilizzo e diventerà più naturale inserire in diversi contesti quella parola. Può sembrare faticoso prendere una penna e scrivere frasi ogni giorno, ma bastano anche solo 15/20 minuti al giorno per notare enormi differenze.

2. Ascoltare e ripetere

Una delle difficoltà maggiori che spesso incontrano gli studenti quando iniziano a studiare la lingua cinese riguarda l’ascolto e la pronuncia. Non solo è complesso comprendere cosa dicono i madrelingua, ma anche farsi capire da loro è una dura prova. Un metodo che senza ombra di dubbio aiuta molto a migliorare l’ascolto e la pronuncia è fare shadowing. La tecnica consiste nell’ascoltare un brano, una canzone o qualsiasi tipo di audio in lingua cinese e imitare, in maniera più fedele possibile, il parlante originale: ascoltando l’audio e ripetendo simultaneamente, il nostro cervello attiverà una comprensione che consiste contemporaneamente nell’ascoltare il parlante e imitarlo. Sebbene inizialmente la tecnica non sarà piacevole, dopo pochi tentativi si cominceranno a vedere subito dei miglioramenti. La tecnica dello shadowing non aiuta solo a migliorare l’articolazione dei suoni, ma anche il ritmo e l’intonazione in modo tale da rendere l’esposizione più naturale e meno forzata.

3. Fare le flashcards

È vero, studiare cinese significa imparare a scrivere i singoli caratteri, ma bisogna anche riconoscere che al giorno d’oggi spesso gli stessi madrelingua hanno difficoltà nella scrittura. Ciò accade perché grazie all’aiuto della tecnologia a volte non è necessario saper scrivere tutti i caratteri a mano, ma è comunque fondamentale saperli riconoscere e leggere. Per questo motivo le flashcards possono essere molto utili agli studenti di cinese, esistono molte app che permettono di creare queste cards ed è possibile esercitarsi con esse in qualsiasi momento. Nella maggior parte dei casi questa tecnica consiste nell’avere un cartoncino con su scritto da un lato il carattere e dall’altro il significato e la pronuncia.

4. Leggere ad alta voce

Questo è un consiglio valido per l’apprendimento di qualsiasi lingua, soprattutto se si ha intenzione di iniziare a studiare cinese. Questo perché è molto complesso riuscire ad avere un’intonazione naturale: quando si parla di lingua cinese molti studenti, infatti, non riescono a pronunciare i caratteri nel loro insieme e finiscono per leggerli singolarmente, senza dare ritmo al testo. Se si vuole essere più fluenti, uno degli esercizi più utili è quello di leggere e rileggere testi in cinese a voce alta. Già dai primissimi tentativi, infatti, si noterà una grande differenza e miglioramento per quanto riguarda la pronuncia e inoltre questa tecnica permette anche di creare una propria intonazione e avere maggiore libertà durante i dialoghi.

Fonte immagine in evidenza: Foto di Evelyn Chai da Pixabay

A proposito di Serena Uvale

Studentessa presso l'università degli studi di Napoli "L'Orientale", amante della culturale e della lingua cinese.

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