Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte: analisi dell’opera di Seurat

Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande- Jatte: analisi dell'opera di Seurat

“Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte” è un’opera di Georges Seurat, pittore francese ed esponente di punta del neoimpressionismo. Si tratta di una corrente definita anche come impressionismo scientifico che vede una serie di artisti  riprendere diverse teorie scientifiche ed effettuare studi sull’accostamento di colori complementari. La tela ha una grandezza di 2 metri x 3 metri ed è attualmente conservata allArt Institute di Chicago e realizzata tra il 1884 e il 1886, anno dell’ultima mostra impressionista. Georges Seurat utilizza in quest’opera la tecnica puntinista, di cui ne è massimo esperto : si tratta dell’ applicazione di punti di colore, associati ai loro complementari secondo rapporti ben studiati e calibrati derivanti dalle leggi dell’ottica. Inoltre Seurat approfondisce gli studi sul colore, lavorando soprattutto con il verde, il blu, il rosso e il giallo e studiando l’effetto della luce sugli oggetti. In “una domenica pomeriggio sull’isola della Grande- Jatte”, Seurat riesce a fissare l’attimo e a cristallizzare un momento gioioso, le figure, realizzate secondo forme geometriche, sembrano essere bloccate in quest’attimo e si irrigidiscono come manichini.
L’opera fu accolta con sdegno e riluttanza da parte dei critici, la tecnica puntinista utilizzata da Seurat non venne apprezzata e le figure umane presenti del dipinto furono giudicate negativamente a causa della maniera primitiva che il pittore ha utilizzato nella rappresentazione.

Una domenica pomeriggio sull’isola della Grane-Jatte: descrizione dell’opera 

In questa celebre opera, Seurat raffigura l’isolotto delle Grande Jatte, un luogo dove i parigini borghesi erano soliti passare i pomeriggi ed in particolare le domeniche. I personaggi sono rappresentati mentre si godono il tempo libero, i bambini giocano, le donne nei loro abiti tipici dell’epoca riposano al sole, leggono un libro o passeggiano e gli animali corrono liberi sul prato.
La visuale è angolata, in primo piano vediamo una coppia, la donna, vestita con un abito borghese, cammina con una scimmietta al guinzaglio, ha tra le mani un ombrellino ed indossa un cappello. L’uomo accanto a lei, indossa un cappello a cilindro e ha un monocolo, un bastone e un sigaro. Sulla sinistra abbiamo alcune persone che si godono il tempo libero sdraiati all’ombra degli alberi. Lungo la Senna, osserviamo una donna che pesca e due militari in uniforme che camminano in coppia mentre in lontananza vediamo le imbarcazioni con i canottieri che ritornano sull’isolotto. Al centro di “una domenica pomeriggio sull’isola della Grande- Jatte”, troviamo le uniche due figure frontali del dipinto: si tratta di una donna vestita di arancione che tiene per mano una bambina, probabilmente sua figlia, vestita interamente di bianco.

Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte: analisi dei colori e dell’uso della profondità

Notiamo la capacità dell’artista di rendere i cambi di tonalità. In primo piano abbiamo principalmente zone in ombra realizzate attraverso  una tonalità di verde più scura mentre in secondo piano prevale l’utilizzo del verde chiaro che riproduce le zone soleggiate. La profondità è resa invece attraverso il colore azzurro della Senna.
L’uso tradizionale della tecnica della prospettiva è abbandonato, l’asse di simmetria della tavola passa in prossimità delle due figure centrali e una serie di elementi verticali come l’uomo con il monocolo e gli alberi si stagliano nel dipinto.

Fonte dell’immagine: Wikipedia 

A proposito di Valeria Esposito

Studentessa presso la facoltà di lingue e culture comparate

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