Vaisakhi, la festa sikh della primavera

Vaishaki

Vaisakhi, festa del calendario sikh, celebra il raccolto, il capodanno lunare indiano e il battesimo di tutti i sikh.

Il Vaisakhi è nella religione sikh una ricorrenza importantissima che, oltre a essere conosciuta come “la festa del raccolto”, in numerose regioni dell’India corrisponde al primo giorno dell’anno solare. Il Vaisakhi è inoltre l’occasione in cui si celebra la nascita del Sikhismo da ricondursi al 1669, ossia quando il Guru Gobind Singh scelse il giorno “del raccolto primaverile” nel Punjab come momento di battesimo per coloro che si iniziavano alla religione sikh e come data di costituzione del Khalsa, ossia “ordine dei puri”.

Etimologia

Il termine Vaisakhi deriva da Vaisakha, il secondo mese dell’anno secondo il calendario nazionale indiano che si suddivide in regionale e lunare. Secondo il calendario lunare, Vaisakha è il primo mese dell’anno e, corrispondendo al periodo che si protrae dalla metà di aprile fino alla metà di maggio secondo il calendario gregoriano, è stata individuata la data della sua celebrazione nel 14 aprile.

Il sikhismo: caratteristiche

La religione sikh è un culto di tipo monoteista, nato in India nel XV secolo. È una delle religioni piu giovani ma anche piu diffuse al mondo contando al momento più di 25 milioni di fedeli. I sikh credono nell’esistenza di un unico Dio onnipotente che si rende manifesto attraverso il creato e che è raggiungibile solo attraverso la preghiera e la guida dei guru. I pilastri del sikhismo sono stati dettati dai dieci guru che si sono succeduti nel tempo e sono contenuti nel Grant (libro sacro dei sikh) e che scandiscono i principali atti della vita sikh, ossia la preghiera, il lavoro e la condivisione. Il sikhismo è dunque una religione di pace e fratellanza che aborre il conflitto e si apre all’interculturalità: infatti mostra un grandissimo rispetto nei confronti delle altre fedi e si fa promotrice, nei propri luoghi di culto, di eventi interreligiosi.

Il Vaisakhi: festeggiamenti

Il Vaisakhi è definito da alcuni “la festa più colorata” del calendario sikh: ogni cosa, dai gurdwaras agli abiti dei fedeli vengono decorati “coloratissimamente”.
Si riversano nelle strade, decorate dai fiori, i cortei mentre giochi e mercati animano l’aria della festa.
I fedeli, elegantemente abbigliati secondo i canoni tradizionali, si recano presso i gurdwara (i templi sikh). Dopo questo iniziale momento di raccoglimento, lo stuolo di persone si riversa in strada danzando e cantando festosamente i propri inni.

I luoghi del Vaisakhi

Il luogo simbolicamente “più sentito” in cui si festeggia il Vaisakhi è il Punjab, regione nord-occidentale e generalmente in India, in Pakistan, in Nepal, negli USA, in Inghilterra e anche in Italia dove attualmente risiedono moltissimi sikh.

Il Vaisakhi, festa del calendario sikh, è un avvenimento che coniuga passioni culturali a riti religiosi e persino a un entusiastico spettacolo di colori e cibi.

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A proposito di Arianna Orlando

Classe 1995, diplomata presso il Liceo Classico di Ischia, attualmente studente presso la Facoltà di Lettere all’Università di Napoli Federico II, coltiva da sempre l'interesse per la scrittura e coniuga alla curiosità verso gli aspetti più eterogenei della cultura umana contemporanea, un profondissimo e intenso amore verso l’antichità. Collabora con una testata giornalistica locale, è coinvolta in attività e progetti culturali a favore della valorizzazione del territorio e coordina con altri le attività social-mediatiche delle pagine di una Pro Loco ischitana.

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