Le Maldive sono un arcipelago composto da più di mille isole di varie dimensioni situate nell‘Oceano Indiano. Negli ultimi anni sono diventate la meta turistica per eccellenza quando si parla di mare, sole e relax ma sempre avvolte dall’alone del «lusso» in quanto spesso i social ci mostrano solamente i resort di classe a 5 stelle e con piscina a sfioro sul mare. Questi hotel in genere occupano tutta l’isola con la possibilità di alloggiare in spiaggia, all’interno dell’isola oppure sugli overwater, ovvero camere con accesso diretto al mare. Questo arcipelago non è però un luogo di solo relax, in questo articolo vi consiglieremo 3 attività da fare alle Maldive per cogliere l’essenza di questo paradiso terrestre, prima però faremo un piccolo excursus sulle informazioni più importanti da sapere prima di intraprendere questo viaggio.
Non solo resort privati alle Maldive, ma attenti alle restrizioni
Esistono anche delle alternative ai resort per visitare questo posto meraviglioso senza spendere una fortuna. Invece di scegliere un complesso privato si può soggiornare nelle isole locali, nelle guest house, con formule b&b che ti permettono di vivere in pieno l’esperienza a contatto con la natura. Normalmente, sulle spiagge si trovano lettini gratuiti, il cibo costa molto poco e le escursioni in genere si aggirano tra i 30 e i 50 euro a persona. Non bisogna dimenticare però che le Maldive sono un paese di religione musulmana, dunque è vietato per le donne stare in bikini in spiaggia, cosa invece consentita nei resort essendo isole private.
Come arrivare e cosa aspettarsi dalle Maldive
Per quanto riguarda i voli dall’Italia esistono sia voli diretti, che abitualmente hanno un costo più elevato e durano circa 9 ore, sia voli con scali che ti permettono di risparmiare diverse centinaia di euro. Una volta atterrati a Malé, la capitale, c’è la possibilità di spostarsi nelle varie isole tramite barca o idrovolante. Ma cosa rende davvero questo posto un paradiso? Il mare cristallino, una barriera corallina che ha dato vita ad una sabbia fine e una fauna marina varia e colorata. Chi si reca qui cerca relax e tranquillità, tra una passeggiata e una nuotata, può ammirare la bellezza di una natura ancora incontaminata. Dopo questa breve introduzione, proponiamo ora 3 attività da svolgere alle Maldive.
3 attività da fare alle Maldive per una vacanza da sogno
Snorkeling
Le attività che propongono le isole sono numerose e diverse e lo snorkeling è sicuramente tra le preferite. Si può ammirare la barriera corallina, ammirare la vasta biodiversità dell’oceano come ad esempio le tartarughe marine, un numero sconfinato di specie di pesci tropicali dai colori più disparati e numerose tipologie di coralli; inoltre, potrete provare l’ebbrezza di nuotare con mante, squali nutrici o delfini.
Immersioni e sandbank
Per i più esperti ci sono le immersioni ad alta profondità che mostrano la varietà di flora e fauna locale. Si tratta di un’esperienza entusiasmante e di un’avventura indimenticabile da non perdere in un paradiso di questo genere. Altra proposta sono le sandbank, lingue di sabbia in mezzo al mare, piccole e strette, che si formano occasionalmente e dove è possibile trascorrere qualche ora in assoluta solitudine.
Esplorare Malè
Una tappa fissa durante un viaggio alle Maldive non può che essere la capitale. A Malé è possibile vedere più da vicino lo stile di vita del popolo maldiviano, passeggiare tra i numerosi e stretti vicoli della città e visitare i caratteristici mercati locali.
Negli ultimi anni, a causa del cambiamento climatico, le stagioni alle Maldive sono quasi inesistenti, dunque non c’è un periodo migliore in cui poter andare. L’alta stagione locale si colloca nei mesi di dicembre-marzo, ma anche chi si reca a luglio-agosto può trovare un clima tutt’altro che sfavorevole.
Fonte immagine: Archivio personale