Amsterdam: 5 curiosità da conoscere

Amsterdam: 5 curiosità da conoscere

Probabilmente avrete sentito parlare di questa città per via della sua vita notturna o per le casette colorate che decorano gli argini del fiume. Ma ci sono moltissimi aspetti a cui spesso poche persone fanno caso, che rendono Amsterdam una città così speciale e diversa dalle altre.

Si tratta di piccole curiosità del vivere quotidiano che fanno parte della mentalità del paese e lo rendono un luogo in cui è piacevole vivere. Gli ambiti principali sono l’ambiente, la cura dell’individuo, il rispetto delle tradizioni senza perdere di vista il futuro.

Curiosità da conoscere su Amsterdam

  1. Environmentally Friendly

Al primo posto c’è l’attenzione nei confronti dell’ambiente.

Amsterdam è, infatti, una delle città più ecosostenibili al mondo! A partire dal prediligere la bicicletta ed il tram all’uso dell’auto vi è, oltretutto, una coscienziosa attenzione al riciclaggio ed al mangiare cibo in modo sano e sostenibile.

Dal primo istante in cui mettiamo piede in questa città ci viene fatta percepire l’importanza di ridurre i prodotti usa e getta, vengono incoraggiati i turisti ad acquistare borracce a prezzo bassissimo così da portarle con sé, magari attaccate al proprio zainetto durante il viaggio.

Amsterdam: 5 curiosità

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono frequenti le fontanelle anche se differenti rispetto a quelle a cui siamo abituati qui in Italia: si tratta di vere e proprie “stazioni di ricarica” per le nostre borracce. Queste sono oltretutto vendute al supermercato con acqua del rubinetto già al loro interno, così che possano essere acquistate in caso di necessità momentanea, al posto delle solite bottigliette. 

Una tale organizzazione ha come fine ultimo il sensibilizzare gli abitanti ed i turisti occasionali sul problema della scarsità d’acqua nel mondo: mostrando che basta un piccolo cambiamento nelle nostre abitudini per fare la differenza.

Per quanto concerne la raccolta dei rifiuti ad Amsterdam non solo differenziano a seconda del materiale, ma i contenitori che si trovano lungo la strada sono elettronici ed indicano la percentuale di materia presente al loro interno. Una volta pieni, l’apertura si blocca, se manca poco al raggiungimento della capienza totale, appare un piccolo avviso che avverte su quanto sia lo spazio ancora a disposizione.

Fun-fact, in alcuni angoli delle strade di Amsterdam si possono trovare installazioni dal tono originale, in cui poter gettare le cicche di sigaretta, così da non deturpare il marciapiede.

Amsterdam: 5 curiosità

 

 

 

 

 

 

 

Gli abitanti, ma soprattutto i forestieri, vengono educati ad un forte rispetto nei confronti dell’ambiente: una questione di abitudini che vengono incoraggiate

Pensare di raggiungere un qualsiasi punto della città usando la bicicletta è quasi impossibile se si abita in grandi città come Napoli o Roma, perché la gestione interna non ce lo rende semplice. Amsterdam dà la possibilità al cittadino di scegliere, e se la sua scelta è quella di agire in modo sostenibile, non è costretto a faticare maggiormente.

Inoltre gli abitanti hanno molto a cuore la propria immagine e quella del luogo in cui sono cresciuti: passeggiare per le strade di Amsterdam trasferisce un senso di quiete e serenità, il tragitto a piedi per recarci a lavoro non è percepito come un peso, perché tutto attorno a noi è pulito e gradevole alla vista.

  1. Attaccamento alla Tradizione

Sebbene sia una città molto moderna, è evidente un forte attaccamento alle proprie origini, che si può riscontrare in diversi ambiti. Un esempio molto noto è il villaggio di Zaanse Schans, piccolo punto in cui il tempo sembra essersi fermato ed i mulini a vento, tipici della tradizione olandese, producono ancora i beni primari della città, proprio come una volta. In particolare il formaggio è un alimento a cui viene riservata molta cura ed amore nella preparazione.

Amsterdam: 5 curiosità

Il sentirsi legati al proprio passato ed ai ricordi della tradizione non riguarda solo la storia della città o del territorio olandese, è un sentimento umano che si riflette nei cittadini stessi. Non è un caso che un ristorante molto ambito e situato in pieno centro di Amsterdam si chiami “Moeders” (madre). Qui viene servita pura cucina olandese, in modo molto semplice, per nulla gourmet, senza alcun tentativo di strafare con sperimentazioni di sapori o estetismi particolari. Le pietanze vengono servite come se fossimo ospiti di una famiglia del luogo.

Ma la vera particolarità di questo locale che lascia a bocca aperta chiunque vi entri, è il modo in cui esso è decorato!

Le pareti, il soffitto i mobili. tutto è tappezzato di fotografie di famiglie olandesi, di madri o nonne con il proprio nipotino, e tanti sul retro della cornice o in un piccolo foglietto condividono dediche e una piccola parte della loro storia.

Amsterdam: 5 curiosità

  1. “La città delle  biciclette”                                                                                                                                               

Amsterdam: 5 curiosità

Questo aspetto poteva essere incluso nella sezione dedicata all’ambiente, ma ho deciso di riservarvi un paragrafo a parte, per sottolinearne l’importanza.

La bicicletta è, infatti, il secondo mezzo di trasporto più utilizzato ad Amsterdam. Il primo è il tram, sempre per fini ambientali ne si incoraggia l’utilizzo, a partire dal fatto che sono colorati e simpatici alla vista, il che non li fa mai passare inosservati.

Ragazzi, adulti, bambini ed anziani, gente di tutte le età sceglie di andare in bicicletta, per recarsi a lavoro, a scuola, fare la spesa o addirittura portare a spasso il cane! Non è raro vedere a qualsiasi orario uomini e donne ben vestiti, in giacca e cravatta o talvolta in abito da sera, su di una bicicletta.

Hanno un loro semaforo, la pista ciclabile attraversa tutta la città ed ha il ruolo di una corsia vera e propria, provvista di strisce pedonali negli attraversamenti (le strisce bianche sono dipinte anche sul palo adiacente così che un ciclista possa vederlo anche da lontano).

I ciclisti considerano con molto rispetto le regole stradali e si aspettano che anche gli altri facciano lo stesso: qualora un pedone volesse provare a camminare distrattamente, invadendo la corsia riservata alle biciclette, riceverà probabilmente un sonoro segnale con il campanello, accompagnato da un’occhiataccia, come per dire “oh, turisti..”

Essendo un mezzo così ampiamente utilizzato sono molto più frequenti i cartelli di divieto o normativi indirizzati ai possessori di biciclette. Sul portone di una casetta ad Amsterdam, è più frequente trovare cartelli simili a quello in foto sottostante, piuttosto che divieti di sosta per automobili.

Amsterdam: 5 curiosità

L’immagine ad inizio paragrafo, invece, mostra una ragazza con la propria bicicletta da passeggio, in procinto di fare la spesa tra i piccoli negozietti della zona, al posto del classico cestino in vimini, c’è una grande cassetta nera, ampia e robusta, in grado di contenere frutta, verdura e tanto altro. Questo ci fa capire che per gli abitanti rientra nella normalità il portare carichi di spesa anche molto pesanti, sufficienti per un intera famiglia, usando la propria bicicletta.

Amsterdam: 5 curiosità

Per quanto concerne i ciclomotori, invece la situazione è controversa. Una volta erano ammessi sulle piste ciclabili, tuttavia negli ultimi cinque anni questo permesso  è stato abolito, il motivo risiede sempre in una maggiore sicurezza dei cittadini. Il cartello sopra vieta la presenza di “snorfiets” (tradotto letteralmente “bicicletta che fa le fusa”) ossia di ciclomotori. 

  1. Houseboats

Amsterdam: 5 curiosità

Una volta deciso di attraversare i canali della città ci accorgeremo della presenza di piccole casette galleggianti ormeggiate in alcuni punti lungo il corso d’acqua.

Risalgono al periodo post seconda guerra mondiale ed ora molte di esse sono state convertite in hotel o case affittabili tramite portali online.

Sono dei veri e propri appartamenti in miniatura, provvisti del necessario per la vita quotidiana, compresa cucina, bagno, soggiorno, camere da letto e come in questo caso anche di un piccolo terrazzino dove poter sistemare piante, le proprie biciclette e, quando si fa sera, ammirare il tramonto.

Amsterdam: 5 curiosità

  1. Safety is crucial

Un dettaglio che spesso passa inosservato ha colto la mia attenzione: palestre femminili.

Può sembrare una semplice trovata commerciale, in realtà sono tantissime le ragioni per cui una donna potrebbe trovarle un’ottima alternativa.

Tante scelgono di andare in palestra durante una determinata fascia oraria, perché sanno che troveranno meno uomini all’interno, questo non per fobia, le motivazioni sono molteplici e vanno dal semplice imbarazzo nello svolgere alcuni esercizi specifici per parti del corpo femminile, al semplice desiderio di privacy.

In aggiunta, la maggior parte degli attrezzi che si trovano in palestra sono pensati per un corpo maschile ed una donna che vorrebbe mantenere la propria fisionomia non può usarli tutti.

In altri casi purtroppo può accadere che ad alcune donne vengano infastidite da frasi poco opportune durante il loro allenamento. Per queste ultime due ragioni spesso quindi ci si ritrova a fare esercizi su un tappetino, magari in un angolo ristretto della palestra.

In questo caso invece l’intera struttura offre un allenamento completo adatto al corpo della donna, la quale può sentirsi libera di svolgerlo senza doversi preoccupare di come appare agli occhi esterni. Anche in questo caso, come per le biciclette, non si tratta di un obbligo, ma di un’alternativa, una scelta che possiamo decidere seguire o meno a seconda delle personali necessità.

Amsterdam: 5 curiosità

 

 

 

 

 

 

 

Oltre al senso di sicurezza individuale, che reputo essenziale valutare quando mi reco in una città a me sconosciuta, ad Amsterdam ho avvertito un altro tipo di sicurezza, quella che riguarda il cittadino. Ci si sente ascoltati e si ha la percezione che la città tenti, per quanto possibile, di venire incontro a tutti i tipi di esigenze.

Avremo sempre marciapiedi accessibili a persone con disabilità motorie ma non solo, il percorso per i non vedenti, spesso in molte città presente solo in stazione e per piccoli tratti, attraversa tutta Amsterdam ed anche tutti i semafori sono muniti di segnale acustico. Inoltre, esiste una guida mp3 scaricabile così da aiutarli a raggiungere le mappe da muro apposite.

Il braille sui corrimani, per capire verso quale stazione ci stiamo dirigendo, è un’ottima trovata introdotta da pochi anni e si è dimostrata da subito molto efficace.

Ulteriore aiuto è possibile riceverlo ogni giorno sui famosi tram della città, i quali all’interno ospitano una zona reception, dove un uomo dietro un bancone è pronto ad aiutarli o dar loro mappe tattili della città. In realtà i receptionist dei tram sono molto disponibili ed aiutano chiunque necessiti, dai turisti ai comuni residenti.

Amsterdam: 5 curiosità

Nella parte turistica di Amsterdam, dove sono presenti la maggior parte dei bar, locali o ristoranti, è messo ben in chiaro che è vietato consumare alcolici mentre si vaga per la città. Tutti i trasgressori devono aspettarsi una multa alquanto salata. Un avvertimento scritto in inglese a caratteri cubitali su striscioni o cartelli, così da evitare cattive sorprese ai forestieri. La norma è uscire e “fare serata” per poi rientrare, evitando che si creino situazioni spiacevoli in centro città. 

Fonte immagini: Archivio personale 

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