Capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam: i migliori 5

Capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam: i migliori 5

Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi, è una delle città europee con il più ricco patrimonio artistico e culturale, con un lungo elenco di importantissimi musei assolutamente da visitare. Tra i più importanti troviamo il Museo di Van Gogh, che custodisce una straordinaria selezione delle sue opere; il Museo Stedelijk, che contiene un’importante collezione di arte moderna e contemporanea; la Casa di Anna Frank, dedicato alla giovane ebrea che scrisse un famoso diario durante la Seconda Guerra Mondiale e, il più visitato della capitale, il museo nazionale Rijksmuseum. I capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam sono tra i più importanti al mondo, parte di una straordinaria collezione d’arte risalente al Secolo d’oro olandese (1584-1702) e non solo, è presente anche una vasta collezione di arte asiatica.

Ecco i 5 capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam più importanti e assolutamente da non perdere: 

1. Ronda di notte, Rembrandt

De Natchtwacht è considerato uno dei più grandi capolavori di Rembrandt, nonché icona dell’arte barocca olandese. Realizzato nel 1642 e conservato nel Rijksmuseum, rappresenta un gruppo di miliziani olandesi guidati dal capitano Frans Banning Cocq durante un’uscita notturna per una ronda. L’opera, che è di grandi dimensioni (359x438cm), esprime la dinamicità e l’azione del momento, mettendo in risalto soprattutto la parte centrale grazie all’uso magistrale delle ombre. Nel dipinto sono ritratti, oltre al capitano Cocq, anche il suo luogotenente Willem van Ruytenburch, una fanciulla, e gli archibugieri della compagnia. Negli anni questo olio su tela ha subito vari atti vandalici, tra cui uno nel 1975 e uno nel 1990, in seguito ai quali fu restaurato. Si tratta di uno dei capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam assolutamente da vedere.

2. Autoritratto con un cappello di feltro, Vincent Van Gogh

Tra i capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam non poteva mancare un’opera di Van Gogh, l’artista olandese più conosciuto, soprattutto grazie a opere come La notte stellata e Girasoli, ma sono altrettanto importanti i suoi autoritratti, nei quali il pittore ha voluto rappresentare il suo stato mentale nel corso degli anni. Durante la sue carriera ha prodotto circa 35 autoritratti, molti dei quali sono conservati nel museo a lui dedicato proprio ad Amsterdam, il Van Gogh Museum. Tuttavia, ce n’è uno che invece è conservato nel Rijksmuseum, ovvero l’Autoritratto con un cappello di feltro, dipinto nel 1887 mentre si trovava a Parigi. In questo dipinto, Van Gogh si presenta come un elegante gentiluomo parigino, con tanto di capello, e la luminosità dei colori esprime una certa influenza della vivace arte parigina dell’epoca. 

3. La lattaia, Johannes Vermeer

Il pittore olandese Vermeer è stato un importante esponente del Secolo d’oro olandese ed è universalmente conosciuto per il celebre dipinto della Ragazza col turbante (anche conosciuta come Ragazza con l’orecchino di perla). Tuttavia, esiste un altro suo dipinto molto importante che è uno dei capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam, ovvero La Lattaia. L’olio su tela, completato circa nel 1660, rappresenta una scena quotidiana, ovvero una donna, che probabilmente è una cameriera o una cuoca, che è intenta a versare del latte. L’ambiente circostante comunica silenzio, austerità e modestia. La rappresentazione di una domestica da parte di Vermeer vuole certamente comunicare del simbolismo. Infatti, è quasi impossibile non notare lo sguardo e l’espressione assorta della donna. Inoltre, sono presenti alcuni dettagli, come uno scaldino e dei piccoli Cupido sulle piastrelle, che rimanderebbero al simbolo dell’amore e del calore

4. Natura morta con formaggi,  Floris van Dijck

Floris van Dijck era un celebre pittore olandese ricordato per le sue opere di natura morta. Nel Rijksmuseum è conservata la Natura morta con formaggi risalente al 1615 e si tratta di un olio su tavola. Le sue nature morte sono composte da formaggi, frutta e noci che sono dette anche colazioni. Le opere differiscono di poche le une dalle altre, nel numero di oggetti e nella disposizione. Possiamo notare che il cibo protagonista è il formaggio, spesso rappresentato in grandi forme uno sopra l’altro. La tavola è ornata da una preziosa tovaglia e la luce mette in risalto il cibo in primo piano. Le luci e le ombre sono utilizzate magistralmente da Van Dijck, e il realismo è davvero strabiliante. Si tratta di uno dei capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam da non perdere assolutamente.

5. La battaglia di Waterloo, Jan Willem Pieneman

Tra i capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam troviamo questo celebre dipinto di Pieneman, un importante esempio di pittura storica che cattura un evento cruciale della storia europea, ovvero la sconfitta di Napoleone Bonaparte. Si tratta di un dipinto davvero imponente, che con i suoi 8 metri di lunghezza, permette al visitatore di assaporare ogni dettaglio della scena rappresentata. Il dipinto immortala il momento in cui il Duca di Wellington riceve una lettera che avvisava dell’imminente arrivo dell’esercito prussiano, evento che avrebbe preceduto lo scontro decisivo tra le varie fazioni. Si tratta di uno dei capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam ed è un’opera assolutamente suggestiva.

La vasta gamma di capolavori del Rijksmuseum di Amsterdam offre una panoramica sulla storia olandese e non solo e attira visitatori da ogni parte del mondo. 

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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