Carsulae (TR): un sito archeologico da non perdere

Carsulae: un sito archeologico da non perdere

L’Italia è ricca di siti archeologici: Pompei, Paestum, e molti altri. Se volete scoprire un altro gioiello dell’archeologia che forse non conoscete, non potete perdervi la città romana di Carsulae: è in Umbria, nel cuore verde dell’Italia, ed è ancora in gran parte da scoprire.

Dove si trova Carsulae

È posta tra Interamna Nahars (odierna Terni) e Casventum (odierna San Gemini).
Se si viene da Roma, si può raggiungere il luogo prendendo l’A1 uscita Orte, il raccordo Orte Terni in direzione Terni, l’E45 Terni Perugia uscita San Gemini nord. A questo punto girare in direzione Cesi e si raggiungerà, infine, sulla sinistra, l’indicazione di area archeologica su Carsulae.
C’è un parcheggio per auto e pullman gratuito; dista circa 300 mt dall’ingresso del Centro Visita e Documentazione dove potrete fare i biglietti.

Per maggiori informazioni su luogo e contatti seguire il seguente link: https://carsulae.site/info-contatti/

Breve storia di Carsulae

Carsulae è un città romana, sebbene gli insediamenti risalgono all’epoca pre-romana: lo sviluppo della città va dal IX sec. a. C. fino al V sec. a. C.  La città aumentò di densità nel tempo; grande contributo del suo sviluppo fu la costruzione della Via Flaminia nel 220 a.C. da parte del console Caio Flaminio. La via collegava Roma a Rimini, tagliando trasversalmente, da occidente a oriente, la penisola.
Dopo il periodo d’auge, dal III sec. d. C. la città perse importanza e con il Medioevo fu del tutto abbandonata, a seguito delle invasioni barbariche.

La struttura

Carsulae è attraversata dal cardus maximus (strada nord-sud) della Via Flaminia.
Sono all’incirca 14 le strutture che sono state scavate finora a Carsulae. Le più rilevante sono: il Teatro, l’Anfiteatro, la Basilica, un ex-edificio romano su cui è stata costruita la Chiesa dei Santi Cosmo e Damiano, il Forum e l’Arco di Traiano.

La Basilica era usata per funzioni da tribunale. Era in origine una struttura a tre navate, una centrare e due laterali; sappiamo che veniva usata come luogo di incontro e dibattito dai cittadini di Carsulae. Nella parte dell’abside della basilica risiedeva il magistrato, che si occupava di amministrare la giustizia.

L’Arco indicava l’entrata al lato settentrionale della Via Flaminia: in origine avrebbe dovuto avere tre fornici, cioè strutture arcuate, di cui ne rimane solo uno. Vennero realizzati in calcare, con un rivestimento in marmo.

Arco della Via Flaminia (fonte: Wikicommons)

Il Teatro è una grande struttura probabilmente d’epoca augustea: è in opus reticulatum.

Il Teatro, Carsulae (fonte: Wikicommons)

L’Anfiteatro è posizionato a est della via Flaminia, è probabile che sia stato costruito durante la dinastia dei Flavi.  È costruito in blocchi di pietra calcarea, e mattoni.
Nella città sono presenti altre strutture come Templi Gemelli, Monumenti Funerari, il Forum.

I primi scavi in epoca moderna vennero fatti da Umberto Ciotti nel 1951; poi nel 1972, vennero fatti altri lavori di significativa importanza.

Fonte Foto: Wikicommons

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