Chiese da visitare a Berlino: le 3 da non perdere

Chiese da visitare a Berlino: le 3 da non perdere

Programmare una vacanza, anche della durata di pochi giorni, nella capitale tedesca di Berlino è abbastanza comune al giorno d’oggi. La città è una vera metropoli che fonde storicità e modernità. Tra le attrazioni principali che devono essere ammirate ci sono il palazzo del Reichstag (sede del parlamento storico tedesco), la porta di Brandeburgo e la torre della televisione. Berlino è così grande che non ci si annoia mai.
Quasi in ogni angolo della città è possibile imbattersi in una chiesa o in una cattedrale che possiede specifiche proprietà e caratteristiche, per cui i turisti che hanno il desiderio di esplorarle seguendo un tour specifico possono dedicarsi ad approfondire l’aspetto religioso andando alla scoperta delle principali chiese da visitare a Berlino.

Ecco una lista delle chiese di Berlino che meritano una visita

1- Duomo di Berlino

La chiesa più grande sorge nel cuore della città ed è l’imponente Duomo di Berlino, la cui cupola è visibile anche da lontano. Esso ha rappresentato negli anni un simbolo importante per la famiglia Hoenzollern ed oggi vi risiede il pastore primario e svolge un ruolo fondamentale per tutta la comunità protestante, anche al di fuori dei confini della capitale tedesca.
Le origini del duomo risalgono al XV secolo e ha subito varie modifiche e lavori di ristrutturazione nel tempo (ad esempio subì dei danni durante la Seconda guerra mondiale).
Dal punto di vista architettonico, quattro torri affiancano una sontuosa cupola sormontata da una lanterna con croce dorata. L’interno del duomo è un mix di stili affascinante: statue, mosaici ornamentali, oro, tutti elementi che contribuiscono ad impreziosire l’ambiente. Le due opere di maggior rilievo custodite nel duomo sono senza dubbi l’altare e il fonte battesimale, entrambi costruiti in marmo.
La descrizione del duomo è inequivocabile, sufficiente per catalogarlo tra le chiese da visitare a Berlino.

2- Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche

Nel quartiere di Charlottenburg è situata la Chiesa Commemorativa dell’Imperatore Guglielmo, più semplicemente nota come Gedächtniskirche.
Questo edificio religioso è un vero simbolo della riconciliazione, un monumento alla pace, e rappresenta la volontà comune dei berlinesi di ricostruire insieme dopo gli orrori della guerra avviata dai nazisti.
La chiesa venne costruita tra il 1891 e il 1895, in stile neoromanico, in onore dell’imperatore Guglielmo. Nel 1943 venne, purtroppo, distrutta dai bombardamenti e le sue rovine sono state un monito per gli abitanti di Berlino per non dimenticare gli eventi della guerra. Infatti ci sono state numerose proteste allo scopo di proteggere quelle rovine e integrarle nella costruzione della nuova chiesa, che avvenne tra il 1959 e il 1961. La forma dell’edificio è costituita come un favo d’api, con elementi in cemento, nei cui incavi sono state inserite delle piccole pietre di vetro; proprio le pietre di vetro colorate permettono alla navata di colorarsi di un’intensa luce blu che crea un’atmosfera di silenzio meditativo.
Il passato della Gedächtniskirche, la sua profonda storia, è un biglietto significativo per includerla tra le chiese di Berlino da visitare.

3- Nikolaikirche

La Chiesa di San Nicola, in tedesco Nikolaikirche, è la più antica di Berlino.
La caratteristica predominante sono le due splendide torri gemelle.
La struttura originaria dell’edificio risale al Medioevo, precisamente al 1230 circa, ma le sembianze attuali sono state assunte intorno al 1300, mentre il presbiterio è stato ultimato un secolo dopo. Il risultato finale, frutto di lavori che durarono per tutto il XV secolo, fu una chiesa in stile gotico con un coro con deambulatorio e una serie di basse cappelle. Una restaurazione cominciata nel 1877 ebbe l’obiettivo di eliminare le aggiunte barocche e di ricostruire le due torri che rappresentano oggi un simbolo del quartiere Mitte. Anche la Nikolaikirche venne distrutta dai bombardamenti, ma in concomitanza col 750º anniversario della città, che cadde nel 1987, fu ricostruita.
Attualmente non svolge più la sua funzione religiosa, è una chiesa sconsacrata che funge per lo più da museo o da sala per concerti. Vi sono comunque conservati degli elementi pregiati, quali ad esempio la fonte battesimale in bronzo del 1398 oppure il pulpito barocco del 1714.
Nikolaikirche è una testimonianza lampante del carattere misto di storia e modernità della capitale tedesca, motivo per cui merita un posto tra le chiese da visitare a Berlino.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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