Chiese da visitare a Vienna, le 4 da non perdere

Chiese da visitare a Vienna

Vienna è una di quelle città frutto di una combinazione perfetta: da un lato, un’estetica storica, antica e più tradizionale; dall’altro, una capitale moderna e all’avanguardia. La capitale austriaca vanta un invidiabile patrimonio gastronomico ed è la culla di musei, palazzi imperiali ed edifici religiosi. Nel seguente articolo evidenziamo le 4 chiese da visitare a Vienna!

1. Duomo di Santo Stefano

Nel novero delle chiese da visitare a Vienna, non può mancare il Duomo di Santo Stefano. Situata a Stephansplatz, in pieno centro di Vienna, la Cattedrale di Santo Stefano (in tedesco Stephansdom) è la sede principale dell’arcidiocesi di Vienna. Le fondazioni dell’edificio risalgono al 1147, quando sul luogo dell’attuale cattedrale venne realizzata una chiesa a pianta romanica, in omaggio a Santo Stefano. Fu solo tra il XIV e il XV che la chiesa cominciò ad assumere una conformazione gotica, come l’attuale edificio. La facciata dell’ingresso principale è costituita dalla Porta dei giganti e dalle due torri gemelle, dette Torri dei Pagani, risalenti all’antica chiesa romanica. La più alta è la torre cuspidata soprannominata dai viennesi Steffl, alta ben 137 metri e collocata al lato del corpo principale dell’edificio. Il tetto del duomo di Santo Stefano è rivestito di tegole colorate che formano gli stemmi dell’impero asburgico, della città di Vienna e dell’Austria.

2. Chiesa di San Pietro

Nei pressi del Duomo di Santo Stefano si trova la bellissima Chiesa di San Pietro, ispirata alla Basilica di San Pietro di Roma. La Chiesa di San Pietro, in tedesco Peterskirche, costituisce il perfetto esempio di una chiesa monumentale barocca, ricca di sontuose decorazioni il cui colore predominante è l’oro. L’attuale edificio sorge sulle spoglie di uno dei più antichi edifici sacri di Vienna, fondato nel 792 da Carlo Magno, e del quale oggi non resta nulla. La chiesa presenta una pianta centrale di forma ellittica, sormontata da una cupola con affreschi raffiguranti episodi sacri come l’Assunzione della Vergine. In un itinerario di viaggio alla scoperta delle chiese da visitare a Vienna, non può mancare questa perla del barocco. 

3. Chiesa di San Carlo Borromeo

Tra le chiese da visitare a Vienna, altrettanto imperdibile è la Chiesa di San Carlo Borromeo. Dedicata al santo protettore dei malati di peste, è una delle più eminenti chiese barocche della città. La chiesa, infatti, venne fatta costruire per volere dell’imperatore Carlo VI, a seguito dell’epidemia di peste che colpì la città nel 1713. Si tratta dunque di una sorta di omaggio a San Carlo Borromeo per aver sconfitto il flagello della peste. L’imperatore Carlo VI promise ai sudditi la costruzione di una chiesa dedicata al Santo se la città fosse riuscita a debellare la malattia. Restaurata sul finire degli anni Ottanta del Novecento, è celebre soprattutto per la sua cupola e le due colonne ai lati, decorate con bassorilievi. Lo scalone d’ingresso è affiancato da due angeli, i quali sono un riferimento al Vecchio e al Nuovo Testamento, mentre la facciata si ispira alla chiesa di Sant’Agnese in Agone di Roma. Il decoro del frontone rappresenta le sofferenze della cittadinanza viennese durante l’epidemia di peste. L’interno invece presenta una serie di affreschi dedicati all’apoteosi di San Carlo Borromeo.

4. Chiesa Votiva

Ultima ma non per importanza nella lista delle chiese da visitare a Vienna, la maestosa Chiesa Votiva di Vienna, in tedesco Votivkirche, è una delle costruzioni in stile neogotico più importanti del mondo. La sua costruzione si deve ad un attentato fallito, perpetrato da un indipendentista ungherese ai danni dell’Imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria. Nel 1853, infatti, un uomo tentò di assassinarlo con uno stiletto. Dopo il fallito tentativo d’omicidio, il fratello dell’imperatore, l’arciduca Ferdinand Maximilian, decise di racimolare delle donazioni per costruire un edificio religioso nel luogo dell’attentato, come voto di ringraziamento a Dio. I lavori di costruzione iniziarono nel 1853 e l’edificio fu inaugurato nel 1879, in occasione del matrimonio della coppia reale. L’architetto viennese Heinrich von Ferstel progettò la chiesa ispirandosi alla cattedrale di Colonia, in Prussia, rimarcando l’antagonismo fra i due imperi. La facciata è sovrastata da due imponenti torri di forma ottagonale, alte 99 metri. 

Fonte dell’immagine di copertina: pixabay.com

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