Cosa vedere a Bari, storia della città
La città metropolitana di Bari, capoluogo di regione della Puglia, ospita circa 315.625 abitanti, si erge su un territorio pianeggiante chiamato conca di Bari e affaccia sul Mar Adriatico. Ha dentro di sé molti anni di storia che iniziano nell’età del bronzo ma nel periodo dell’alto medioevo la sua importanza crebbe; infatti, per circa 25 anni fu sede dell’Emirato di Bari che portò in città molto della cultura musulmana con edifici e moschee. Con la creazione del Regno d’Italia divenne capoluogo del territorio pugliese; è stata modernizzata negli anni ma conserva ancora la parte del centro storico chiamata Bari Vecchia, di stile romanico.
A Bari si possono trovare l’Università degli Studi di Bari, il Politecnico e la Libera Università Mediterranea, con le loro biblioteche. Vi è l’Accademia delle Belle Arti e la Pinacoteca metropolitana che ospita molte opere dal XV secolo in poi. I musei che la città ospita sono vari, ci sono l’Orto Botanico e il museo di scienze della terra, quello dell’acqua e altri ancora da visitare. I maggiori tra i tanti teatri in città sono il Petruzzelli e il Piccinni. Ogni anno si svolge qui anche la Fiera del Levante che rappresenta una delle più grandi fiere d’Italia.
Consigliamo cosa vedere a Bari e tra le varie attrazioni elenchiamo 4 tra i luoghi più caratteristici della città da visitare:
Bari Vecchia
Il quartiere San Nicola che oggi è chiamato, appunto, Bari Vecchia è il più antico della città. È situata tra il porto vecchio e il porto nuovo ed è delimitata dalle mura medioevali che la separano dal lungomare. All’interno della città vecchia si trova la basilica dedicata a San Nicola e anche il castello normanno-svevo di Federico 2° di Svevia. Visitare Bari Vecchia può essere un modo di assaporare la città e la sua cultura variegata, facendo un po’ un tuffo nel passato mentre si cammina nei suoi vicoli romanici.
Lungomare di Bari
Essendo una città bagnata dal mare, non può mancare tra le cose da vedere il lungomare di Bari. È stato edificato nei primi del ‘900 ed è illuminato da una lunga schiera di lampioni neri che sono un po’ la sua caratteristica. È lungo circa 3 km ed arriva fino alla spiaggia, tocca la zona della Fiera del Levante e il famoso faro. Camminare sul lungomare, quindi, è un’altra delle esperienze da fare in città, assaggiando anche vari piatti tipici dello street food nei mercati dei pescatori situati sui moli.
Basilica di San Nicola
Nella città vecchia si erge la chiesa dedicata a san Nicola, esempio maggiore di architettura romanica. La sua costruzione avvenne tra il 1087 e il 1197 per via del ritrovamento delle reliquie del santo nella città di Mira. La cripta situata nella basilica contiene il corpo di san Nicola, proprio sotto l’altare e uno spazio per i cristiani ortodossi.
Pinacoteca metropolitana di Bari
È intitolata al pittore pugliese Corrado Giaquinto la Pinacoteca metropolitana, l’ultima tra le cose da vedere a Bari. È stata istituita nel 1928 e prima era situata nel Palazzo del Governo; invece, oggi si trova sul lungomare di Bari. Al suo interno troviamo una vasta esposizione di dipinti provenienti da diverse epoche e diverse correnti: quadri di Giaquinto, opere medioevali di tradizione napoletana, pugliese e veneziana, i Macchiaioli toscani e opere contemporanee di De Chirico, Lega e altri. Ma oltre all’arte su tela, si trovano anche esposizioni di abiti antichi.
Fonte Immagine: Wikimedia Commons