Ecco cosa vedere a Verona, città dell’amore, piccola e colma di cultura. Anche nella sua piccolezza abbiamo trovato 5 chicche – 5 luoghi insoliti che pochi conoscono – da poter visitare!
Avete organizzato un viaggio nell’elegante città veneta, ma non avete ancora messo su carta un piccolo programma per la visita? Tranquilli, vi consigliamo noi cosa vedere a Verona!
Tra leggende, denunce e storia, scopriamo insieme 5 luoghi insoliti da non dover assolutamente perdere.
5. Gioielleria Porta Borsari
Alla quinta posizione dei luoghi da visitare a Verona è presente la Gioielleria Porta Borsari. Da un aspetto veramente minuto e situata nel Vicolo S. G. In Foro di Verona, la Gioielleria Porta Borsari è divenuta famosa per essere una delle gioiellerie più piccole di tutto il mondo. Tra collezioni in oro 18kt, pietre preziose e zirconi, se la vostra prossima tappa è proprio la città di Verona, non potete assolutamente perdervela!
4. Arco della Costa
Passeggiando in centro tra Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori, e alzando il vostro sguardo, potrete notare un affare decisamente particolare. È l’arco della costa, un arco a ballatoio con un osso, una costola, che pende alla sua sommità. Un’ombra di mistero vige su quest’osso, che sia un osso di balena? O addirittura un osso di ittiosauro? Non ne abbiamo ancora certezza, ma ora passiamo alla leggenda: usanza vuole che la costola cadrà solo con il passaggio sottostante di una persona veramente onesta e pura di cuore.
3. Negozio Benetton
Che cosa ci fa un semplice negozio Benetton nella nostra lista? Che cosa avrà mai a che fare con i 5 luoghi insoliti da visitare a Verona? Ebbene sì, a Verona non esiste un semplice negozio di abbigliamento Benetton, poiché questo nasconde una piccola chicca al suo interno. Situato a Via Giuseppe Mazzini 41, il negozio è di due piani e scendendo vi ritroverete improvvisamente immersi tra rovine e resti di un’antica domus romana, con mosaici e mura in mattoni. Una bella sorpresa storica per chi vuole allo stesso tempo dedicarsi a un po’ di shopping!
2. Bocche delle Denunce
Chiamate anche le “Boche de Leon (bocche di leone)”, le bocche delle denunce sono molto popolari a Verona, e hanno un origine che risale al Rinascimento. Anche se dall’aspetto particolare, quasi come se fossero delle vecchie cassette delle lettere, le bocche delle denunce avevano tutt’altro scopo: servivano per denunciare, in maniera del tutto top-secret, dei piccoli furti che erano soliti avvenire in città. Un sistema di giustizia molto particolare, dove gli abitanti potevano recarsi non appena venivano a conoscenza di un furto, o purtroppo avevano loro stessi subito danni con qualunque tipo di reato avvenuto.
In città sono presenti esattamente 4 bocche delle denunce: due collocate sul Palazzo della Ragione, in via Dante Alighieri, la terza a Porta dei Bombardieri e l’ultima sulle mura viscontee in Largo Divisione Pasubio.
1. Biblioteca Capitolare
Al primo posto nella nostra lista di Cosa vedere a Verona: 5 luoghi insoliti non potevamo non assegnare il podio alla Biblioteca Capitolare. Situata un po’ in disparte, vicino alla Cattedrale di Verona, la Biblioteca Capitolare è considerata la più antica biblioteca del mondo ancora usufruibile.
Seguendo i cartelli arriverete in un piazzale vuoto e chiuso con poche macchine, ma non lasciatevi ingannare: proseguendo dritto fino al portone di legno, entrerete nella bellissima biblioteca!
Questa presenta un patrimonio molto ricco, composto da quasi 70.000 monografie e non solo; anche sul sito ufficiale, la biblioteca vanta del titolo di “Regina delle collezioni Ecclesiastiche”, dato dal paleografo Elias Avery.
Vi è possibile fare sia visite autonome che visite guidate, con prenotazione obbligatoria; vi consigliamo di dare un’occhiata al sito web per essere sempre aggiornati sulle novità e soprattutto sugli orari di apertura e chiusura della biblioteca.
Fonte immagine in evidenza: archivio personale