La cucina turca è, come ben si sa, una tra le migliori culture gastronomiche di tutto il mondo. Le raffinatezze turche derivano direttamente dalle tradizioni culinarie dell’impero Ottomano, le quali sono caratterizzate dall’incontro tra una varietà di elementi e tecniche che derivano da varie culture: la cultura gastronomica Mediterranea, tutte le sottoculture culinarie presenti nei Balcani, tradizioni culinarie del Medio Oriente, del Caucaso e dell’Asia centrale e, a sua volta, la cucina originaria ottomana ha influenzato la cucina di questi luoghi fino ai giorni nostri. Questo mix di culture culinarie ha prodotto una vasta gamma di piatti da assaggiare oggi nella cucina turca.
La Turchia è molto grande e, come nell’ambito linguistico, il fattore delle varietà regionali – un po’ come nella cucina marocchina – assume uno spessore significativo, tant’è vero che ad esempio nella parte occidentale e insulare del paese sono più vicini alla cultura culinaria Mediterranea mentre nel nord e ad oriente hanno abitudini alimentari e tecniche di cottura diverse.
1. Börek
Il börek è sicuramente uno dei piatti da assaggiare della cucina turca; molto simile ad un involtino per la sua forma. La sua versione classica è a base di pasta sfoglia, carne macinata di manzo e formaggio. Possiamo trovare un’infinita varietà di börek che include tantissime tipologie di ripieni, forme e dimensioni. Il prezzo è molto economico quindi, oltre alla tradizione culinaria turca, questa pietanza è arrivata nel mondo dello street food; sono venduti in qualsiasi ristorante, per strada e nei bazar.
2. Hunkar begendi
Per gli amanti della carne questa pietanza rientra obbligatoriamente nei piatti da assaggiare della cucina turca; il secondo protagonista del piatto è un ingrediente molto presente nella loro cultura gastronomica: la melanzana. Stiamo parlando di uno spezzatino di carne di vitello (o in alternativa di manzo) al sugo poggiato sopra ad un letto di crema di melanzane e besciamella.
3. Kofte
Un’altra raffinatezza che, come il börek, ha tantissime varietà legate anche alle differenze delle tradizioni culinarie che cambiano di regione in regione sono sicuramente le kofte. Stiamo parlando di irresistibili polpette e la tradizione classica vuole che siano fatte con carne, verdura, uova e spezie. Alcune varianti utilizzano la carne cruda (Cig Kofte) o in altre la cottura della carne avviene al forno e vengono utilizzate poche spezie per lasciare un gusto più naturale (Inegol Koftesi).
4. Lokum
Per chi ama essere stuzzicato dal dolce e soprattutto per rendere felici i più piccoli, in Turchia bisogna assaggiare i Lokum. Non parliamo di un piatto vero e proprio ma, piuttosto, di una pietanza che viene molto spesso usata nella pasticceria turca (ma anche nei Balcani) o potremmo associarli tranquillamente a delle caramelle. Questi dolcetti gelatinosi sono di varie forme, colori e consistenza, generalmente fatti di frutta, nocciole o zucchero.
5. Dondurma
Non poteva non essere citato il famosissimo gelato turco, noto per gli spettacoli che i gelatai ambulanti offrono al cliente giocando con i coni. Rispetto al gelato italiano è molto più denso e gommoso. Il dondurma è tipicamente fatto con latte di capra e due addensanti: la resina vegetale e il salep (una particolare farina utilizzata molto spesso nella cucina turca).
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