Erasmus in Svizzera: 5 cose da sapere prima di partire

Erasmus in Svizzera: 5 cose da sapere prima di partire

L’Erasmus è un’esperienza formativa incredibile, che cambia la vita. Se si ha intenzione di trascorrere un semestre di Erasmus in Svizzera, questo è l’articolo perfetto: ecco 5 cose da sapere prima di partire.

1. Bisogna fare attenzione agli orari di chiusura dei negozi… soprattutto nel weekend

Se durante la settimana la maggior parte dei negozi chiude molto prima rispetto a quelli italiani, tra le 18:30 e le 19:00, nel weekend è ancora peggio: il sabato chiudono alle 12:00, mentre la domenica restano chiusi tutta la giornata! Ciò è dovuto alla cultura svizzera, secondo la quale la domenica è il giorno del riposo, della famiglia, e della preghiera.

2. La loro cultura è diversa, anche nel socializzare

Lo shock culturale è inevitabile, anche tra coetanei: gli Svizzeri tendono ad essere più timidi e riservati rispetto agli Italiani. Può capitare che un compagno di corso non risponda a un saluto o tagli a corto la conversazione, soprattutto in classe: questo comportamento, che potrebbe essere interpretato come una scortese, è semplicemente dettato dal ferreo rispetto delle regole che vige in Svizzera.

3. Bisogna fare silenzio per strada, soprattutto di notte

Dopo le 22:00, per strada come a casa propria, bisogna tenere basso il tono di voce e la musica è assolutamente vietata: anche fuori dai locali, la sera tardi, va rispettato il silenzio più assoluto. Che sia una regola troppo rigida o meno, non vale la pena infrangerla: la multa per schiamazzi notturni arriva fino a 10.000 franchi nei cantoni di Ginevra e Friburgo, fino ai 1.000 per il cantone di Berna, e fino ai 300 per il canton Ticino.

4. L’Erasmus in Svizzera non è noioso: la vita notturna è solo diversa

Se si esclude Zurigo, che è la città più vivace per quanto riguarda la vita notturna, nei locali e nelle discoteche svizzeri la maggior parte delle persone è over 40. Insolito, no? Nonostante gli eventi e le strutture non manchino, infatti, i giovani svizzeri preferiscono riunirsi col loro gruppo di amici stretti al bar per prendere un drink o cenare insieme. Ciò non vuol dire che non si trattengano fino a tardi: nel fine settimana bevono fino all’orario di chiusura, poi spostano la festa nelle loro case.

5. Sarà molto facile imparare il francese durante l’Erasmus in Svizzera

In Svizzera scandiscono meglio le parole e parlano più lentamente dei loro cugini francesi, perciò capire la lingua è decisamente più facile. I francesi li prendono in giro per la loro pronuncia, ma quest’ultima aiuta davvero tanto a capire le indicazioni di una persona del posto!

Questi sono solo dei consigli da tenere a mente; sapere queste cose prima di partire per l’Erasmus in Svizzera sarà un aiuto in più. Buon viaggio!

Fonte immagine: archivio personale

Altri articoli da non perdere
Piatti tipici inglesi: i 5 da scoprire
Piatti tipici inglesi: i 5 da scoprire.

L’Inghilterra, nazione costitutiva del Regno Unito, vanta di un enorme patrimonio dal punto di vista storico, culturale, letterario nonché, a Scopri di più

Cucina tanzaniana: 5 pietanze da provare
Cucina tanzaniana: 5 pietanze da provare

La Tanzania offre moltissime attrazioni ai suoi visitatori: dal monte del Kilimangiaro, al parco nazionale del Serengeti, fino alle isole Scopri di più

Un viaggio attraverso il mare: scoprire le isole italiane

Le onde che accarezzano dolcemente lo scafo di un traghetto, mentre questo si allontana dal porto, portano con sé promesse Scopri di più

Route 66 negli USA: 5 luoghi meno raccontati
Route 66 negli USA

La Route 66 negli USA è un percorso tracciato nel 1926 che collega Chicago a Santa Monica attraversando il cuore Scopri di più

San Sebastián: cosa vedere nella Perla dei Paesi Baschi
San Sebastián: cosa vedere nella Perla dei Paesi Baschi

San Sebastián, anche conosciuta come Donostia, nei Paesi Baschi, attira da secoli turisti per le sue acque cristalline e le Scopri di più

Spiagge di Bali, le 4 perle dell’Indonesia
Spiagge di Bali, le 4 perle dell'Indonesia

Bali, comunemente definita «Isola degli Dei», è un paradiso terrestre caratterizzato da foreste incontaminate, paesaggi mozzafiato, ma è anche conosciuta Scopri di più

A proposito di Elisabetta Vanacore

Studentessa in Lingue e Culture Comparate presso l'Università "L'Orientale" di Napoli

Vedi tutti gli articoli di Elisabetta Vanacore

Commenta