Gastronomia islandese: 5 piatti tipici

Gastronomia islandese: 5 piatti tipici

L’Islanda è un paese molto affascinante che almeno una volta nella vita tutti dovrebbero visitare. Il clima rigido rende il paese poco favorevole alle coltivazioni, questa mancanza quindi ha reso la cucina del posto povera di verdure. Nonostante ciò e nonostante la sua gastronomia non sia molto nota al mondo, gli islandesi sono riusciti con le proprie risorse a creare una tradizione culinaria molto particolare. Il cibo tradizionale dell’Islanda si consiglia ai viaggiatori curiosi e desiderosi di scoprire sapori forti. Ma cosa si mangia in Islanda e da cosa è caratterizzata la gastronomia islandese? Vediamolo insieme.

Ecco 5 piatti tipici della gastronomia islandese:

1. Hákarl
Uno dei piatti più caratteristici della gastronomia islandese è l’Hákarl: non è altro che carne di squalo che viene fatta essiccare sottoterra in casse di legno. La carne di squalo fresca è tossica, per questo viene fatta essiccare e in questo modo le tossine dalla sua carne vengono eliminate. Quando si sente l’odore di ammoniaca significa che la carne è pronta per essere tirata fuori dal sottosuolo. Successivamente viene lasciata essiccare per diversi mesi all’aperto dato il suo odore molto forte, per poi essere tagliato a cubetti e commercializzato. È un piatto che gli islandesi reputano una vera e propria prelibatezza. Tuttavia, i turisti non la pensano allo stesso modo per il suo odore molto intenso.

2. Porramatur
Un altro piatto della gastronomia islandese piuttosto particolare è il Porramatur: un mix di pesce e carne d’agnello accompagnato spesso con del pane di segale e del burro. Questo piatto viene consumato solitamente durante il periodo invernale, e in particolare per celebrare la festa di Þorrablót, festività dedicata alla cultura islandese.

3. Brennivín
Questi piatti appena citati sopra, solitamente vengono accompagnati da un’acquavite locale: il Brennivín, che dà un valore aggiunto a quelli che sono i piatti tipici della gastronomia islandese. Questo liquore si ottiene dalla fermentazione delle patate e viene aromatizzato con semi di cumino. Il suo profumo è molto intenso e dal sapore amarognolo. 

4. Merluzzo
In Islanda del merluzzo non si butta via niente, il fegato e la lingua di merluzzo sono prodotti tipici della gastronomia islandese e si trovano molto spesso nelle tavole dei ristoranti e non solo. La lingua è cucinata in molteplici modi: bollita, gratinata o in padella. Il fegato invece è consumato solitamente come paté e venduto in lattina ed è pronto da gustare.

5. Skyr
Se vi state chiedendo cosa si mangia a colazione in Islanda, a tavola non può mancare lo Skyr. Questo prodotto della gastronomia islandese ha un sapore simile a quello dello yogurt, si tratta di un formaggio fresco a base di latte vaccino. Lo skyr viene poi addolcito e aromatizzato con frutta se si vuole. Questo prodotto ha origini antichissime, tradizionalmente veniva consumato come piatto unico e tutt’ora le sue qualità nutritive sono eccezionali, infatti non contiene grassi ed ha un alto contenuto proteico, inoltre molto spesso viene usato per preparare dolci o semplici frullati. 

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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