I 4 borghi più belli dell’Umbria

I 4 borghi più belli dell'Umbria

Conosciuta come “il cuore verde d’Italia“, l’Umbria è famosa per le sue colline ondulate, i campi di girasole, gli uliveti e i vigneti che dipingono un quadro pittoresco in ogni stagione. Questa regione è colma di ricchezze storiche e culturali, con città d’arte come Perugia, il suo capoluogo, che vanta un’imponente cattedrale che funge solo da portavoce di numerosi esempi di architettura gotica italiana. Assisi, famosa per la Basilica di San Francesco, un importante luogo di pellegrinaggio e uno straordinario esempio di architettura medievale. Tuttavia, tralasciando le mete più popolari, uno dei tesori più preziosi dell’Umbria risiede nei suoi borghi più piccoli, gioielli incastonati tra le colline e i boschi. Questi borghi offrono un viaggio nel tempo, con le loro stradine lastricate, le piazze accoglienti e le antiche mura che raccontano storie secolari. Oggi andremo a fare un viaggio tra quattro dei borghi più belli dell’Umbria, consapevoli dell’impossibilità di completezza, vista l’enorme vastità di bellezza che riserva questa regione.

1. Orvieto

Orvieto offre un’esperienza indimenticabile per chiunque cerchi di immergersi nelle tradizioni storiche e culturali dell’epoca medievale. Incastonata su una rupe di tufo e circondata da un paesaggio collinare mozzafiato, questo comune trasudante di storia è senza dubbio uno dei borghi più belli dell’Umbria. A Orvieto si può visitare la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, un capolavoro di architettura gotica, la cui facciata è un esempio straordinario di scultura medievale, arricchita da dettagli che narrano storie bibliche. L’interno della cattedrale è altrettanto stupefacente, con bassorilievi e affreschi di artisti del calibro di Luca Signorelli e Beato Angelico. Orvieto è anche famosa per i suoi sotterranei, un intricato labirinto di grotte e cunicoli che risalgono all’epoca etrusca.

I turisti possono esplorare questi ambienti angusti per scoprire la storia nascosta della città, dalle abitazioni medievali alle cantine dove è prodotto l’Orvieto Classico, un vino bianco rinomato. Per chi ama l’artigianato locale, il centro storico offre botteghe e negozi che vendono prodotti artigianali tipici dell’Umbria, come ceramiche, tessuti e oggetti d’arte. La tradizione enogastronomica è altrettanto importante, e i ristoranti locali offrono piatti che esaltano i sapori autentici della cucina umbra. In sintesi, Orvieto è una tappa imprescindibile per chi desidera immergersi nell’atmosfera dei i borghi più belli dell’Umbria. La sua cattedrale imponente, i sotterranei misteriosi, l’artigianato locale, ma soprattutto l’atmosfera medievale creano un quadro estremamente affascinante, incorniciato da una gastronomia identitaria ed estremamente saporita.

2. Todi

Todi è un altro splendido borgo, tra i più belli dell’Umbria, situato su un colle sulla riva sinistra del Tevere, ricco di storia medievale e caratterizzato da un’atmosfera suggestiva che cattura l’immaginazione di viaggiatori e turisti. La cartolina principale di Todi è rappresentata senza dubbio da Piazza del Popolo, una piazza pittoresca circondata da edifici storici, tra cui la Cattedrale di San Fortunato, che domina l’ambiente con la sua facciata romanica e l’interno colmo di opere d’arte. In Piazza del Popolo si può ammirare anche il Palazzo dei Priori, un esempio di architettura medievale che ospita il Museo Civico, il quale vanta una preziosa collezione di dipinti, sculture e manufatti storici.

Todi è famosa anche per il suo “Percorso delle Fontane“, una passeggiata che conduce attraverso stretti vicoli e scalinate fino a raggiungere diverse fontane storiche. Questo itinerario è un piacevole pretesto per esplorare gli angoli più suggestivi della città. Oltre a queste attrazioni principali, Todi è nota per la sua vivace scena culturale, che include eventi, festival e manifestazioni culturali durante tutto l’anno, elemento che ne accresce l’appeal e che ci permette di annoverarla facilmente tra i borghi più belli dell’Umbria.

3. Gubbio

Situato alle pendici del Monte Ingino, Gubbio è tra i borghi più belli dell’Umbria, affascinante meta turistica famosa per la sua architettura storica, le tradizioni secolari, i paesaggi mozzafiato, ma anche per l’incontro di San Francesco con il lupo, uno degli episodi miracolosi più conosciuti al mondo. Il cuore pulsante di Gubbio è rappresentato da Piazza Grande, una delle piazze medievali più belle d’Italia, dominata da molti edifici storici, tra cui il Palazzo dei Consoli, un’imponente struttura gotica che ospita il Museo Civico e la Pinacoteca. La vista panoramica dalla piazza offre uno spettacolare affaccio sulla città e sulle colline circostanti.

Non si può visitare questo borgo senza andare ad ammirare la Rocca di Gubbio, una fortezza medievale costruita nel XII secolo che mette d’accordo chi ama la storia con chi ama i paesaggi, situata sulla cima della città, offre una vista spettacolare sulla valle sottostante, regalando panorami suggestivi. Le sue tradizioni, le festività intramontabili e l’accoglienza calorosa degli abitanti rendono Gubbio uno dei borghi più belli dell’Umbria.

4. Narni

Se non l’avete mai sentita nominare, questa cittadina va assolutamente visitata perché non potrà far altro che sorprendervi e farvi innamorare. Come attestano i ritrovamenti in alcune delle grotte di cui è composto il territorio, La zona intorno a Narni era già abitata nel Paleolitico, ma come tutta d’Umbria trasuda atmosfera medievale, senza farsi mancare elementi di epoca romana. Uno dei simboli di Narni è la Rocca Albornoziana. Questa imponente fortezza medievale, costruita nel XIV secolo su un’antica acropoli romana, domina la città e offre una vista spettacolare sulla valle circostante. Oggi la rocca è aperta ai visitatori che possono esplorare le sue torri e ammirare il panorama mozzafiato.

Ma ciò che realmente vi lascerà a bocca aperta sono le Mole di Narni. Una stretta valle in cui scorre il fiume Nera, nasconde un tesoro segreto che incanta ogni visitatore, una piscina naturale dall’acqua cristallina che con giochi di luci genera colori turchesi e smeraldo tra le rocce e la vegetazione selvaggia. Questo luogo quasi segreto è un’oasi di mozzafiato di freschezza e serenità, ideale per sfuggire alle afose giornate estive o allo stress della vita di tutti i giorni.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

A proposito di Alice Testa

Vedi tutti gli articoli di Alice Testa

Commenta