Il caffè in Francia, quali sono le varietà più apprezzate nel Paese del Re Sole?
Il caffè è una bevanda dal sapore intenso e deciso, che fa parte della tradizione culturale di diversi paesi europei ma è conosciuta nel resto del mondo. Sorseggiare un buon caffè è un momento che risente delle influenze culturali dei vari paesi, per alcuni rappresenta una vera e propria catarsi, un tempo nel quale ritrovarsi, per altri, al contrario, costituisce un atto preparatorio alle sfide di ogni giorno.
Questa bevanda arriva in Italia nel 1570 a Venezia, quando il padovano Prospero Alpino lo importò dall’oriente. Inizialmente era disponibile solo in farmacia, in poco tempo però divenne una vera e propria istituzione, tanto che nel 1763 nella città veneta sorsero circa 218 botteghe dedicate.
Il caffè a Napoli, tra cultura e identità
Nel corso dei secoli il caffè è diventato un vero e proprio simbolo della città di Napoli. Ma qual è il percorso che ha portato a questa acquisizione?
Ci sono diverse teorie sulla sua diffusione nell’antica Partenope, tra le più accreditate ve n’è una legata alla figura di Maria Carolina D’Asburgo-Lorena, consorte di Ferdinando di Borbone.
Pare infatti che quest’ultima abbia importato da Vienna la cultura del caffè. Secondo altre versioni Maria Carolina, su consiglio della sorella, Maria Antonietta di Francia, introdusse a Napoli il rituale del sorseggio accompagnato dal croissant.
Il caffè in Francia, cosa bisogna sapere.
Tra le tante affinità che legano l’Italia e la Francia vi è anche l’amore per il caffè, con qualche piccola differenza.
Proprio come in Italia, in Francia il caffè è associato a un momento da vivere con tranquillità, gustandolo poco a poco, possibilmente al tavolo. D’altro canto la caffetteria francese vanta una storia illustre che comincia nella città di Marsiglia nel 1659.
Successivamente l’oro nero si diffuse su tutto il territorio francese, riscuotendo un enorme successo a Parigi, dove aprirono moltissime caffetterie.
Le varietà in Francia
In Francia l’espresso all’italiana non è semplice da trovare, infatti nel paese d’oltralpe si serve una bevanda aromatizzata con un retrogusto acidulo.
Tra le principali tipologie di caffè abbiamo il cafè au lait, una bevanda in cui la quantità di caffè è superiore a quella del latte. Il rallongé, conosciuto anche come allongé, una bevanda lunga nella quale la quantità di acqua è doppia rispetto a quella del caffè. Poi abbiamo il café crème, un espresso con aggiunta di panna liquida. Il noisette, simile al macchiato italiano, di color nocciola. Il renversé, un vero e proprio caffellatte. Il café gourmand, servito a fine pasto, con dolci e pasticcini.
Prepariamoci a sorseggiare un buon caffè nei pressi della torre Eiffel, sugli Champs-Élysées, o in altre località francesi.
Fonte immagine: archivio personale.