La cucina peruviana: una gastronomia in evoluzione

La cucina peruviana una gastronomia in evoluzione

L’evoluzione della cucina peruviana

Negli ultimi anni sta iniziando a spopolare la cucina peruviana, dopo un lunghissimo periodo in cui tutti prendevano ispirazione dall’Oriente, negli ultimi tempi la cultura gastronomica del Perù sta diventando un importante punto di riferimento a livello mondiale. In Perù si mangia molto bene, non a caso l’OEA (Organización de los Estados Americanos) ha classificato la gastronomia peruviana come Patrimonio Cultural de las Américas, cui si aggiunge la candidatura come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’Unesco (in lizza dal 2021). 

Oltre ad essere deliziosa la gastronomia peruviana è anche molto varia, infatti ci sono piatti di tutti i tipi che riflettono i diversi climi ed ecosistemi del Perù. Nel tempo la cucina peruviana si è evoluta subendo le influenze dei vari paesi dominatori di queste bellissime terre. Nei secoli i sapori si sono uniti arrivando a creare piatti unici che andrebbero esaltati ancora di più. Nella cucina peruviana il peperoncino è una delle spezie più utilizzate per condire ed insaporire, e nonostante possa sembrare assurdo, la gastronomia peruviana è stata tanto influenzata anche dai paesi asiatici, che hanno portato la loro impronta con l’impiego in quasi ogni piatto del riso bianco. 

Piatti rappresentativi della cucina peruviana

Il ceviche è il simbolo dell’identità nazionale del Perù. Ci troviamo di fronte ad un piatto a base di pesce (o crostacei) che viene tagliato a pezzi, marinato con succo di lime, cipolla, sale e varie spezie, accompagnato con camote (un tubero color carota che ricorda la patata dolce), pannocchia, cancha serrana (mais tostato) e talvolta alghe marine. Il ceviche è il simbolo dell’identità nazionale e si trova in tutto il paese, dai ristoranti più esclusivi ai piccoli banchi dei mercati.

Abbiamo poi il lomo saltado, uno dei piatti principali della cucina peruviana. Si tratta di un piatto della gastronomia criolla (nata in epoca coloniale come fusione tra la cultura europea, quella africana e quella dell’America indigena) preparato con carne di manzo e coriandolo e servito accompagnato dall’immancabile riso bianco. 

L’aji de gallina invece è la specialità di Lima, quindi specialità tipica della regione di Lima. L’ingrediente principale di questo piatto è il pollo, che viene lessato con sedano, carote, cipolla e olio. La carne viene poi sfilacciata e saltata in padella con una salsa a base di peperoncini gialli, un po’ di brodo e del pane raffermo fatto ammorbidire nel latte. Alla fine vengono aggiunte delle noci tritate, patate lesse e lattuga. Anche questo piatto fa parte della gastronomia criolla e come da tradizione per la cucina peruviana viene accompagnato dal riso bianco.

Il Tamal criollo è un’altra specialità tipica del Perù e si tratta di grandi involtini di pasta di mais ripieni ed avvolti in foglie di mais, banana, avocado e agave. Questi vengono poi cotti in acqua calda oppure al vapore. Le varianti del ripieno sono differenti, si va dalla carne di manzo a quella di maiale o pollo, dalle arachidi alle olive o uova sode. In questo piatto non viene usato il peperoncino e al suo posto troviamo il coriandolo. 

In conclusione bisogna parlare assolutamente dell’Anticucho, uno dei piatti più apprezzati del paese. Si tratta di bocconcini di manzo o pollo e fettine di cuore di mucca infilzati in bastoncini di bambù e cotti alla brace o in tegame e molto speziati. Si accompagnano con patate lesse e mais. 

La gastronomia peruviana è di una varietà impressionante, quindi in questo articolo abbiamo trattato solo i piatti più rappresentativi, cercando di raccontare una cucina che in Europa sta riscontrando un discreto successo e sempre più persone si avvicinano a questa cultura così particolare. La gastronomia peruviana presenta un mondo tutto suo ma bellissimo e da scoprire, probabilmente diventerà la cucina alla quale ci ispireremo in futuro seguendo un normale ricambio con la gastronomia asiatica.

Fonte immagine in evidenza: Unsplash

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