Le migliori destinazioni da raggiungere in treno questo autunno

Dopo un anno e mezzo di stop quasi totale, per gli amanti dei viaggi sembra finalmente giunto il momento di ricominciare a pianificare itinerari per questo autunno. Mentre i paesi europei danno il via libera all’ingresso dei cittadini della UE, si può cogliere l’occasione per visitare città raggiungibili in treno. Scopriamo allora alcune affascinanti tratte per una vacanza autunnale da sogno.

Milano – Parigi

La maggiore città del Nord Italia ha efficienti collegamenti alla capitale francese, inclusi treni diretti, per arrivare nel cuore della Ville Lumière dopo un viaggio di poco più di 7 ore. Parigi è la meta ideale verso la quale organizzare un viaggio in treno questo autunno, e di certo il suo fascino in questa stagione è abbagliante più che mai. Lasciandosi alle spalle le orde di turisti dell’estate e la terribile canicule, l’afa che avvolge le città francesi in estate, la capitale si rivela in tutta la sua bellezza. Una passeggiata lungo la Senna e tra i mercatini di libri usati, oppure una visita alla Torre Eiffel circondata dagli infuocati toni autunnali, doneranno ricordi indimenticabili.

 

Verona – Monaco di Baviera

Da Verona Porta Nuova bastano meno di sei ore per raggiungere Monaco di Baviera, che ha tanto da offrire anche per chi non ami la birra. La principale città bavarese, famosa per la gioiosa frenesia dell’Oktoberfest, è infatti una meta perfetta per l’autunno grazie alla sua cultura e ai suoi splendidi scorci cittadini. Cominciando da una visita alla Frauenkirche con i suoi due campanili di altezze leggermente diverse, ci si può poi fermare per una pausa con brezel a una bancarella di prodotti gastronomici locali, prima di ripartire nell’esplorazione. Durante l’autunno è poi d’obbligo una gita fuori porta ai Giardini Inglesi, che regalano uno spettacolo incantevole di alberi dalle tinte calde e una rigenerante passeggiata in mezzo alla natura.

Venezia – Vienna

La capitale austriaca è collegata a Venezia Porta Nuova da diversi treni, tra cui un conveniente notturno per risparmiare su un pernottamento in albergo. Vienna è famosa per i suoi cafè, nei quali vive ancora un certo fascino legato al periodo imperiale: in autunno donano il rifugio perfetto per rifocillarsi con una cioccolata calda e una deliziosa torta. Il Prater, conosciuto per la sua ruota panoramica, è poi irresistibile con le sue centinaia di alberi che cambiano colore con la stagione. Gli amanti dell’opera possono godersi i primi spettacoli della stagione, mentre chi adora il fascino del Natale può trovare i primi mercatini già dalla metà di novembre.

Milano – Zurigo

Partendo da Milano Centrale, bastano poco più di tre ore per arrivare a Zurigo e immergersi nei suoi colori autunnali da favola. La città svizzera è infatti un luogo perfetto per godersi il foliage, lo spettacolo delle foglie che si tingono di tutti i toni di giallo, arancione e rosso. Da Zürichberg la vista abbraccia il lago e la città dall’alto, ed è possibile passeggiare in un bosco incantato tra cinguettii e colori abbaglianti. L’elegante architettura di ville e palazzi locali è la ciliegina sulla torta per una visita autunnale impareggiabile.

Roma – Milano o viceversa

Chi si voglia godere le meraviglie nostrane può sfruttare i comodi collegamenti tra la capitale e il cuore finanziario del paese. Entrambe le città sono ricche di luoghi da visitare, e l’autunno permette di farlo senza soffocare per il caldo. Roma affascina con Colosseo, Tevere e spettacolari bellezze ovunque si volga lo sguardo; Milano ha il Duomo, i Navigli e una vivace cultura per divertire e intrattenere chiunque la visiti. Dedicare un fine settimana lungo a riscoprire queste due gemme del Bel Paese con un comodo viaggio in treno è certamente un’opzione eccellente per una breve vacanza autunnale.

 

 

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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