L’Est Europa e la Romania in maniera particolare hanno iniziato a riscuotere un notevole successo, in quanto a mete di viaggio tra i turisti italiani. La nazione balcanica attira molti, per via alle sue bellezze naturali, storiche ed artistiche e non è da escludere il costo molto contenuto, come motivazione della scelta. Il viaggio si rivela particolarmente adatto anche agli amanti della fotografia di viaggio, che, nel paese avranno molteplici modi per soddisfare le proprie voglie fotografiche. All’interno di questo articolo vediamo quali sono i 5 luoghi più instagrammabili in Romania.
Castello di Peles
Il castello di Peleș, situato nelle vicinanze della cittadina di Sinaia, è un edificio costruito in stile neorinascimentale. Fu eretto per fungere da residenza reale tra il 1873 ed il 1914 lungo una strada che collega Valcchia e Transilvania. Lo stile del castello è un insieme di architettura romantica neorinascimentale e neogotico. La struttura conta anche un bellissimo e curato giardino esterno composto da sette terrazze esterne, fontane, urne, scale e percorsi di marmo. Per via del luogo fiabesco in cui si trova, incastonato tra le montagne e delle foreste verdissime, il suo nome non può mancare tra quelli dei luoghi più instagrammabili in Romania. Particolarmente indicati per la fotografia sono le terrazze dei giardini e la struttura nel complesso, se osservata dai viali d’accesso, che, forniscono una vista anche sulle rigogliose foreste circostanti.
Castello dei Corvino
Altra fortezza, questa volta in senso proprio è il castello dei Corvino. Il castello è situato presso la città di Hundeoara, in Transilvania. È il monumento gotico della Transilvania più famoso e si ritiene essere il luogo dove Vlad l’Impalatore fu tenuto prigioniero dalla famiglia Corvino. Inizialmente il castello aveva una struttura massiccia e prettamente difensiva caratterizzata da torri ed un ponte levatoio, che, venne successivamente trasformata in un gigantesco maniero, a cui, vennero aggiunte ulteriori torri, saloni e camere.
Lago Rosso
Immerso tra vallate e montagne rigogliose troviamo una delle bellezze naturali più conosciute ed amate del paese. Il Lago rosso, in rumeno Lacul Rosu, rientra senza dubbio tra i luoghi più instagrammabili in Romania per via della sua posizione mozzafiato a cavallo tra Transilvania e Bessarabia. Più precisamente, il lago si trova ad Harghita ed assume la sua colorazione rossastra (specie al tramonto) per via di un pezzo di foresta collassato, ed ora, sul fondo del lago, in seguito ad un terremoto del 1800. Per i locali il lago è noto anche come Lago Assassino, per via della leggenda secondo la quale, il colore rosso delle acque deriverebbe, invece, dal sangue versato all’interno del lago, a seguito della morte di due innamorati, maledetti dalla famiglia del ragazzo. È particolarmente consigliato di visitare il lago al tramonto, quando la luce del sole, ormai in fase calante, conferisce all’acqua una tonalità di rosso ancora più viva.
Sighișoara
Sighișoara si guadagna sicuramente il titolo di città più attraente di tutto il paese, nonché, un posto tra i luoghi più instagrammabili in Romania. La città ha origini antichissime ed ha attraversato numerose dominazioni, tra cui quella più impattante che, ne ha plasmato l’architettura è quella ungherese. La città è famosa per aver dato i natali ed aver ospitato l’esilio di Vlad L’Impalatore. La città è una destinazione turistica molto gettonata grazie al perfetto stato conservativo delle architetture del centro storico, annoverate dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità. Tra i possibili luoghi più instagrammabili troviamo la Torre dell’orologio, la torre degli stagnai e quella dei calzolai, nonché, la chiesa della santa trinità, la chiesa sulla collina e la cittadella nel suo complesso.
Transfăgărășan
La Transfăgărășan è una strada nazionale rumena, lunga circa 90 km, che si snoda lungo la catena montuosa dei Carpazi. Viene unanimemente definita come una delle strade più belle al mondo da percorrere sia per la difficoltà nel percorrerla, sia per i panorami che essa regala. La strada sale fino a circa 2000 metri d’altitudine e va percorsa alla velocità di circa 40 km/h. Viene aperta solo dal 30 giugno al 1° novembre, poiché in inverno la strada è spesso coperta di neve e lo sgombero è impraticabile.