Atene è una città con una storia millenaria alle spalle, i cui primi insediamenti risalgono al 5000 a.C. Particolarmente indicata per gli amanti di storia antica, la città si rivela un vero e proprio gioiello per via del suo enorme patrimonio storico e culturale. Vediamo quali sono i 4 monumenti di Atene più importanti da non perdere durante un viaggio nella capitale greca.
Acropoli di Atene
Come cominciare a parlare dei monumenti di Atene se non partendo dal suo monumento simbolo? L’Acropoli è il monumento greco per eccellenza e si può, senza dubbio, considerare l’acropoli greca più rappresentativa. Situata su una delle colline più alte della città di Atene, l’acropoli nacque inizialmente come una fortezza, per poi, essere riconvertita a luogo di aggregazione sociale con importanti funzioni religiose. Ciò che oggi è conosciuto come acropoli è però, in realtà, un insieme di monumenti storici e resti archeologici, posizionati sulla spianata di Atene. Dell’Acropoli fanno parte numerosi resti archeologici e tra i più importanti visibili ancora oggi ricordiamo: quelli del Partenone, il tempio di Atena Poliàs, i Propilei, il tempio di Nike, il Peripatos, l’Eretteo ed il teatro di Dioniso. Ai piedi dell’acropoli è situato il museo dell’Acropoli.
Agorà di Atene
Situata ai piedi della collina dell’acropoli, l’agorà di Atene e l’esempio di agorà greca più nota e meglio conservata. In antichità l’attuale agorà fu la piazza principale della città ed in essa oltre a tenersi importanti cerimonie in luoghi di culto o di governo, erano presenti abitazioni private, fontane e vari edifici. L’agorà ha attraversato 3 fasi storiche ben distinte, che ci hanno consegnato ciò che è presente oggi, quella greco antica, la fase romana, in cui, l’agorà mantenne il suo ruolo centrale con un aumento però del tasso di edifici residenziali e l’epoca bizantina, in cui, divenne a tutti gli effetti un’area residenziale. Durante il periodo greco antico, l’agorà vide ampliare costantemente il numero dei suoi edifici durante il corso degli anni. Tra gli edifici più importanti presenti ancora oggi troviamo il tempio di Efesto ed il tempio di Apollo. I due templi, nonostante siano oscurati dalla presenza del Partenone, possono figurare tra i monumenti di Atene più pregiati, visto il loro ottimo stato di conservazione.
Tempio di Zeus
Per visitare il tempio di Zeus Olimpio è necessaria un po’ di fantasia, poiché, la quasi totalità della costruzione non esiste più. Il tempio che, è stato per un lungo periodo il tempio più grande della Grecia, era costruito in marmo e misurava 108 metri di lunghezza. Consisteva inoltre di 104 colonne di 17 metri ciascuna, di cui, solo 15 oggi persistono. La sua costruzione iniziò su un tempio preesistente ma non fu portata a compimento fino all’arrivo dei romani nella penisola che, dedicarono il tempio a Giove. Nonostante la sua attuale condizione non permetta di apprezzarne la grandezza che fu, resta uno dei monumenti di Atene da vedere assolutamente.
Stadio Panathinaiko
Tra i monumenti di Atene più importanti abbiamo anche uno stadio. Lo stadio Panathinaiko è un imponente stadio marmoreo situato ad est dei giardini nazionali. Lo stadio è noto anche come Kalimarmaro. Lo stadio Panathinaiko è lo stadio più grande al mondo costruito interamente in marmo pentelico e fu costruito in tempi antichi per ospitare le manifestazioni sportive della città. Al suo interno furono ospitati gli eventi dei giochi della prima olimpiade ed i giochi dell’olimpiade 2004, tenutasi ad Atene. Ad oggi lo stadio è anche il traguardo della leggendaria maratona di Atene, un evento che si tiene ogni anno. Curiosità per gli sportivi è che, dal 2004, lo stadio appare come sfondo delle medaglie olimpiche.
Immagine di copertina e immagini nell’articolo: Wikimedia Commons