Budapest, la capitale dell’Ungheria, è una città ricca di storia, cultura e bellezza architettonica. Divisa in due parti dal fiume Danubio, Buda e Pest, offre una varietà di attrazioni e monumenti che affascinano i visitatori di tutto il mondo. Se stai pianificando un viaggio a Budapest, ecco una guida ai monumenti di Budapest più importanti, quelli che non puoi assolutamente perdere.
Castello di Buda: il complesso storico che domina Budapest
Il Castello di Buda, situato sulla collina di Buda, sulla riva occidentale del Danubio, è uno dei monumenti di Budapest più iconici e importanti. In realtà, si tratta di un vasto complesso che comprende il Palazzo Reale (ex residenza dei re ungheresi, oggi sede di musei e gallerie d’arte), la Chiesa di Mattia (un gioiello dell’architettura gotica, con le sue guglie, i suoi tetti colorati e le sue vetrate) e altri edifici storici. Il Castello di Buda è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. È uno dei monumenti di Budapest più importanti dal punto di vista storico e culturale.
Palazzo Reale, Chiesa di Mattia e altro: cosa vedere al Castello di Buda
All’interno del complesso del Castello di Buda, potrai visitare la Galleria Nazionale Ungherese (che ospita una vasta collezione di arte ungherese), il Museo Storico di Budapest (che racconta la storia della città) e la Biblioteca Nazionale Széchényi. Non perderti la Chiesa di Mattia, con i suoi interni riccamente decorati, le sue vetrate colorate e la sua storia millenaria. Dal Castello di Buda, inoltre, potrai godere di una vista panoramica spettacolare su Pest, sul Danubio e sul Parlamento.
Per informazioni su orari, biglietti e visite guidate, consulta il sito ufficiale: Budapest Castle.
Basilica di Santo Stefano: la chiesa più grande di Budapest
La Basilica di Santo Stefano (Szent István-bazilika), situata a Pest, è la chiesa più grande di Budapest e uno dei suoi monumenti più importanti. Dedicata a Santo Stefano, il primo re d’Ungheria, la basilica è un imponente edificio in stile neoclassico, con una cupola alta 96 metri (la stessa altezza del Parlamento, a simboleggiare l’equilibrio tra potere spirituale e potere temporale). Tra i monumenti di Budapest è tra i più noti.
Architettura, storia e la Sacra Destra di Santo Stefano
All’interno della basilica, potrai ammirare opere d’arte, mosaici, vetrate e la Cappella della Sacra Destra, che custodisce la reliquia più importante della chiesa: la mano destra mummificata di Santo Stefano. È possibile salire sulla cupola della basilica (tramite ascensore o scale) per godere di una vista panoramica a 360 gradi sulla città.
Per orari e informazioni:
Basilica di Santo Stefano
Monumento della Libertà (Szabadság-szobor): simbolo di indipendenza
Il Monumento della Libertà (Szabadság-szobor), situato sulla cima della collina Gellért, a Buda, è una statua in bronzo alta 14 metri, che raffigura una donna che tiene in mano una foglia di palma. Il monumento fu eretto nel 1947 per commemorare la liberazione dell’Ungheria dall’occupazione nazista da parte dell’Armata Rossa sovietica. Oggi, il monumento è considerato un simbolo della libertà e dell’indipendenza dell’Ungheria, e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città. Tra i monumenti di Budapest, questo è uno dei più significativi.
Significato, storia e vista panoramica dalla collina Gellért
La collina Gellért, su cui sorge il Monumento della Libertà, è un luogo ricco di storia e di leggende. Qui si trova anche la Cittadella, una fortezza costruita dagli Asburgo nel XIX secolo. Dalla cima della collina, potrai ammirare una vista spettacolare su Buda, Pest, il Danubio, il Castello di Buda, il Parlamento e altri monumenti di Budapest.
Bastione dei Pescatori (Halászbástya): la terrazza panoramica più bella di Budapest
Il Bastione dei Pescatori (Halászbástya), situato sulla collina del Castello di Buda, vicino alla Chiesa di Mattia, è una terrazza panoramica in stile neogotico e neoromanico, costruita tra il 1895 e il 1902. Con le sue sette torri (che rappresentano le sette tribù magiare che fondarono l’Ungheria), le sue scalinate, i suoi archi e le sue guglie, il Bastione dei Pescatori sembra uscito da una fiaba. Offre una delle viste più belle e fotografate di Budapest. Tra i monumenti di Budapest, questo è uno dei più fiabeschi.
Architettura neogotica, storia e vista sul Danubio
Il nome “Bastione dei Pescatori” deriva dalla corporazione dei pescatori che, nel Medioevo, era responsabile della difesa di questo tratto di mura cittadine. Tuttavia, il bastione attuale non ha mai avuto una funzione difensiva; è stato costruito come una terrazza panoramica e un elemento decorativo. Dal Bastione dei Pescatori, potrai ammirare una vista spettacolare sul Danubio, su Pest, sul Parlamento e sull’Isola Margherita.
Parlamento di Budapest: Edificio iconico
Il Parlamento di Budapest (Országház) è uno degli edifici più iconici e imponenti della città, nonché uno dei parlamenti più grandi del mondo. Situato sulla riva del Danubio, a Pest, questo capolavoro architettonico in stile neogotico è un simbolo dell’Ungheria e una tappa obbligata per chi visita la capitale.
Tra i monumenti di Budapest è sicuramente uno di quelli più fotografati.
Informazioni pratiche
È possibile visitare l’interno del Parlamento con visite guidate, disponibili in diverse lingue. Durante il tour, potrai ammirare la Sala della Cupola, la Scala d’Onore, la Sacra Corona d’Ungheria e altre sale riccamente decorate. Si consiglia di prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione. Per maggiori dettagli, consulta il sito ufficiale: Parlamento di Budapest
Ponte delle Catene: il ponte più famoso di Budapest
Il Ponte delle Catene (Széchenyi lánchíd) è il ponte più famoso e iconico di Budapest, nonché il primo ponte permanente costruito sul Danubio per collegare Buda e Pest. Inaugurato nel 1849, questo ponte sospeso in stile neoclassico è un capolavoro di ingegneria e un simbolo della città.
Tra i monumenti di Budapest, non può mancare.
Curiosità e informazioni utili
Il Ponte delle Catene è sorvegliato da quattro imponenti statue di leoni, due per ciascuna estremità. Una leggenda locale narra che lo scultore, János Marschalkó, si sia suicidato gettandosi nel Danubio perché si era dimenticato di scolpire la lingua dei leoni. In realtà, i leoni la lingua ce l’hanno, solo che non è visibile da sotto! Il ponte è percorribile sia in auto che a piedi, ed è particolarmente suggestivo di notte, quando è illuminato.
Per maggiori informazioni:
Ponte delle Catene
Fonte dell’immagine in evidenza: Pixabay.