Se state pianificando un viaggio a Berlino, oltre all’imperdibile Porta di Brandeburgo e al suggestivo mix di arte e storia dell’East Side Gallery, non dimenticatevi di visitare anche i numerosi musei che la città offre. La scelta è davvero molto vasta, ma soprattutto per viaggi non molto lunghi, è utile saper fare una selezione.
Andiamo a scoprire quali sono i 3 musei consigliati da visitare a Berlino:
1. Pergamon Museum
Una meta imperdibile è la Museuminsel (Isola dei Musei), ovvero il complesso museale della città, all’interno del quale potrete trovare opere che attirano ogni anno turisti da ogni parte del mondo. Il complesso sorge sulla parte settentrionale di Cölln, l’isolotto su cui si insediarono i primi abitanti di Berlino, ed ospita ben 5 musei, affermandosi così come il più grande complesso museale al mondo, non a caso patrimonio mondiale dell’UNESCO. Tra questi, una visita non può assolutamente mancare al Pergamon Museum. Il Pergamon Museum si aggiudica il primo posto tra i musei da visitare a Berlino per gli amanti dell’architettura, in quanto in esso possiamo trovare esposti non semplici oggetti e manufatti, ma veri e propri edifici così come si presentavano nel passato. A dare il nome al museo è la antica città ellenistica di Pergamo in Antolia, da cui provengono la maggioranza delle opere esposte. Tra queste vi è il punto forte del museo, ovvero l’Altare di Pergamo dedicato a Zeus.
2. Neues Museum
Un altro museo da visitare a Berlino è il Neues Museum, collocato anch’esso nell’Isola dei Musei e capolavoro architettonico nel neoclassicismo tedesco. Il Neues Museum è particolarmente noto per essere sede del Museo Egizio, all’interno del quale possiamo trovare una collezione egizia invidiabile, seconda soltanto al Louvre per grandezza. Uno dei pezzi imperdibili di questa esposizione è il busto della Regina Nefertiti, ancora perfettamente conservato. Non mancano poi un’estesa collezione di papiri e la sezione del Museo di Preistoria.
3. Museo Ebraico
Il Museo Ebraico di Berlino si compone di due edifici, il più celebre è il secondo, più moderno e costruito da Daniel Libeskind, un architetto decostruttivista polacco, ma di origine ebraica. Per visitare uno dei musei più suggestivi di Berlino bisognerà spostarsi dalla Museuminsel: esso è collocato, di fatti, nel distretto di Kreuzberg, lungo la Lindenstraße. Si tratta di un museo diverso da quelli tradizionali, completamente unico al mondo, realizzato col proposito di trasmettere al pubblico l’immensa angoscia e il dolore sperimentato dagli ebrei. La sua spettacolarità non risiede nel contenuto, bensì nell’edificio in sé stesso che con i suoi spazi, le sue stanze sa raccontare quella che forse è la storia più tragica della storia umana. Ciò che rende il Museo Ebraico uno delle tappe imperdibili durante il vostro viaggio a Berlino è la sua struttura: la pianta è spezzata, essendo il risultato dalla destrutturazione di una stella di David, non a caso l’edificio è chiamato blitz, ovvero fulmine in tedesco. Tra le esperienze più suggestive che potrete vivere, c’è la visione dell’esposizione di Kadishman, Foglie Cadute, che consiste nella collocazione di 10.00 volti in acciaio sul pavimento, con la bocca spalancata, dedicato all’urlo di tutte le vittime della Shoah e di qualsiasi tipo di violenza.
Fonte immagine: Wikipedia, di Joyofmuseums