Negli ultimi anni il centro storico di Porto, patrimonio dell’UNESCO, in virtù del suo enorme potenziale artistico ha conosciuto una crescita esponenziale del turismo. La città è stata enormemente riqualificata negli ultimi decenni, e se da un lato, come in diverse altre città, ciò ha condotto a un processo di gentrificazione tale da far oscillare i prezzi in maniera esorbitante, dall’altro ha contribuito a preservare e valorizzare l’offerta culturale dei musei di Porto.
Andiamo a vedere quali sono i 5 musei di Porto da visitare:
1. Museo del Vino di Porto
Come molti sapranno, la città è nota per aver dato origine all’omonimo vino, il Porto, ed è piena zeppa di cantine. Tra i musei di Porto spicca indubbiamente quello dedicato alla suddetta bevanda, fondato nel 2004 e ubicato in un antico edificio del XVII secolo, che vanta una posizione centralissima, precisamente sulle sponde della Ribeira. Il museo verte sulla storia del vino e sul legame che il nettare degli dèi storicamente detiene con la città: è possibile vedere esposte vecchie bottiglie e le prime macchine utilizzate per la produzione.
2. Casa do Infante
In questa casa, un tempo appartenente alla Corona portoghese, nacque l’infante D. Henrique il Navigatore. Oggi figura tra i principali musei di Porto ed è un edificio risalente al XIV secolo, quando il re decise di costruire nella zona portuale la Dogana per controllare i flussi commerciali provenienti dal fiume Douro. La casa fu dichiarata monumento nazionale nel 1924, e nello stesso secolo furono effettuati scavi che misero in luce alcuni reperti storici di grande rilevanza, tra cui i resti di un palazzo romano, e un modello che riproduce fedelmente la città.
3. Museo della Fotografia
Il terzo tra i musei di Porto, fondato nel 1997, custodisce un’importante e ampia collezione di fotografie, antiche e moderne, legate alla storia del Portogallo. L’ingresso è gratuito e, fino al 1974, prima di trasformarsi in un museo, era niente di meno che una prigione che teneva incarcerati sia uomini che donne.
4. Museo Nazionale Soares Dos Reis
Il museo nazionale è uno dei più antichi del Portogallo, costruito nel 1795 e fondato dal re Pedro IV nel 1833. Oggi è ospitato dal Palácio dos Carrancas, un tempo residenza privata della monarchia, e contiene un’affascinante collezione di oltre 13.000 opere d’arte tra cui ceramiche, porcellane, decorazioni tipiche dei reali (gioielli o mobili d’arte) e sculture di Antonio Soares Dos Reis, da cui il museo prende il nome. Da non perdere i bellissimi giardini che costellano il complesso.
5. Museo delle Marionette
Ultimo ma non per importanza, tra i musei di Porto merita una menzione quello delle marionette, che espone bambole e burattini usati in questi 25 anni dalla compagnia teatrale Marionetas do Porto. Per chi è appassionato di teatro si tratta di una scelta ideale: si possono ammirare scenografie, mostre fotografiche, proiezioni di opere teatrali, documentari e addirittura partecipare a laboratori di marionette. Porto è una di quelle città che meritano una visita almeno una volta nella propria vita: se si hanno pochi giorni a disposizione, vale la pena visitare i cinque musei summenzionati, ma le proposte della capital do norte non terminano sicuramente qui.
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