Peggiori città in cui vivere: la top 5

Peggiori città in cui vivere: la top 5

In tutto il mondo esiste un’enorme varietà di città, metropoli, megalopoli, nelle quali le sfide sono all’ordine del giorno. Piene di brillanti opportunità, eventi inaspettati e unicità, le città del mondo, anche le più difficili, sono casa per milioni di persone. In questo articolo analizzeremo le peggiori città in cui vivere, che offrono diverse complessità socio-economiche, culturali, climatiche e scopriremo come mai sia così difficile viverci, o addirittura sconsigliato.

Ecco la top 5 delle peggiori città in cui vivere:

1. Vorkuta, la città più deprimente della Russia

Vorkuta è sicuramente tra le peggiori città in cui vivere date le sue condizioni climatiche e sociali. Si tratta di un’ex città-gulag risalente al 1932, all’epoca del regime di Stalin, trasformata in un campo di lavoro forzato per sfruttare le miniere di carbone. Ciò che la rende davvero un luogo difficile in cui vivere, oltre all’atmosfera deprimente, è il clima davvero impervio. Questa città, trovandosi vicino al circolo polare artico, raggiunge temperature spaventosamente basse, con un inverno pressoché perenne. Le condizioni di salute degli abitanti sono messe in seria difficoltà sia dalla forte escursione termica, sia dalle difficoltà respiratorie dovute alla scarsità di ossigeno. 

2. Caracas, Venezuela

Caracas, capitale del Venezuela, è una città che ha affrontato e affronta tutt’ora diverse crisi in vari ambiti, a partire da quello politico e di ordine pubblico. Diverse proteste paralizzano spesso il centro della città, per non parlare della crisi economica, inflazione e malfunzionamento dei servizi pubblici. La nota dolente è soprattutto riguardante la criminalità, che rappresenta un forte motivo di scarsa qualità della vita. Caracas è sicuramente una delle peggiori città in cui vivere, date le enormi sfide socio-economiche e di sicurezza presenti. 

3. Tijuana, Messico

Tijuana è una città messicana ai confini con gli Stati Uniti ed è fulcro di innumerevoli problematiche, in vari ambiti. Tijuana è considerata la città più pericolosa al mondo a causa della forte presenza di criminalità e un alto tasso di omicidi, legati soprattutto ai cartelli della droga e ad altre attività illegali. A Tijuana è presente una forte disparità socioeconomica tra la popolazione, e ciò non fa che incentivare i disordini e di conseguenza l’insicurezza negli abitanti. Tijuana entra di diritto in questa classifica delle peggiori città in cui vivere.

4. Acapulco, Messico

Con problematiche molto simili a Tijuana, anche Acapulco è considerata tra le peggiori città in cui vivere. Nella città è presente un forte problema legato alla criminalità e alla violenza, difficile da sradicare. Si tratta, tuttavia, di una zona molto turistica rinomata per le sue spiagge e per i suoi paesaggi, che però deve affrontare il problema del declino delle visita proprio a causa della sua pessima reputazione. Tutto ciò non fa che rafforzare le sue problematiche economiche e di disagio sociale, rendendolo un luogo davvero duro in cui vivere. 

5. San Pedro Sula, Honduras

San Pedro Sula è considerata la città più moderna dello stato honduregno, tuttavia è anche ai primi posti della lista delle città più violente al mondo. Il forte impatto della criminalità organizzata, gli scontri tra gang e il cartello della droga, rende davvero difficile la vita degli abitanti di questa città. Tutto ciò ha anche forti ripercussioni sullo stile di vita, sull’economia e sullo sviluppo sociale, causando forti disagi mentali in chi sceglie di abitarvi. A causa di ciò, San Pedro Sula è indubbiamente tra le peggiori città in cui vivere nel mondo. 

Sono molte altre le città considerate come peggiori in cui vivere:

  • Kabul in Afghanistan, una città dal fortissimo patrimonio culturale dilaniata però dalle guerre e dal radicalismo islamico;
  • Dacca in Bangladesh, che affronta un enorme problema di sovraffollamento e inquinamento;
  • Lagos in Nigeria e Kinshasa nella Repubblica Democratica del Congo nelle quali è fortemente presente povertà estrema, carenze di infrastrutture, assenza di servizi sanitari adeguati e criminalità sparsa.

In questi luoghi, quotidianamente si presentano sfide di ogni tipo che compromettono inesorabilmente la qualità della vita e il tasso di felicità degli abitanti, rendendole tra le peggiori città in cui vivere.

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

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