La tradizione culinaria persiana è tanto antica quanto decantata, infatti vi sono dei riferimenti poetici persino nella letteratura persiana. Circa 700 anni fa un poeta, Bos-hac di Shiraz, scrisse un libro di testi satirici, chiamando i suoi personaggi con i nomi di diverse pietanze. Come in altri paesi, vi sono piatti tradizionali iraniani da preparare e consumare a seconda delle ricorrenze religiose o in occasione di matrimoni, compleanni e funerali e così via. Con il passare del tempo l’influenza dell’arte culinaria persiana si è diffusa in tutti i paesi del Medio Oriente, tra cui Turchia, Iraq, Armenia e Siria, dove oggi vengono preparati questi stessi piatti seppur con nomi diversi.
Ecco 5 piatti tradizionali iraniani da scoprire:
1. Tahchin
Il primo dei piatti tradizionali iraniani da scoprire è il Tahchin. Servito durante cerimonie religiose come il Nowruz, ossia il Capodanno persiano che coincide con l’equinozio di primavera, o semplicemente come spuntino pomeridiano, il Tahchin viene apprezzato da generazioni e oggi continua ad essere un piatto amato dalla diaspora iraniana in tutto il mondo. Il Tahchin è una torta di riso salata ed è preparato con strati di riso basmati infuso allo zafferano, yogurt e uova, tradizionalmente cotto al forno per creare una croccante crosta dorata chiamata Tahdig. Il Tahdig è la parte più ambita di questo piatto e grandi e piccini fanno a gara per accaparrarsela, un po’ come la parte più croccante della nostra pasta al forno.
Esistono diverse varianti di questo piatto, alcune prevedono l’aggiunta di erbe aromatiche, come aneto, menta e prezzemolo, al composto prima della cottura, altre la panna al posto dello yogurt per un sapore più ricco. Il Tachin si compone alternando la carne al composto di riso, ma una variante vegetariana vede al posto della carne carote e crespini, delle bacche simili ai mirtilli rossi.
2. Ghormeh Sabzi
Il Ghormeh Sabzi è uno dei piatti tradizionali iraniani più diffuso e apprezzato in tutto il paese. Anch’esso viene servito durante il Capodanno persiano e in altre festività per i suoi colori vibranti, che simboleggiano il rinnovamento della natura. Il piatto consiste in uno stufato i cui ingredienti principali sono carne, fagioli e verdure a foglia verde, anche se ogni regione e famiglia tende ad avere la sua versione. Lo stufato viene solitamente accompagnato con riso bianco, che rende il piatto ricco e completo.
3. Fesenjan
Il Fesenjan è uno stufato di noci e melograno ed è uno dei piatti tradizionali iraniani che presenta l’equilibrio dei sapori agrodolci, tanto apprezzato nella cultura persiana. Il piatto ha probabilmente avuto origine nella verdeggiante regione settentrionale di Gilan, dove abbondano melograni e noci. Alcuni storici ipotizzano addirittura che lo stufato possa risalire all’epoca dell’Impero persiano.
Il Fesenjan è spesso riservato alle occasioni speciali, considerati i lunghi tempi di preparazione. È tradizionalmente preparato con anatra o pollo e servito su un letto di riso bianco o allo zafferano.
I profili aromatici combinati alle note di dolcezza rendono questo piatto dal carattere unico e complesso una delle pietanze protagonista delle festività iraniane, come in occasione della Yalda o notte Chelleh, la notte più lunga dell’anno ovvero la festività del solstizio d’inverno iraniano, celebrata con cibi che simboleggiano la luce.
4. Bademjan
Il Bademjan, stufato di melanzane e pomodori, è un piatto povero ma saporito, testimone della cucina popolare. È uno dei piatti tradizionali iraniani più semplici in cui la sapidità dei pomodori si sposa alla cremosità delle melanzane, protagoniste della cucina mediorientale da secoli. Il Bademjan viene solitamente servito con un contorno di Tahdig (la crosta dorata di riso) e tradizionalmente viene preparato con l’agnello, o carne di manzo o pollo e nella sua variante vegetariana con i funghi.
Un consiglio per preparare un Bademjan a regola d’arte è quello di friggere le melanzane, per rendere lo stufato più goloso ed evitare che diventino molli. Altro suggerimento è quello di aggiungere un po’ di zucchero qualora l’acidità dei pomodori dovesse risultare pervasiva.
5. Zereshk Polo
Lo Zereshk Polo, con crespini e riso allo zafferano, è un altro dei piatti tradizionali iraniani che presenta il connubio tra l’agro e il dolce, segno distintivo dell’eredità culinaria persiana. Il piatto è spesso servito con pollo e in occasione di eventi speciali, tra cui i banchetti nuziali, considerati il tempo e la cura necessari alla sua preparazione. I crespini, simili a piccoli rubini che impreziosiscono il piatto, contribuiscono a creare un contrasto visivamente accattivante con il riso dorato, rendendo lo Zereshk Polo una gioia per gli occhi e il palato.
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