Lisbona rappresenta una delle mete turistiche più gettonate degli ultimi anni, essendo una delle capitali europee più belle in assoluto. È l’ideale per chi vuole concedersi una vacanza di pochi giorni, restando nel continente e esplorando un luogo a dir poco pittoresco oltre che molto caratteristico. La capitale del Portogallo conta oltre 500.000 abitanti all’interno dei suoi confini amministrativi ed è la città più popolosa del Paese. Inoltre, Lisbona è la capitale più occidentale dell’Europa continentale proprio perché è situata all’estremità della penisola iberica che affaccia sull’Atlantico. La sua locazione geografica le consente degli inverni miti e delle estati in cui il caldo è smorzato dai venti onnipresenti di derivazione oceanica.
A colpire il visitatore saranno sicuramente le numerose terrazze panoramiche, da cui si può godere di una vista meravigliosa, così come i monumenti e le cattedrali o anche le facciate piene di colori sgargianti. Nella capitale lusitana si percepisce un’atmosfera senza tempo e si respira una storia profondamente legata ad un carattere marinaresco. Come tutte le grandi metropoli, anche Lisbona è composta da diversi quartieri, ognuno con i suoi tratti tipici da visitare assolutamente.
I 3 quartieri da visitare a Lisbona:
1. Alfama
Il quartiere dell’Alfama è il più antico della città, ne costituisce il cuore storico in cui si può ammirare l’anima tradizionale che il trascorrere del tempo non ha modificato. Infatti, spicca l’assenza di supermercati, ristoranti moderni o veicoli. Alfama è schiacciato tra il Castello di San Giorgio e il fiume Tago, si sviluppa in verticale, tra vicoli, scalinate e salite, ed è diviso in una parte alta e una bassa. Il modo migliore per visitarlo, senza incorrere in un’eccessiva stanchezza fisica, è prendere il tram 28; in alternativa ci si può semplicemente perdere tra le stradine e le viuzze, non seguendo un preciso itinerario. Il terribile terremoto del 1755 non ha colpito in maniera troppo dura Alfama, motivo per il quale questo quartiere conserva lo spirito della Lisbona antecedente al tragico evento. È facile immergersi tra le case popolari, dai cui balconi pendono i panni stesi ad asciugare, e gli edifici signorili.
Tra i quartieri da visitare a Lisbona, Alfama è tra i più importanti anche perché considerato la culla del fado, la musica malinconica tipica della città. Consumare una cena in una delle tradizionali case do fado è un’esperienza da fare. Il sopracitato castello e la cattedrale di Lisbona sono due elementi del quartiere dell’Alfama da visitare. Il castello medievale di Sāo Jorge è locato in cima alla collina più alta della città, dove si originarono i primi insediamenti abitati; con questa posizione domina tutta Lisbona; è possibile visitarlo potendo esplorare la fortezza costruita dai Mori nel lontano XII secolo, le rovine del palazzo reale e gli scavi archeologici, sempre godendo di una vista totale sulla città. Mentre la Cattedrale, conosciuta dai lisbonesi come Sé Patriarcal, è il principale luogo di culto cattolico della capitale portoghese ed è stata costruita secondo un mix di stili romantico-francese e gotico, con le possenti torri campanarie che spiccano in altezza; l’interno della chiesa è molto semplice e vi sono seppelliti re e benefattori della città.
2- Bairro Alto
Un quartiere a due facce: Bairro Alto di giorno è molto tranquillo e si può passeggiare, mangiare o fare shopping, ma di notte si riempie di gente che balla per le strade e si diverte. Tra i quartieri da visitare a Lisbona, è quello creativo, bohémien. All’inizio vi avevano la residenza i ricchi borghesi, poi però è diventato il punto di ritrovo di artisti e scrittori. La struttura architettonica del Bairro Alto è peculiare in quanto ha una forma ortogonale, composta da vie perpendicolari suddivise in un rettangolo perfetto.
La movida portoghese si raggruppa in questo quartiere, i locali più cool di Lisbona si trovano quasi tutti qui e si inseriscono tra case colorate e strade artistiche. Una serata al Bairro Alto è obbligatoria durante un soggiorno a Lisbona. Gustare una cena nelle tascas, le osterie lisbonesi a conduzione familiare, è la scelta migliore se si vogliono scoprire i sapori autentici della cucina portoghese locale. Nel Bairro Alto si trova anche il Giardino Botanico, che con 2.500 esemplari di piante costituisce uno dei giardini più rilevanti del sud Europa e merita di essere visitato.
3- Baixa
Dopo il quartiere storico e quello della movida, si chiude il cerchio con il quartiere commerciale. Baixa è nella zona più centrale di Lisbona, ci si possono trovare molti bar e ristoranti, ma anche aziende o banche. È un quartiere che è stato costruito dopo il terremoto, per rispondere al bisogno di far rinascere il più in fretta possibile l’economia. Da ciò deriva il poco spazio riservato all’estetica nella formazione di questa parte della città, a differenza degli altri quartieri da visitare a Lisbona. Nonostante ciò, Baxia è il quartiere più frequentato quotidianamente sia dai turisti che dagli abitanti di Lisbona.
Ospita una delle più famose piazze della città, apprezzata anche da artisti e intellettuali: piazza Dom Pedro IV, chiamata anche Rossio. La caratteristica principale di questa piazza è la pavimentazione a onda, in gergo definita mar largo, tipica della capitale portoghese e realizzata tramite l’impiego di pietre bianche e nere. Dopo aver visionato il Rossio, è consigliabile transitare sotto l’Arco da Rua de Augusta, che assomiglia ad un arco di trionfo romano, per giungere nella spettacolare Praça do Comércio; quest’ultima è una delle piazze più grandi del mondo e si affaccia su una sponda del fiume Tago, regalando ai turisti degli scorci mozzafiato.
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