Trappole turistiche a Scalea: 4 da evitare

Trappole turistiche a Scalea: 4 da evitare

Quando si prenota un viaggio, si è soliti trovare consigli sui luoghi da visitare ma ci si dimentica delle dritte utili per non entrare in contatto con le truffe. Scalea è un comune italiano della provincia di Cosenza, in Calabria, ed è una delle località turistiche più famose della Costa dei Cedri. Ogni anno attira molti turisti grazie all’unione di spiagge cristalline e al suo bellissimo borgo medievale. Uno dei simboli della città è Torre Talao un esempio di architettura militare aragonese nell’Italia meridionale. Come in tutte le località esistono  trappole turistiche a Scalea, ma con qualche accorgimento, e un po’ di attenzione, è possibile evitarle.

Ecco le 4 truffe  che è possibile  trovare:

1. Venditori ambulanti

Una tra le trappole turistiche presenti a Scalea ma anche in altri luoghi come, ad esempio, Roma. La presenza dei venditori ambulanti è presente soprattutto sulle spiagge. Tra i tanti oggetti troviamo bracciali, collane, occhiali da sole, ma ci sono anche venditori di cibo come, ad esempio il cocco o i taralli.  Molto diffusa è la vendita porta a porta, con il venditore che si muove di casa in casa per vendere i propri prodotti.

2. Truffa del CD

Tra le trappole turistiche a Scalea c’è la cosiddetta “Truffa del CD“. Truffatori che si avvicinano in modo amichevole e  consegnano un CD in cambio di una somma che oscilla tra i 200 e i 300 euro. Per convincere, diranno che sono stati mandati da parenti e che si deve pagare per l’acquisto fatto.

3. Attività turistiche a prezzi molto elevati 

Un’altra delle trappole turistiche a Scalea sono le attività che vengono proposte ai turisti che, se vengono prenotate tramite intermediari, possono raggiungere fino al doppio del prezzo. Ci sono addirittura lidi che propongono giri in barca dalla durata di 15 minuti al prezzo di 200 euro! Le acque cristalline del Mar Tirreno invitano a praticare sport acquatici come le immersioni oppure lo snorkeling. Queste attività sono offerte da un’agenzia di nome Made in Sub che offre lezioni di immersioni, una visita alla zattera di Cirella e  una visita alla grotta del Ciongolo.

4. Ingressi a pagamento non necessari

Un’altra delle trappole turistiche a Scalea soprattutto in prossimità di monumenti o di luoghi di interesse come, ad esempio, Scalea vecchia. Chi è del luogo sa benissimo che l’ingresso tra le casette vecchie di Scalea è gratis, ma i turisti tendono a dare soldi ai truffatori che si trovano in prossimità di questo luogo. Non fatevi ingannare dai truffatori e godetevi la vostra visita nella piccola porzione di Scalea vecchia!

Seguendo queste dritte, non entrerete in contatto con le truffe e godrete di una meravigliosa vacanza in questa piccola località che offre paesaggi spettacolari!

Fonte immagine: Freepik

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