Visitare Scalea significa scoprire una delle perle della Riviera dei Cedri, in Calabria. Spesso conosciuta solo per le sue ampie spiagge bagnate dal Mar Tirreno, questa cittadina nasconde un patrimonio storico e culturale di immenso valore. Questa guida si pone l’obiettivo di accendere i riflettori sul suo affascinante borgo medievale e sulla Torre Talao, simboli di una storia che merita di essere riscoperta.
Indice dei contenuti
Itinerario di un giorno a Scalea
Momento della giornata | Attività consigliata |
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Mattina (cultura) | Esplorare il borgo medievale a piedi, visitando i ruderi del Castello Normanno, il Palazzo dei Principi e la Chiesa di Santa Maria d’Episcopio. |
Pomeriggio (relax e panorama) | Visitare la Torre Talao per una vista mozzafiato e poi rilassarsi sulla spiaggia dell’Ajnella o sul lungomare principale. |
Sera (gastronomia e passeggio) | Cena in uno dei ristoranti del centro per gustare la cucina calabrese e passeggiata sul lungomare. |
Il borgo medievale: un tuffo nella storia
Il centro storico di Scalea, sorto intorno all’anno Mille, è uno dei più antichi della Calabria. Il suo nome deriva probabilmente dalla sua caratteristica conformazione a gradoni, che sale lungo il colle. Passeggiare per le sue strade acciottolate significa immergersi in un’atmosfera medievale autentica. Da non perdere:
- I ruderi del Castello Normanno: un tempo fortezza a picco sul mare, oggi offre uno scorcio suggestivo sul passato della città.
- Il Palazzo dei Principi Spinelli: un elegante palazzo del XIII secolo che testimonia il passato nobiliare del borgo.
- La Chiesa di Santa Maria d’Episcopio: di origine normanna, conserva al suo interno affreschi di scuola bizantina, tra cui la figura di San Nicola benedicente.
Il borgo è animato da tradizioni secolari, come la Festa della Madonna del Carmelo il 16 luglio, un’occasione perfetta per vivere l’ospitalità locale.
La Torre Talao: il simbolo sul mare
La Torre Talao è l’icona indiscussa di Scalea. Costruita nel XVI secolo come parte di un sistema di avvistamento contro le incursioni saracene, questa fortezza un tempo era un’isola completamente circondata dal mare. Fu eretta per volere del Viceré del Regno di Napoli e finanziata dall’intera popolazione, guadagnandosi l’appellativo di “Torre del popolo”. Oggi, la torre si erge su un promontorio collegato alla terraferma e offre una vista spettacolare sulla costa. Durante l’estate è visitabile con una guida: un’opportunità unica per ammirare il panorama e conoscere la sua storia affascinante.
Le spiagge e il mare cristallino
Visitare Scalea significa anche godere del suo splendido mare. La costa offre diverse opzioni:
- Spiaggia dell’Ajnella: situata ai piedi della scogliera della Torre Talao, è una suggestiva spiaggia di ghiaia grigia, protetta da una scogliera ideale per lo snorkeling.
- Lungomare e spiaggia principale: un’ampia distesa di sabbia e ciottoli che si estende per chilometri, attrezzata con lidi e aree libere, perfetta per famiglie e per chi cerca comodità.
Consigli pratici per la visita
Per godere al meglio della vostra visita, tenete a mente alcuni consigli. Il borgo medievale è un’area pedonale: si consiglia di parcheggiare nella zona nuova della città e salire a piedi. Durante l’estate, la Torre Talao è generalmente aperta al pubblico con orari definiti; è sempre bene verificare le informazioni aggiornate presso gli uffici turistici locali o sul sito del Comune di Scalea. Non dimenticate di assaggiare le specialità locali, come il cedro, agrume simbolo della riviera.
In definitiva, una visita a Scalea offre un’esperienza che combina storia, cultura, relax e panorami mozzafiato, molto più della semplice vacanza balneare.
Fonte immagine di copertina: Archivio personale
Articolo aggiornato il: 02/10/2025