Adottare un criceto: 5 cose da sapere prima

Adottare un criceto

Adottare un criceto: guida completa per futuri proprietari

Adottare un criceto è una scelta che porta gioia e compagnia, ma richiede anche responsabilità e consapevolezza. Prima di accogliere uno di questi piccoli roditori nella tua casa, è fondamentale informarsi adeguatamente per garantirgli una vita sana e felice. Questi animali da compagnia, infatti, hanno esigenze specifiche che devono essere soddisfatte per il loro benessere. La decisione di adottare un criceto non dovrebbe mai essere presa con leggerezza. A differenza di quanto si possa pensare, i criceti sono animali delicati che necessitano di cure e attenzioni specifiche. In questa guida, troverai tutte le informazioni di cui necessiti, dalle diverse specie di criceti che è possibile adottare, all’alimentazione corretta, alle cure quotidiane, fino all’allestimento della gabbia ideale. Ricorda che adottare un criceto significa assumersi la responsabilità di un altro essere vivente, e per questo motivo, è bene valutare attentamente tutti gli aspetti prima di prendere la decisione finale.

Adottare un criceto: cosa sapere prima

Prima di adottare un criceto, è importante conoscere alcune informazioni di base su questi piccoli animali domestici. Innanzitutto, è utile sapere che, pur essendo animali molto diffusi, hanno comunque esigenze molto specifiche.

Quante specie di criceti esistono e quali si possono adottare?

Esistono meno di 20 specie di criceti al mondo, ma solo alcune sono adatte alla vita domestica. Tra queste, le più comuni sono il criceto russo (Winter White), il criceto siberiano (Campbell), il criceto di Roborowskij, il criceto dorato e il criceto cinese. Ogni specie ha le sue peculiarità in termini di dimensioni, carattere e necessità. È fondamentale, quando si decide di adottare un criceto, essere consapevoli delle differenze tra le varie razze.

Aspettativa di vita di un criceto: quanto vive?

L’aspettativa di vita di un criceto è relativamente breve, in media dall’anno e mezzo ai tre anni. Con le giuste cure, una corretta alimentazione e un ambiente adeguato, alcuni esemplari possono vivere anche poco più di cinque anni. La durata della vita varia anche in base alla specie. È importante consultare un veterinario per animali esotici per monitorare la salute del tuo criceto.

Cura del criceto: consigli pratici

Una volta adottato il criceto, bisogna prendersene cura nel migliore dei modi, ecco alcuni consigli.

Come pulire un criceto: l’igiene corretta

I criceti non devono essere lavati con acqua. Sono animali molto puliti che provvedono autonomamente alla loro igiene. Per aiutarli, si può fornire loro una vaschetta con sabbia per cincillà (di almeno 20×15 cm) dove potranno rotolarsi per pulire il pelo e liberarsi da sporco e parassiti. Lavare un criceto con acqua può essere pericoloso, in quanto, essendo di piccole dimensioni, potrebbe ammalarsi facilmente a causa di correnti d’aria.

Adottare un criceto: qual è la corretta alimentazione?

La dieta di un criceto si basa principalmente su mix di semi per criceto, che dovrebbe contenere vari tipi di semi come avena, grano tenero, mais, miglio e kamut. I legumi come piselli, lenticchie, fave e soia sono un’ottima fonte di vitamine, proteine e antiossidanti. Si possono integrare semi di girasole con moderazione. Per un apporto proteico, si può offrire frutta secca (con moderazione) o yogurt al mirtillo (mezzo cucchiaino da caffè due volte a settimana o un cucchiaio da tavola ogni due settimane). Evita di dare yogurt se il mix di semi è già completo. Puoi integrare saltuariamente con del fieno o del pellet per criceti. Consulta sempre il tuo veterinario di fiducia per controllare che l’alimentazione sia corretta.

Adottare un criceto: la convivenza con altri esemplari

I criceti sono animali territoriali e, a differenza di altri roditori, non amano la compagnia dei loro simili. Tenere più criceti nella stessa gabbia può portare a scontri violenti. I cuccioli possono essere separati dalla madre dopo l’allattamento (dalle tre settimane a un mese). Maschi e femmine possono riprodursi molto rapidamente, con il rischio di gravidanze continue. La femmina, verso la fine della gravidanza, potrebbe diventare aggressiva verso il maschio. Il comportamento del criceto in questi casi è molto chiaro, meglio quindi separarli per tempo.

Gabbia per criceti: dimensioni e allestimento ideale

Anche se sono di piccole dimensioni, i criceti hanno bisogno di spazio per muoversi e giocare. Lo stress nei criceti è molto dannoso, quindi bisogna fare il possibile per evitarlo, anche con una gabbia idonea.

Quale lettiera scegliere per il tuo criceto?

La gabbia, preferibilmente in plexy o terrario, dovrebbe avere dimensioni minime di 75×45 cm. Evita gabbie con sbarre metalliche. Posiziona la gabbia lontano da luce diretta e finestre per evitare sbalzi di temperatura. La lettiera, di almeno 10 cm di spessore, può essere di canapa o Carefresh bedding, per permettere al criceto di scavare e costruire gallerie e tunnel per criceti, soddisfacendo il suo istinto naturale. Aggiungi una casetta per criceti e una ruota per criceti per farlo divertire.

Queste sono solo alcune delle informazioni da conoscere prima di adottare un criceto. Approfondisci ulteriormente questi temi per garantire al tuo criceto una vita serena e in salute.

Fonte immagine in evidenza: Freepik

 

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