Adorato per il suo musino dolce e per il suo pelo morbidissimo, il coniglio è un ottimo animale da compagnia che può portare gioia e amore nelle vite dei suoi padroni. Il suo aspetto spesso ricorda quello di un peluche e, sicuramente, anche le sue dimensioni ci ricordano quelle di un giocattolo. Ma i luoghi comuni spesso ci tengono all’oscuro di molte altre realtà di cui madre natura è l’autrice. Infatti, non tutte le razze di conigli sono tenere e graziose, come ad esempio lo sono i conigli ariete, famosi proprio per i loro visini affettuosi e le loro orecchie lunghe che scendono armoniosamente sul volto, come a volerlo incorniciare. Contro ogni altra aspettativa, esistono anche razze di coniglio molto strane e rare che non sempre conquistano gli occhi e il cuore di chi li guarda.
Oggi ve ne mostriamo 3 da conoscere. Scopriamole insieme!
Coniglio ariete inglese
Tutte le razze di coniglio che hanno come caratteristica le orecchie cadenti ai lati della testa sono denominate «ariete», ma non ne esiste una sola tipologia. In particolare, questo tipo di coniglio ariete presenta una corporatura robusta, con il peso che può variare tra i 3,5 e i 5 kg. È una delle razze di coniglio strane a causa della lunghezza sconsiderata delle sue orecchie: un esemplare adulto può arrivare ad avere le orecchie lunghe fino a 58 cm! Nel 2003 si è persino registrato un caso record di un coniglio ariete inglese, Geronimo, le cui orecchie misuravano 79 cm. A causa di sua loro peculiarità, l’ariete inglese necessita di una cura costante, con particolare attenzione proprio alle orecchie. Nonostante il loro aspetto un po’ stravagante, questi conigli sono tranquilli, affettuosi, molto socievoli e amano la compagnia sia degli umani che degli altri conigli.
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Coniglio d’Angora inglese
Il Coniglio d’Angora inglese proviene dalla Turchia, anche se le sue origini sono incerte e si pensa che possa essere stato importato in Francia nel XVIII secolo dai commercianti inglesi per scopi produttivi. Adesso vi starete chiedendo cosa mai può produrre un coniglio di così prezioso per i francesi del 1700? Ecco, la risposta è più banale di quanto possa sembrare: la loro lana! Proprio così: questa è una delle razze di coniglio strane per via del suo mantello molto lungo, poiché la crescita del suo pelo dura tre mesi, prima della muta, e quindi esso può arrivare a misurare anche 10 cm. I ciuffetti di pelo ricoprono persino il suo musino, le orecchie e le estremità degli arti. Un’altra particolarità è data dalle loro orecchie erette, molto buffe e simpatiche. Anche i Conigli Angora, come gli ariete inglese, necessitano di cure costanti: in particolare, c’è bisogno di spazzolare il pelo ogni giorno perché altrimenti potrebbe intrecciarsi e diventare ingestibile. Dopotutto, ne vale la pena dare un’attenzione in più a questi animaletti pelosi, soprattutto quando il loro carattere docile e socievole è in grado di allietare le nostre giornate e quelle dei loro compagni pelosetti.
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Coniglio Gigante delle Fiandre
Il coniglio Gigante delle Fiandre, originario del Belgio, proprio come ci è suggerito dal nome, deve il suo posto tra le razze di coniglio strane per le sue dimensioni colossali. È uno dei più antichi e grandi tra i conigli giganti e talvolta può superare anche i 10 kg di peso. Caratterizzato da un corpo lungo e robusto, ha un mantello che può variare in diversi colori, tra cui grigio, nero, sabbia, bianco e bluastro. Caratterialmente è una razza molto calma e rilassata, particolarmente pigra, anche se per ovvie ragioni ha bisogno di molto spazio per muoversi. È molto comune trovarlo nelle fattorie come animale da compagnia e in alcuni sfortunati casi come animale da allevamento, per produzione di pelliccia e carne.
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Queste tre razze di coniglio erano tra le più strane e particolari. Nonostante non siano oggettivamente gradevoli alla vista, sono tra le più docili e socievoli. Sicuramente le loro particolarità necessitano di un occhio di riguardo in più, ma l’amore che sono in grado di dare è direttamente proporzionale alle grandi dimensioni delle orecchie, del pelo e della stazza che rendono uniche queste tre specie di conigli.
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