In un mondo dominato da atleti americani, i cestisti italiani in NBA negli ultimi tempi hanno alzato sempre di più il proprio livello. Non è facile imporre il proprio gioco in uno sport da sempre contraddistinto da americani come Steph Curry e Lebron James. I talenti del basket europeo sono sempre più frequenti e l’Italia non fa eccezione.
Di seguito, scopriamo insieme alcuni dei migliori talenti italiani nella lega:
Marco Belinelli: l’unico italiano campione NBA
Marco Belinelli è uno dei migliori cestisti italiani nella storia dell’NBA, nonché l’unico italiano ad aver vinto il titolo NBA; nel 2014 con i San Antonio Spurs.
Il percorso: dalla Virtus Bologna al titolo con i San Antonio Spurs
Dopo aver giocato in serie A, nella Virtus e poi nella Fortitudo Bologna, Belinelli fu selezionato come 18° scelta nel Draft NBA del 2007, iniziando a giocare con i Golden State Warriors nel ruolo di guardia tiratrice. Dopo un esordio non brillante con i Warriors, Belinelli giocherà in diverse squadre; prima negli Oklahoma City Thunder e successivamente nei Toronto Raptors, dove otterrà un maggior minutaggio.
La svolta arriva con il trasferimento ai San Antonio Spurs. Nel 2014, il cestista ottiene una media del 44% nel tiro da tre punti, venendo selezionato nella gara del tiro da 3 punti, in occasione dell’NBA All-Star Weekend. Belinelli vince la competizione, realizzando 23 punti in finale contro l’atleta Bradley Beal. Il 15 giugno 2014, Marco vince il titolo NBA con gli Spurs, battendo 4-1 nella serie finale i Miami Heat e diventando il primo italiano a vincere il titolo di campione.
Danilo Gallinari: una carriera NBA di successo e costanza
Tra i cestisti italiani in NBA, Danilo Gallinari è probabilmente l’atleta che è riuscito per più tempo a rimanere nella lega. Attualmente free agent, dopo la parentesi ai Detroit Pistons, Gallinari ha giocato diversi anni ad altissimi livelli.
L’impatto di Danilo Gallinari nella lega: dai New York Knicks a oggi
Ruolo di Ala, Gallinari è da sempre un ottimo cestista, capace di unire la sua altezza ad un’ottima tecnica di tiro, sia da 3 che dalla media distanza. Dopo aver giocato in Serie A con l’Olimpia Milano, “Il Gallo” fu selezionato dai New York Knicks del coach Mike D’Antoni nel draft NBA del 2008. Durante la sua carriera, l’atleta milita in moltissime squadre differenti, tra cui i Denver Nuggets, dove ha totalizzato più di 300 presenze e dove ottiene il suo record personale in una singola partita, totalizzando 47 punti. Nel 2017, inoltre, Gallinari passa agli L.A. Clippers, guadagnando 65 milioni di dollari e diventando, di conseguenza, lo sportivo italiano più pagato in quell’anno.
Andrea Bargnani: il primo italiano scelto come numero uno al Draft NBA
Nato in una famiglia di sportivi, “Il Mago” Bargnani è indubbiamente uno dei cestisti italiani più talentuosi nella storia dell’NBA.
“Il Mago”: talento, infortuni, e cosa è successo dopo l’NBA
Bargnani disputa 2 stagioni in serie A nella Benetton Treviso, dove nel 2006 vince il trofeo Rising Star Trophy e nello stesso anno diventa eleggibile per il Draft NBA del 2006. Il 26 giugno dello stesso anno, Bargnani sarà scelto nel Draft dai Toronto Raptors, diventando il primo italiano ed europeo ad essere selezionato come prima scelta assoluta.
Nel gennaio 2007, viene nominato come matricola dell’anno nella Eastern Conference e selezionato per l’All Star Weekend. Nel 2010, diventa capitano dei Raptors, dove giocherà insieme allo stesso Belinelli, arrivato a Toronto nello stesso anno. Bargnani è un giocatore abile in penetrazione e dal tiro dalla lunga distanza, ma che non ha mai raggiunto il suo apice a causa di continui infortuni e problematiche fisiche. Per gli stessi motivi, nel 2013, viene scambiato ai New York Knicks e poi ai Brooklyn Nets, terminando poi la sua carriera in Europa.
Altri protagonisti italiani nella NBA: Melli, Fontecchio e le nuove promesse
Oltre ai tre grandi nomi già citati, altri giocatori italiani hanno calcato i parquet della NBA, lasciando il segno o aprendo la strada a future generazioni.
Nicolò Melli e la sua esperienza oltreoceano
Nicolò Melli, ala forte di grande esperienza internazionale, ha giocato in NBA per due stagioni, dal 2019 al 2021, vestendo le maglie dei New Orleans Pelicans e dei Dallas Mavericks. Pur non avendo avuto un ruolo da protagonista, Melli ha dimostrato di poter competere al massimo livello, mettendo a disposizione delle squadre la sua intelligenza tattica e il suo tiro affidabile.
Simone Fontecchio: un altro italiano alla conquista dell’NBA
Simone Fontecchio è uno dei più recenti approdi italiani in NBA. Dopo essersi messo in mostra in Eurolega con l’Alba Berlino e il Baskonia, Fontecchio ha firmato nel 2022 un contratto con gli Utah Jazz, poi con i Detroit Pistons, dove gioca tuttora, dimostrando di poter essere un giocatore importante nella rotazione, grazie alle sue doti di tiratore e alla sua energia.
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