Per divertimento, competizione e salute l’uomo ha sempre tentato di inventare nuovi modi per praticare attività fisica. Alcuni sport, nati in epoche lontanissime, sono praticati e apprezzati ancora oggi altri, invece, sono caduti in disuso. In questo articolo andremo a scoprire insieme quali sono gli sport più antichi al mondo.
La corsa
È risaputo che la corsa sia uno degli sport più antichi al mondo. Molti ritengono che sia nata in seguito alla leggenda greca di Pheidippides, il quale corse da Maratona ad Atene per annunciare la vittoria sui Persiani. Da qui deriverebbe anche il nome di una delle competizioni di corridori più famose al mondo che è, appunto, la maratona. Non c’è però da sorprendersi: la corsa è infatti uno degli sport più facilmente accessibili, in quanto non è necessario possedere o utilizzare alcun strumento o attrezzo per praticarlo. Inoltre, nelle prime Olimpiadi greche del 776 a.C., la corsa fu l’unico sport a essere registrato come vera e propria categoria olimpica. Tutt’oggi, nelle Olimpiadi moderne, i 100 metri piani sono una delle competizioni più seguite e apprezzate al mondo.
La lotta libera: l’antico wrestling
La lotta libera è sicuramente lo sport più antico in assoluto. Diversi dipinti che raffigurano immagini di lottatori sono stati ritrovati in tutto il mondo, a partire dalla Mongolia per finire con la Libia. Già durante l’epoca dei Sumeri, il “wrestling“ veniva praticato dagli uomini per dimostrare la propria forza e la propria virilità. Con il passare dei secoli, la lotta è arrivata nell’antica Grecia ed è riuscita a sopravvivere fino a giorni nostri, consacrandosi come uno degli sport più antichi al mondo. È stato addirittura ritrovato un frammento di papiro con delle istruzioni sulle tecniche di lotta, databile circa tra il 100 e il 200 d.C. Anche nel caso del wrestling non c’è da stupirsi, infatti, così come la corsa, esso è uno sport facilmente accessibile, che non richiede particolari attrezzi o strumenti.
Tiro con l’arco
Tra gli sport più antichi al mondo, c’è sicuramente anche il tiro con l’arco. Gli archi integri più antichi finora ritrovati risalgono al 6000 a.C. circa: essi venivano costruiti con un singolo pezzo di legno, di solito olmo o tasso. Una volta inventato questo prodigioso strumento, utilizzato inizialmente per la caccia, le competizioni tra uomini non tardarono ad arrivare. Tuttavia, il tiro con l’arco divenne uno sport solo nel XVII secolo quando, negli Stati Uniti, alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione arcieristica militare inglese, costruirono i primi archi sportivi. Venne poi istituito un vero e proprio regolamento agonistico. Oggigiorno il tiro con l’arco è ritenuto uno sport olimpico a tutti gli effetti.
Lancio del giavellotto
A differenza del tiro con l’arco, che divenne un vero e proprio sport solo a partire dal 1800, il lancio del giavellotto era considerato competizione olimpica già dal lontano 706 a.C.. Il gioco consisteva (e consiste tutt’oggi) nel lanciare un giavellotto il più lontano possibile. Presumibilmente durante l’epoca greca, venivano recuperati dei semplici bastoni di legno che venivano in seguito tagliati per renderli tutti della stessa misura. Ovviamente, prima di essere utilizzati per lo sport, erano presumibilmente delle armi impiegate in guerra e/o per difendersi. Anche oggi, il lancio del giavellotto fa parte degli sport olimpionici e può essere senz’altro considerato come uno degli sport più antichi al mondo.
Palla rovesciata
Uno degli ultimi sport più antichi al mondo è Palla Rovesciata. Il nome potrebbe non dirvi niente: infatti, è un gioco di squadra nato presso i Romani che non è però sopravvissuto fino ai giorni nostri. Veniva chiamato Harpastum e consisteva nel lancio e nel recupero di una palla, con l’obiettivo di portarla nella metà campo avversaria. Il pallone era spesso duro e ripieno di lana o stoppa. Pare che fosse uno sport molto fisico e che gli scontri non fossero rari. Con un po’ di fantasia è possibile intenderlo come un antenato del moderno rugby.
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