Lionel Messi è considerato uno dei talenti generazionali dai tifosi di tutto il mondo. Soprannominato la pulce per la sua piccola statura, Messi è uno dei calciatori più prolifici di sempre ed è anche uno dei più vincenti, con i suoi 45 trofei vinti in carriera; oltre ai numerosi premi individuali, tra cui ben otto Palloni d’Oro, il premio individuale più prestigioso per un calciatore. Ripercorriamo la carriera di Lionel Messi partendo dall’inizio fino ad oggi.
Gli inizi e l’affermazione al Barcellona
La carriera di Lionel Messi inizia in giovane età e già in Argentina al Newell’s Old Boys comincia a dimostrare le sue capacità, tanto da essere poi acquistato dal Barcellona. Dopo una breve parentesi nelle squadre B e C del Barcellona, nel 2004 all’età di 17 anni debutta in prima squadra contro l’Espanyol, ma la sua carriera fatica inizialmente a decollare anche a causa di un paio di infortuni, nonostante le ottime prestazioni.
Con l’arrivo di Pep Guardiola sulla panchina, vince il primo triplete (campionato, coppa nazionale e Champions League) e nel 2009 vince il Pallone D’oro. Si susseguiono numerosi successi, sia individuali che di squadra, e nel 2012 batte il record di gol segnati in un anno solare, con 91 reti segnate tra Barcellona e Argentina, inoltre batte il record di Alfredo Di Stéfano e diventando il giocatore con più marcature durante il Clásico (la partita tra Barcellona e Real Madrid).
Con Luis Enrique in panchina arriva il secondo triplete con il Barcellona, e nel 2019 vince il sesto Pallone d’Oro. Nel 2021 dopo diciotto anni nel Barcellona lascia il club, con 672 gol e 303 assist in 778 presenze.
Paris Saint-Germain, Inter Miami e Nazionale
Dopo il Barcellona, la carriera di Lionel Messi continua in Francia, dove al PSG vince il settimo Pallone d’Oro e due campionati francesi. Oggi Messi milita in MLS, all’Inter Miami, e ha portato la squadra americana a vincere il primo trofeo della sua storia.
In nazionale non aveva mai vinto un trofeo importante fino al 2021, quando vince la Coppa America, e nel 2022, quando vince il mondiale in Qatar come miglior giocatore della competizione, cosa che lo porterà a vincere l’ottavo Pallone d’Oro in carriera. Quest’estate ha vinto la seconda Coppa America di fila all’età di 37 anni. Questo trofeo gli ha permesso di arrivare a 45 trofei di squadra vinti in carriera, diventando il calciatore più vincente della storia, davanti a Dani Alves (44).
Tutti questi traguardi lo rendono un trascinatore sul campo e un fenomeno che oggi non ha eguali, forse meritando il paragone che durante la sua carriera si è fatto con il grande Maradona.
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