Pugili famosi: i 4 più iconici

Pugili famosi: i 4 più iconici

Il mondo della boxe ha da sempre sfornato moltissimi pugili famosi che hanno scritto la storia di questo meraviglioso sport. Si tratta di atleti che si sono distinti per il loro stile unico e capace di ispirare a loro volta altri pugili. Il pugilato non è un semplice sport, ma una vera forma di espressione, fatta di fisico, mente, passione e tanta disciplina. Ma chi sono i pugili che hanno fatto la storia di questo sport?

Scopriamo insieme i 4 più iconici atleti della storia del pugilato

Muhammad Ali

Tra i pugili più famosi, non possiamo non menzionare Muhammad Ali, pugile nato a Louisville il 17 gennaio 1942. Ali è da sempre una vera e propria icona del pugilato, grazie al suo stile frenetico, costituito da spettacolari schivate e decisi contrattacchi. Durante la sua carriera Ali ha disputato 61 incontri ufficiali, con il risultato di 56 vittorie (di cui 37 per KO) e solo 5 sconfitte. Ali è però molto più di un solo pugile, un vero e proprio esempio per tutti, infatti si è esposto e ha lottato per cause come l’integrazione razziale e l’inclusione. Ali è dunque celebre non solo per i suoi combattimenti sul ring, ma soprattutto per quelli nella sua vita, dove l’atleta non ha mai avuto paura di combattere per i propri diritti.

Mike Tyson

Nato a New York il 30 giugno 1966, Mike Tyson, soprannominato “Iron Mike” è uno dei pugili più famosi di sempre, nonché uno dei più amati dagli appassionati. Tyson è da sempre riconosciuto ed apprezzato per il suo stile aggressivo, per la sua tecnica e soprattutto per la sua potenza nei colpi, tanto che molti lo definiscono uno dei migliori picchiatori della storia. Il pugile è conosciuto per l’incontro contro Evander Holyfield, durante il quale in preda alla rabbia morse con ferocia l’orecchio del proprio avversario, arrivando a staccargliene un pezzo. Con un record personale di 50 vittorie e 6 sconfitte, Tyson inoltre vanta di una serie di 37 di vittorie da imbattuto, dal 1984 al 1989, nonché di 9 difese al titolo WBC dei pesi massimi.

Floyd Mayweather Jr.

Dal soprannome di “Money Mayweather”, Floyd è tra i più famosi dei pugili recenti, con un record da imbattuto di 50 vittorie in incontri ufficiali (di cui 27 KO) e nessuna sconfitta, rendendolo il pugile più vincente di sempre. Secondo gli appassionati Mayweather è uno dei pugili migliori di sempre, dominante grazie alla sua particolare guardia e tecnica difensiva di shoulder-roll che è stata indubbiamente la chiave per il suo successo. Mayweather è inoltre uno degli atleti più pagati di sempre, grazie ai sui richiestissimi eventi pay-per-view. Sono moltissimi gli incontri dell’atleta che hanno fatto la storia del pugilato, come quello contro Manny Pacquiao che da molti è stato definito come “L’incontro del secolo”.

Canelo Alvarez

Più comunemente conosciuto come “Canelo”, Saul Alvarez è uno dei pugili messicani più famosi e dominanti di sempre, con un record di 61 vittore, 2 pareggi e 2 sconfitte totali, l’atleta è inoltre l’attuale detentore di 5 diversi titoli ufficiali dei pesi supermedi. Canelo è un pugile molto abile nei contrattacchi, essendo capace nell’approfittare dei punti scoperti nella guardia degli avversari, con una grande abilità nelle schivate e nel gioco di gambe. Alvarez è inoltre uno dei migliori pugili nei colpi al corpo. Tra tutti i suoi incontri sono quelli contro Gennady Golovkin che hanno segnato la storia. Dopo il primo pareggio nel settembre del 2017, Canelo riaffronta Golovkin una seconda volta nel settembre dell’anno successivo e poi nel 2022, vincendo entrambe le volte. Canelo è un pugile molto intelligente tatticamente, capace di cogliere di sorpresa i propri avverarsi grazie alla velocità dei colpi abbinata ad una grande precisione ed equilibrio.

Fonte immagine: Wikimedia Commons

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