Domenica 30 marzo, nell’ambito della rassegna Drammaturgia 2024/2025, presso il Teatro Cinema Gelsomino di Afragola è stato presentato lo spettacolo Faccere, ultima opera di Massimo Andrei con la regia di Peppe Miale.
Si tratta della quinta tappa dello spettacolo che ha visto protagoniste le attrici Roberta Misticone e Titti Nuzzolese, nell’opera rispettivamente Rosaria e Valentina. Faccere è una produzione di Mundra Arti dello Spettacolo, con la direzione artistica di Olimpia Panariello. La colonna sonora è firmata da Mariano Bellopede, i costumi sono di Fabiana Amato mentre le scenografie sono state curate dal Biennio di Teatro ABANA.
Faccere al Teatro Gelsomino di Afragola
L’esperienza di Faccere al Teatro Gelsomino di Afragola è stata un momento immersivo nell’arte del teatro di parola. Gli spettatori hanno avuto l’opportunità di condividere il palco con le interpreti potendo osservare a pochi centimetri di distanza la loro performance, che aveva in effetti tutta l’intenzione di coinvolgere il pubblico in maniera più intima di quanto ci si possa aspettare da un classico spettacolo teatrale. Le attrici Roberta Misticone e Titti Nuzzolese – insieme al centro della scena già in Signora Odissea – hanno tenuto il palco in maniera egregia, mantenendo alta l’attenzione sulle loro storie fatte di doppi giochi, drammi ed ironie che nel bene e nel male fanno parte della vita di tutti i giorni, nella vita di tanti.
Di cosa parla lo spettacolo?
Lo spettacolo racconta della routine lavorativa di Valentina e Rosaria, entrambe consulenti di bellezza all’interno di un beauty center. Il titolo della commedia – Faccere – dà subito una chiara indicazione di cosa si può trovare in questi due personaggi. Una faccera è una persona con due volti che non si mostra mai per ciò che è realmente, un’apparenza ben curata – come la pelle di una prima donna – farà sempre da scudo a ciò che realmente si pensa, si sente, si brama. Il punto è che prima o poi la verità viene sempre a galla, ma chi è disposto veramente ad ascoltarla? Mentire agli altri e forse anche a sé stessi spesso diventa un’arma, lo strumento per stare al passo in questo gioco fatto di apparenze e frustrazioni che forse si può vincere soltanto tirandosene fuori.
Con leggerezza, ironia e filosofia all’interno di Faccere vengono trattati temi come l’ossessione di apparire, l’incapacità e la necessità di ascoltarsi, il tradimento in amore e in amicizia, il tutto attraverso scenette di vita quotidiana che mettono in evidenza le falle dei rapporti interpersonali calati nella società contemporanea.
Massimo Andrei racconta: «Faccere è uno spettacolo coinvolgente che affronta temi delicati e profondi con la leggerezza della risata. Oggi prevale una forte preoccupazione per l’apparire socialmente adeguati, spesso a scapito dell’attenzione verso il proprio mondo interiore. Le protagoniste dello spettacolo sono due venditrici di prodotti per la bellezza del corpo, ma anche loro custodiscono un’interiorità segnata dal dolore»
Le vendite alle clienti, il rapporto con ex compagni di vita e il cosiddetto inciucio sono lo sfondo per un siparietto divertente che invita a farsi domande importanti, profonde e senza tempo.
Fonte immagine: archivio personale